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 Oggetto del messaggio: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 11:20 
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Iscritto il: giovedì 22 settembre 2011, 12:25
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Buongiorno a tutti,
stavo prendendo in considerazione la possibilità di fare un diorama operativo con piattaforma girevole (350mm di diametro) e circa 4 o 6 padiglioni. Non avendo molto tempo per il nostro hobby, cercavo qualcosa di già costruito (o da assemblare) in stile italiano di epoca III-IV con passo da 7,5° (massimo 8) per ottimizzare gli spazi. Conoscete produttori che offrano questo tipo di prodotto?
Grazie
Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 12:38 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
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http://www.macomo.it/index.aspx?cat1=1& ... dart2=&p=3

Spero producano ancora


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 14:07 
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Iscritto il: giovedì 22 settembre 2011, 12:25
Messaggi: 286
Grazie Il Masseli per la segnalazione. In effetti ho provato a mandare loro mail dal loro sito ma non sembra funzionare. Per di più la rimessa in questione non é più presente nel loro catalogo del sito. Probabilmente é una vecchia produzione sempre che producano ancora.
Qualcuno ha altre dritte come questa?
Grazie
Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 15:51 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Sul loro sito c'è anche un numero di telefono.
La ditta è in attività, almeno per il fisco.

Attenzione:
ultimamente gli invii autoamatici di mail dai siti molto spesso non funzionano: non ho ancora verificato, ma sicuramente è un problema di aggiornameno del sito e dei sistemi di protezione anti qualcosa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: domenica 11 ottobre 2020, 21:18 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
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Località: Massa Finalese (MO)
Occhio che in Italia non mi pare che siano state usate piattaforme di diametro maggiore di 22 m, 350 mm di diametro in scala per una piattaforma mi pare un po' troppo abbondante.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 16:47 
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Iscritto il: lunedì 10 agosto 2015, 1:15
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Bomby ha scritto:
Occhio che in Italia non mi pare che siano state usate piattaforme di diametro maggiore di 22 m, 350 mm di diametro in scala per una piattaforma mi pare un po' troppo abbondante.


Nella mia collezione ho quella prodotta da Rivarossi dai primi anni '60 in poi con ponte da 400 mm. Non saprei dire se sia o meno di fantasia (anche se mi ricordo di aver letto che riproducesse quella di Milano smistamento negli anni che furono) ma la trovo davvero fantastica.

Anzi, già che ci sono provo a chiedere se qualcuno conoscesse qualche produttore di rimesse per angoli da 20°, anche se forse sto osando parecchio :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 17:13 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Milano Smistamento 21,5 m, che è la massima misura in ambito FS ... prima di quella ben più recente di Mestre da 25 utile a girare le carrozze lunghe 26400 mm.

La piattaforma Rivarossi era lunga 400 mm per poter girare anche la Big Boy con, a memoria, l'artificio di sollevare il carrello anteriore: che poi fosse ispirata da quella di Mi. S.to è un altro discorso.
La rimessa sì, che era ricavata da Mi S.to, ma in verità si tratta dello standard FS degli anni '20.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 17:47 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9101
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
marco_58 ha scritto:
...
La piattaforma Rivarossi era lunga 400 mm per poter girare anche la Big Boy con, a memoria, l'artificio di sollevare il carrello anteriore: che poi fosse ispirata da quella di Mi. S.to è un altro discorso.
La rimessa sì, che era ricavata da Mi S.to, ma in verità si tratta dello standard FS degli anni '20.


E, secondo me, e' bellissima pure oggi:
http://www.rivarossi-memory.it/Edifici/ ... _RIVAROSSI
Colgo l' occasione per ringraziare il sempre prezioso sito RivarossiMemory.
Saluti "nostalgici"
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 19:05 
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Iscritto il: lunedì 10 agosto 2015, 1:15
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Che quella Rivarossi non fosse in scala esatta ne avevo il sentore ma come han detto anche altri, rimane un accessorio che non risente dell'età

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 21:48 
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Iscritto il: giovedì 22 settembre 2011, 12:25
Messaggi: 286
Grazie a tutti per i vostri contributi. Rivarossi RR é sempre una referenza anche 60 anni dopo e per gli appassionati impossibile non avere a casa qualcosa di quei tempi.

Avete anche perfettamente ragione sulla lunghezza eccessiva della piattaforma ma mi sono detto che sarebbe stato il miglior compromesso tra funzionalità ed estetica. Mi consentirebbe anche di fare ruotare le mie lunghe BR39 e BR01 che ogni tanto accidentalmente si dovessero trovare a passare da li, nonché le pilota passeggeri.

Ad essere sincero non sono un contachiodi ma quello che ricerco é creare un'atmosfera, divertirmi e staccare un attimo dal tran tran quotidiano vagando con la fantasia. Mi ha sempre affascinato la parata di locomotive difronte alla rimessa rotonda, specie quelle a vapore (con fumogeno attivo, lo so un'altra eresia per molti :-) ).

Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: martedì 13 ottobre 2020, 16:11 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3760
Località: Massa Finalese (MO)
Una rimessa circolare occupa un botto di spazio, ti volevo avvisare nel caso tu fossi un po' a corto...


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: martedì 13 ottobre 2020, 16:55 
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Iscritto il: lunedì 10 agosto 2015, 1:15
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Bomby ha ragione...progetta a dovere perché avrai bisogno di tanto spazio...

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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: martedì 13 ottobre 2020, 17:20 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2698
Località: Bracciano (Roma)
Suggerisco la lettura di un libretto : depositi in scala H0 edizioni elledi di qualche anno fa.
Di chiara ispirazione tedesca, ha il pregio di illustrare tutte le aree di cui un deposito ha bisogno per renderlo verosimile.


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: mercoledì 14 ottobre 2020, 1:36 
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Iscritto il: giovedì 22 settembre 2011, 12:25
Messaggi: 286
Si, infatti lo spazio é proprio quello su cui mi stavo concentrando per ottimizzare la progettazione, da cui la mia domanda iniziale sulla rimessa (per dedurne gli ingombri. Tuttavia giocando sulla forma circolare e rinunciando a tutte le radici a valle della piattaforma che la renderebbero veramente operativa, magari qualcosa si riesce a fare. Male che vada "l'operatività" del diorama sarà relegata alla sola rotazione della piattaforma (digitale) per passare da uno stallo all'altra della rimessa. Una magra consolazione, ma sempre meglio di niente. Poi c'é sempre l'affascinante effetto scenico della "parata" delle loco davanti alla rimessa :-)
Saluti sognanti
Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Rimessa circolare italiana?
MessaggioInviato: mercoledì 14 ottobre 2020, 20:22 
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Iscritto il: lunedì 10 agosto 2015, 1:15
Messaggi: 668
mca1310 ha scritto:
Si, infatti lo spazio é proprio quello su cui mi stavo concentrando per ottimizzare la progettazione, da cui la mia domanda iniziale sulla rimessa (per dedurne gli ingombri. Tuttavia giocando sulla forma circolare e rinunciando a tutte le radici a valle della piattaforma che la renderebbero veramente operativa, magari qualcosa si riesce a fare. Male che vada "l'operatività" del diorama sarà relegata alla sola rotazione della piattaforma (digitale) per passare da uno stallo all'altra della rimessa. Una magra consolazione, ma sempre meglio di niente. Poi c'é sempre l'affascinante effetto scenico della "parata" delle loco davanti alla rimessa :-)
Saluti sognanti
Maurizio
Per ottimizzare il tutto potresti pensare all'autodistruzione dei binari: i deviatoi li realizzi in modo che fra il cuore del primo e gli aghi di un secondo ci sia davvero poco spazio. In questo modo dovresti recuperare diversi centimetri da una ipotetica radice

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