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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: domenica 13 dicembre 2009, 0:12 
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Iscritto il: giovedì 4 dicembre 2008, 14:50
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Località: Ferrara
Giacomo ha scritto:
Chi ha studiato da geometra o fa il topografo conosce codesto errore...


La famosa e maledetta propagazione :?: :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: lunedì 14 dicembre 2009, 13:12 
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Iscritto il: venerdì 11 dicembre 2009, 12:34
Messaggi: 373
Località: Acerra
Ho dato una scorsa a questo topic e letto l'articolo del filo elastico su TTM .
Chiedo: è sconisgliato usare il filo elastico con pali economici di plastica della Hornby?
Si piegherebbero con la tensione del filo?


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: domenica 3 gennaio 2010, 0:54 
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Nome: Alberto Pedrini
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 21:38
Messaggi: 53
Località: Bergamo
Per chi fosse interessato al funzionamento con pantografi in presa e al trasporto-montaggio, più che alla fedele riproduzione della catenaria riporto quanto ho sperimentato oggi per l'applicazione sul nostro plastico modulare.
Ho usato i pali Sommerfeldt modificandoli per usare la catenaria Viessmann che abbiamo sulla tratta tedesca.

Immagine

ho fatto questi tre tipi di palo, i due normali e quello di transizione

Immagine

Che si vede meglio qui, la soluzione è sacrificare una mensola viessmann, con questa è sufficiente avvicinare i moduli e aggangiare gli occhielli della catenaria, punto.
Immagine

Gli isolatori sono fissati con cianoacrilica gel, lo stesso per il supportino a due fori superiore. Alla zampa sotto ho tagliato il portaisolatore verticale e ho saldato un pezzo del filo con occhiello compreso nella confezione, poi l'ho saldata alla mensola principale.
Il collaudo è stato fatto sul dioramino solito a cui ho smontato i pali viessmann e installato i Sommerfeldt.
La catenaria è esattamente quella che c'era prima

Immagine

Ho fatto il collaudo nelle peggiori condizioni, la catenaria non è stata saldata e nemmeno stretti gli occhielli. Cosa che farò domani visto che funziona benissimo.
I primi moduli sono stati fatti 5 anni fa e, ad oggi, la catenaria con questo sistema non ha mai dato problemi.
Da -5° a +40°


Sarà grossolana e gli isolatori enormi, ma l'effetto guardando il treno dalla solita distanza è bello. Più piccoli non li vedi più se non con la lente o in foto macro.
I pali sono stati verniciati alluminio.

Questo è il collaudo

http://www.marklinfan.net/video/test-catenaria.wmv

E questa la 646 Roco convertita AC con i carri FS marklin in metallo, l'effetto di realismo dato dalle loco in presa supera qualsiasi finezza di dettaglio. (Commenti del pubblico)
http://www.marklinfan.net/Loco2/646-005-roco.jpg


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: domenica 3 gennaio 2010, 12:23 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6603
Località: Regione FVG
Se usavi isolatori Sommerfeldt tipo i 393 dipinti di bianco, avevi il braccetto moderno in scala.


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: lunedì 4 gennaio 2010, 10:20 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
Messaggi: 1102
Località: Genova
Ottimo risultato almagik, da vero marklinista! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: lunedì 4 gennaio 2010, 12:28 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 12:58
Messaggi: 154
Località: Pescara
snajper ha scritto:
ale1960 ha scritto:
E se invece del filo Essebiemme si usasse del monofilo da pesca?Si trova in diverse misure da 0,20 a salire e sia da 0,20 a scendere :wink:
Hanno carichi di rottura di svariati chili e scarsa memoria di forma..e prezzo inferiore :D
E' una cosa fattibile?
Saluti
Alessandro

Non è tanto facile incollarlo, purtroppo.
Io l'ho usato per fare i punti di regolazione automatica sul plastico (in H0) di un amico. Pensavo di usare il filo Essebiemme a mo' di molla su uno in N, visto che le molle nascoste sono spesso troppo potenti.


Anch'io ho intenzione di provare col filo da pesca, magari stendemdo due fili come al vero sulle linee piu' importanti. Sul secondo filo proverei ad installare i pendini collegati alla portante magari fatti con filo di rame molto sottile e senza utilizzare alcun collante ma un semplice nodino. Bisognerà vedere quanto deforma la sua tensione; ai posteri l'ardua sentenza........ :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: mercoledì 6 gennaio 2010, 17:53 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 3:48
Messaggi: 1077
Località: 'Lisondria...
almagik ha scritto:
Per chi fosse interessato al funzionamento con pantografi in presa e al trasporto-montaggio, più che alla fedele riproduzione della catenaria riporto quanto ho sperimentato oggi per l'applicazione sul nostro plastico modulare.
Ho usato i pali Sommerfeldt modificandoli per usare la catenaria Viessmann che abbiamo sulla tratta tedesca.

Immagine

ho fatto questi tre tipi di palo, i due normali e quello di transizione

Immagine

Che si vede meglio qui, la soluzione è sacrificare una mensola viessmann, con questa è sufficiente avvicinare i moduli e aggangiare gli occhielli della catenaria, punto.
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Gli isolatori sono fissati con cianoacrilica gel, lo stesso per il supportino a due fori superiore. Alla zampa sotto ho tagliato il portaisolatore verticale e ho saldato un pezzo del filo con occhiello compreso nella confezione, poi l'ho saldata alla mensola principale.
Il collaudo è stato fatto sul dioramino solito a cui ho smontato i pali viessmann e installato i Sommerfeldt.
La catenaria è esattamente quella che c'era prima

Immagine

Ho fatto il collaudo nelle peggiori condizioni, la catenaria non è stata saldata e nemmeno stretti gli occhielli. Cosa che farò domani visto che funziona benissimo.
I primi moduli sono stati fatti 5 anni fa e, ad oggi, la catenaria con questo sistema non ha mai dato problemi.
Da -5° a +40°


Sarà grossolana e gli isolatori enormi, ma l'effetto guardando il treno dalla solita distanza è bello. Più piccoli non li vedi più se non con la lente o in foto macro.
I pali sono stati verniciati alluminio.

Questo è il collaudo

http://www.marklinfan.net/video/test-catenaria.wmv

E questa la 646 Roco convertita AC con i carri FS marklin in metallo, l'effetto di realismo dato dalle loco in presa supera qualsiasi finezza di dettaglio. (Commenti del pubblico)
http://www.marklinfan.net/Loco2/646-005-roco.jpg


Ottima soluzione! è molto simile, se non analoga, a quella che utilizzerò io. Il sistema è lo stesso, cambierò solo le marche dei prodotti. Linea model per i pali e sommerfeldt profi per la catenaria.


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: martedì 12 gennaio 2010, 0:14 
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Nome: Alberto Pedrini
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 21:38
Messaggi: 53
Località: Bergamo
Diego Ricci ha scritto:
Ottimo risultato almagik, da vero marklinista! :D


Diego, abbiamo anche marklinisti che fanno queste cose: :)

http://www.marklinfan.net/andrea_gazzano.htm


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 Oggetto del messaggio: Re: come realizzare la CATENARIA NEI PLASTICI
MessaggioInviato: mercoledì 20 gennaio 2010, 8:53 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
Messaggi: 1102
Località: Genova
Lo so, conosco bene il Vostro sito e i bravi modellisti che ci sono!
Pur non essendo un marklinista, mi sono sempre piaciuti, complice un plastico realizzato da mio zio quand'ero bambinetto, finito poi nel dimenticatoio e venduto... :( (tutto materiale fine anni '60-inizio '70)...
Sarei tentato ad iniziare con le 3 rotaie, ma fra H0, ridotto (di cui sono un fervente sostenitore) in H0m e H0e, rischio di finire fuori di casa...
Per assaporare il gusto marklinista mi sono accontentato a prendere negli ultimi anni un po' di materiale Trix, ad esempio la T3 MFP e i carri epoca V.


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