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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: nuovo materiale
MessaggioInviato: giovedì 21 luglio 2022, 20:34 
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Iscritto il: martedì 21 marzo 2017, 12:08
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Differenza in che senso? Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: nuovo materiale
MessaggioInviato: giovedì 21 luglio 2022, 22:35 
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Iscritto il: sabato 28 gennaio 2006, 9:47
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Località: sulla MILANO - CHIASSO
Si almeno questo lo tagli col cutter in 2 passate e non si imbarca alla prima goccia d' acqua
Comunque io l'ho trovato comprato e lo sto usando
l'ho segnalato xche era un nuovo materiale ma non mi viene in tasca nulla se lo usate o no


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 Oggetto del messaggio: Re: nuovo materiale
MessaggioInviato: giovedì 21 luglio 2022, 23:37 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Etsero17 ha scritto:
Differenza in che senso? Grazie


Caratteristiche meccaniche e durata, quindi usi diversi e più gravosi.

Il venditore* non dichiara il produttore, pertanto non sono ancora riuscito a risalire a di cosa si tratta veramente per verificare le reali caratteristiche.
Con fibra di legno o vegetale sono intesi diversi tipi di pannelli, questa descrizione è solo commerciale verso il pubblico non addetto ai lavori, tecnicamente hanno un loro nome codificato nelle norme di competenza.
Dire pannello i fibra di legno vegetale è una presa per i fondelli: il legno da costruzione (e da ardere) deriva da un vegetale, così come la carta e il cartone (che si fanno con: legno, cotone per le monete, canapa, bambù) ***.
In quei pannelli si trovano sia sfridi delle lavorazioni di legname di qualità, sia gli scarti del bosco ceduo** che non sono utili per le caldaie, sia legno di recupero da altri usi: cassette, bancali, mobili, imballi, ecc..
Se magari il collega Hupac dall'etichetta sa il produttore e lo comunica magari in privato, si possono fare ricerche. Per la vendita al pubblico generico non è necessaria la scheda tecnica per tanti prodotti, per la vendita ad aziende sempre.


*
Lo stesso venditore è proprietario anche di altre catene di negozi simili, ma nei due in zona non l'ho ancora trovato.
Le recensioni sono tutte in francese, quindi è possibile che per l'Italia sia un prodotto nuovo o non ancora usato professionalmente.
Potrebbe essere questa roba qui "Pannello realizzato combinando fibre di legno (90%) con resina fenolica, borato di zinco e altri materiali; il prodotto è privo di formaldeide ed è ottenuto attraverso un processo brevettato di iniezione a vapore in pressa" Fonte sito internet che indico solo in privato.


**
Per chi non lo sa il bosco ceduo è quello coltivato e rogolato da norme ben precise. In gran parte del mondo per le lavorazioni industriali si possono usare solo legni provenienti da bosco ceduo, anche perchè sono note le caratteristiche. Certo ci sono piante che crescono in 8 anni come una varità di pioppo per carta, e altri che crescono in centinaia di anni, il pioppo da compensato impiega circa 40 anni per essere idoneo all'uso.

***
Esiste anche la carta fabbricata con carbonato di calcio, ma si tratta di ulteriori storie diverse.


P.S.
Hupac non devi averte a male se discutiamo su una tua scelta, è che i pannelli compositi, per varie ragioni, sono difficilmente idonei per i nostri usi modellistici, che poi a tanti piacciano è un discorso diverso.
Io che ho costruito gli impianti di produzione, in alcuni anche il primo in assoluto quando non l'unico, so cosa sono quindi ne sconsiglio l'uso: per farmeli progettare e costruire mi hanno dovuto spiegare tutta la tecnologia per arrivare al prodotto finito.
Anche i pannelli compositi in PVC sono graditi a tanti perchè si lavorano senza macchine industriali, ma bisogna vedere fra 10 anni come si presentano le realizzazioni dei modellisti.


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 Oggetto del messaggio: Re: nuovo materiale
MessaggioInviato: venerdì 22 luglio 2022, 9:02 
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Iscritto il: sabato 28 gennaio 2006, 9:47
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Località: sulla MILANO - CHIASSO
questa e' l'etichetta presente sul pannello
Allegato:
img20220722_09555658a.jpg
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 Oggetto del messaggio: Re: nuovo materiale
MessaggioInviato: venerdì 22 luglio 2022, 10:20 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5924
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Grazie Hupac.

Eccolo qui
https://www.xyltechcomposite.co.uk/
http://www.sedpa.com/en/our-products/co ... ibre-panel
http://www.sedpa.com/media/document/1-1 ... -fibre.pdf

Come volevasi dimostrare, solo adatto a pannellature, pavimenti appoggiati o elementi architettonici, no a strutture portanti anche minime.
Il legno, di scarto o riciclo, di fatto serve solo a tenere assieme le altre sostanze chimiche, anche le materie plastiche intendo che derivano dal ricilo.*
Resiste all'acqua in quanto il legno è la parte minoritaria.
Richiede viteria e fissaggio meccanico con prodotti in acciaio inossidabile.
Servono colle poliuretaniche.
Solo coloranti acrilici.

In pratica è un sistema per smaltire prodotti di scarto non diversamente smaltibili per norma o opinione pubblica (come il cappotto sugli edifici: stop).

Che poi a progettisti e costruttori, e in particolar modo agli architetti, permetta libertà di fanatasia e rapide soluzioni è un discorso diverso: di fatto è sufficente che duri i 10 anni di garanzia (almeno per l'Italia).

*
Il riciclo non sempre è positivo.
Es. anni fa sono comparsi giochi da esterno per bambini in plastica riciclata: aboliti, esposti all'aperto, per via della presenza dei raggi UV in ambiente (anche riflessi) emettono diossina.
Lo fanno anche gli arredi da giardino privato ... ma siamo nel privato.
Purtroppo ci sono sostanze e materiali che una volta lavorati trasformati dal loro stato in natura sono difficilmente smaltibili in tempi e modi relativamente brevi e semplici: quindi vengono distribuiti per limitare le concentrazioni per metro cubo e restare nei limiti di sicurezza di legge: ma da ex addetto a parte dei lavori ora autocensuro il Marco pensiero.


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