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Sezione cavetto per plastico
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Autore:  g_demuru [ martedì 3 marzo 2020, 13:27 ]
Oggetto del messaggio:  Sezione cavetto per plastico

Ho un po' di rotolini di cavo Brawa da 0,08 mmq, secondo voi può andar bene per fare i collegamenti/sezionamenti per il plastico o è troppo piccolo?
Saluti. Grazie
GD

Autore:  Marcello (PT) [ martedì 3 marzo 2020, 21:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Troppo piccolo. Se hai un impianto grande io non scenderei mai sotto lo 0,5 mmq. Se hai una rotaia di massa quel filo non dovrebbe mai essere sotto 1,5 mmq.

Almeno secondo le mie esperienze.

Autore:  tof63 [ martedì 3 marzo 2020, 23:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Il cavetto unipolare da 0,08 mmq ha una resistenza indicativa di 200 ohm per km (0,2 ohm/m), che provoca una caduta di tensione non trascurabile nel caso di picchi di corrente (ad esempio per azionare le bobine degli scambi, specie se il circuito elettrico risulta lungo più di un paio di metri).

Direi che si tratta di un cavetto da utilizzare per microlampade e led di illuminazione, nonchè per segnali, ma non per trazione o azionamento di scambi, dove correttamente è meglio usare la sezione di 0,5 mmq, che ha una resistenza indicativa di 4,5 ohm per km.

Luigi Cartello

Autore:  Taurus484 [ mercoledì 4 marzo 2020, 9:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Troppo fino, devi andare su un filo più doppio.

Autore:  g_demuru [ mercoledì 4 marzo 2020, 15:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Ok, lo userò per i segnali.
Grazie. GD :D

Autore:  marco_58 [ mercoledì 4 marzo 2020, 16:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

g_demuru ha scritto:
Ok, lo userò per i segnali.
Grazie. GD :D


Si, ma dentro al segnale.
In giro per il plastico già uno di sezione 0,35 mmq diventa fragile se usato singolarmente, sarebbe bene utilizzarlo se facente parte di un cavo multipolare, che allora si può rischiare anche lo 0,25 mmq.
In ultimo per utilizzsre conduttori di così piccola sezione ci vuole una discreta manualità: spesso gli isolanti sono ostici da rimuovere e parecchio sensibili al calore del saldatore.

Autore:  marco1016 [ mercoledì 4 marzo 2020, 16:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Come ti hanno già scritto in molti, quella sezione va bene solo all'interno delle loco per alimentare i led e i motori.
Per il plastico ti consiglio di creare una dorsale elettrica con sezione del cavo tra 1 e 1,5mmq.
Per le derivazione non scendere mai sotto 0,75mmq

Autore:  g_demuru [ mercoledì 4 marzo 2020, 19:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Per la sezione 1 mmq s'intende il diametro esterno del cavetto?
Perchè 1 mmq di solo rame mi sembra tanto... :(

Autore:  san_tino [ mercoledì 4 marzo 2020, 21:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

g_demuru ha scritto:
Per la sezione 1 mmq s'intende il diametro esterno del cavetto?


No è proprio la sezione della treccia di fili di rame

g_demuru ha scritto:
Perchè 1 mmq di solo rame mi sembra tanto... :(


E ce ne sono anche di più grossi ... in campo domestico ad esempio la lavastoviglie, o il forno (se elettrico) di casa tua richiedono cavi (tripolari) da 2,5 mmq di sezione (per ciascun cavo fase/neutro/terra) ...

Ciao

Autore:  marco_58 [ mercoledì 4 marzo 2020, 22:45 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Al di là che possiamo arrivare fino a 300 mmq e 900 A di portata, sul plastico dobbiamo fare considerazioni più semplici, e lasciare stare tutti calcoli necessari per un impianto elettrico di casa o industriale che sia. Anche perchè il calcolo è diverso se siamo in corrente alternata piuttosto che in corrente continua, ecc. ecc..
Quindi il riassunto del riassunto è quanto sotto.

Per essere in sicurezza, e avere un ottimo funzionamento, basta usare due formule semplici e riassuntive fino a 24V AC o DC che sia. Mai dimenticare che in DCC siamo in DC = corrente continua:
1- considerare una portata di 4 A per mmq
2- ogni 25 metri, sottomultipli, di lunghezza ridurre la portata del 20%.

La sezione è necessario che sia sempre la medesima da inizio a fine tratta, poi vediamo anche le eccezioni ammesse.
Inutile mettere una sezione di 4 mmq quando l'alimentatore può erogare max 3 A, per lunghe distanze il problema si rislve in modo diverso proprio dal punto di vista elettrotecnico.
I conduttori elettrici si classificano in base alla sezione del rame, poi solo per l'esercizio e gli ingombri si considera il diametro esterno in base allo spessore dell'isolante aggiunto: spessore e tipo di isolante sono in funzione della tensione di esercizio e delle condizioni di posa: in un plastico domestico questi fattori sono normalmente insignificanti.

Alcune esempi:
a- dorsale di alimentazione dei binari lunga 20 metri, max 3 A erogabili dall'alimentatore = 3/4*100/100= 0,75 mmq sono sufficenti
b- alimentazione di una zona del plastico distante dall'alimentatore 40 m, e alimentatore che eroga fino a 5 A = 5/4*100/(100-20) = 1,5625 arrotondato alla sezione commerciale di 1,5 mmq
c- alimentazione di una zona del plastico distante dall'alimentatore con tratta lunga 50 m, e alimenatore che eroga fino a 5 A = 5/4*100/(100-40) = 2,0833 arrotondato alla sezione commerciale di 2,5 mmq.

Quindi fino a 1 m di derivazione per alimentare i binari si può utilizzare tranquillamente un conduttore di 0,5 mmq di sezione.
Una cosa di ricordarsi sempre: è bene considerare le rotaie un pessimo conduttore di corrente, quindi alimentare i binari almeno ogni due metri circa. In due metri ci sta un solo treno, pertanto anche considerando 2 locomotive e 6 carrozze illuminate non si va oltre 2 A per ogni tratta di 2 metri, quindi 0,5 mmq è la sua sezione.
Se la derivazione è più lunga da di un metro sarebbe opportuno utilizzare un conduttore da 0,75 mmq o interporre un fusibile da 4 A M ( M sta per tempo medio d'intervento).

Se la tratta diventa più lunga di 40 m e magari siamo in digitale, conviene utilizzare un booster.
Una cosa da non fare mai, anche nei plastici, è l'anello, a parte considerazioni sulla sicurezza, in caso di guasti si diventa scemi a trovare il punto del problema. Anche un anello di binari è bene sia interrotto in due punti circa simmetrici impiegando scarpette isolanti.

Per la cronaca, nel caso di un grande plastico, magari visitabile costantemente dal pubblico, bisogna utilizzare per forza tutte le regole degli impianti elettrici: la prima norma da soddisfare è quella sugli incendi, che vincola fortemente la parte elettrica.

P.S.
Alcune normative per plastici modulari gestiti in digitale dicono di usare una sezione di 2,5 mmq per i conduttori di alimentazione dei binari, lì si fanno alcune considerazioni generale:
- in ogni modulo si hanno due giunzioni
- non è possibile sapere a priori dove sono posizionati l'alimentatore o il booster
- non è possibile sapere a priori quanti treni ci sono nei moduli contigui.

P.S. 2
La portata dei conduttori in rame è inversamente proporzionale alla sezione per via dell'effetto pelle, ciè la corrente tende a circolare sempre verso l'esterno del conduttore.

Autore:  fao45 [ giovedì 5 marzo 2020, 10:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Molto preciso ed esauriente.
Solo l'ultimo PS deve essere meglio formulato , portata o portata specifica per mm^2

Autore:  marco_58 [ giovedì 5 marzo 2020, 12:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

fao45 ha scritto:
Molto preciso ed esauriente.
Solo l'ultimo PS deve essere meglio formulato , portata o portata specifica per mm^2


Portata del conduttore in quanto tale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_pelle

Fate conto che i conduttori cavi non esistano più, anzi in alcuni ambiti sono proprio vietati.

Autore:  fao45 [ giovedì 5 marzo 2020, 23:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Allora diciamo che la portata non cresce linearmente con la sezione, perché le grandi sezioni non vengono completamente utilizzate, essendo meno "efficienti" al centro. (quella che impropriamente avevo chiamato portata specifica centro-periferia della sezione)
Dire che è inversamente proporzionale alla sezione può generare confusione, facendo pensare che i conduttori sottili portano più dei grossi.

Autore:  marco_58 [ venerdì 6 marzo 2020, 12:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

fao45 ha scritto:
...
Dire che è inversamente proporzionale alla sezione può generare confusione, facendo pensare che i conduttori sottili portano più dei grossi.


Confusione o meno è così.
Ma giusto per ancora più "confusione", un conduttore unipolare di pari sezione a una cordina, porta maggiore corrente.
Se conosci un minimo la fisica il problema non si pone :wink:

Autore:  ramsesvi [ sabato 2 novembre 2024, 9:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Sezione cavetto per plastico

Buongiorno, riapro questo post per chiedere una cosa da inesperto:
Per cablare un tratto di rotaia, ad esempio di 1 m che deve essere utilizzata come rilevatore di presenza della locomotiva (come sezione di frenata o arresto) può andare bene una sezione di cavo da 0,25 mmq ?
Grazie

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