Andrea, hai usato i termini corretti.

Hai anche precisato da subito l' uso di relè bistabili per memorizzare la richiesta di chiusura del PL, uno per ogni binario.
Credo che i PL automatici veri abbiano la stessa logica.

Monostabile è un termine usato correntemente in elettronica per i relè ad azione momentanea, quelli più comuni.


per pinocapotreno :
cercando per un' altra risposta, ho trovato questo :
http://www.trainmodules.com/products/72427

di cui c' è un piccolo manuale :
http://www.trainmodules.com/data/23/manual_23_en.pdf

e lo vende anche CONRAD, anche danno un tempo di consegna di 3 settimane.

Non sono sicuro che sia quello che cerchi, ma credo sia comandabile anche con reed.


Stefano Minghetti

Da bravo tecnico che mette in prima fila affidabilità e semplicità di manutenzione, sono un convinto sostenitore della semplicità: inutile mettere elettronica quando con uno o due relè si risolve, in particolare quando i cablaggi in campo sono i medesimi.
Come diceva Andrea un relè bistabile e quattro rilevatori di presenza treno per ogni binario sono la soluzione più semplice ed efficace, se proprio vogliamo dare il massimo della funzionalità mettiamo due pulsanti per azionare manualmente il relè, cha non si sa mai che bisogna ripristinare la condizione giusta.
Di fatto al vero si fa, ovvero si faceva così. Oggi si usano C.d.B. a diverse frequenze e senza giunti isolati, ma questa è un'altra storia.

Beh, Marco.

Una buona parte dei frequentatori di questo forum, se adeguatamente istruiti, potrebbero costruire un rudimentale relè.
Nessuno di noi saprebbe costruire un solo transistor.

Ma, fortunatamente, non è necessario autocostruirseli.

Ricorrere a parti commerciali ha il vantaggio, elettromeccanici o elettronici che siano, di poter avere facilmente i ricambi (fino all' anno scorso. In futuro, non so).


Stefano Minghetti

L'elettromeccanica ha un vantaggio, se non trovo il relè di marca A, troverò uno di marca B o C, e per tanti tipi di relè piedinatura e dimensioni sono le stesse, quindi nulla cambia.
Un elettricista risolve.

Se vado di elettronica cablata, solo a livello funzionale sono sicuro di poter sostituire a con B o C, dimensionalmente e a piedinatura/morsetti no.
Un elettricista fa fatica a risolvere.

Se vado di microprocessore, di sicuro cambiano i collegamenti e il sistema operativo di programmazione.
Un elettricista non risolve, occorre anche l'esperto di programmazione: che poi un'unica persona sia in grado di fare da sola è un discorso diverso da valutare nel contesto.

P.S. O.T.
Per il discorso ricambi o/e prima installazzione, oggi come ieri ci sarebbe da scrivere una enciclopedia, fai ordini che fanno budget che il materiale arriva quando vuoi tu.
Poi se sei la Gastronomia del Monopoli, ti metti in coda dietro allo stabilimento sede centrale dellla ditta che vedo dalle finestre e che produce 14000 quintali di pasta al giorno.

io uso il modulo uhlenbrock 43400
questo è lo schema elettrico

Amici amanti del treno vi ringrazio di cuore per tutte le informazioni che mi avete dato e che conservo gelosamente in una raccolta, che prima o poi utilizzerò nel corso della costruzione avanzata del plastico. Giovedi 31 marzo si inizia ....grazie ancora di cuore a tutti. Buon treno......