Beppe53 ha scritto:
Mi permetto di esprimere la mia opinione su questo punto. Sono perfettamente d'accordo che se non hai in testa quello che vorrai realizzare nessun programma te lo farà mai. Mi pare e penso di essere vicino di età a TZ ed il mio plastico (iniziato nel 2005) lo ho costruito mettendo in pratica quello che avevo il mente, ho fatto un sacco di errori la prima volta: sbagliato curve, pendenze, messo troppi scambi in stazione le linee, ecc. Forte dell'esperienza lo ho ampliato, modificato, trovato il mio equilibrio di funzionamento (preferisco il genere passerella) e negli anni ho aggiunto importanti ingrandimenti, compresa stazione nascosta. Questi ultimi li ho progettati su carta millimetrata e due viste.
Quello che vorrei dire è che la mia generazione, essendo nata antecomputer (non ho nulla contro), aveva ed ha la capacità di vedere nella propria mente quello che si vuole realizzare. Lo dico avendo lavorato nel campo delle carrozzeria di auto. In ultimo il mio plastico è completamente analogico, sono quattro linee di cui una pap, su cui potrei far girare, alternandoli, in totale, 25 convogli. Gestirlo è relativamente facile, un sinottico con le interruzioni di linea e gli scambi, il principio è quello dei cataloghi Lima anni 60-70.
PS: nulla in contrario al digitale ed alle sue infinite possibilità, ma il Dirigente Movimento sono io..
Saluti a tutti
Beppe
Di sicuro si deve avere un idea. il software non fa altro che mettere precisione, prezzo e fattiblità ad un progetto che devi gia aver in mente