I sensori ad assorbimento servono a rilevare quando una tratta di linea, o un binario di stazione, sono occupati da un rotabile. Il rotabile, per essere rilevato, deve assorbire corrente dai binari, può essere, quindi, una loco, oppure una carrozza con l'illuminazione, oppure un carro merci con le luci di coda, o anche un carro o carrozza a cui è stato sostituito un asse con uno speciale che ha una resistenza al suo interno, allo scopo di essere rilevato da uno di questi sensori. Un carro o carrozza senza illuminazione, senza fari, o senza resistenza non sarà rilevato dal sensore ad assorbimento, appunto perché non assorbe nulla.
Questi sensori servono, negli impianti a funzionamento automatico, a far conoscere la posizione dei treni sul plastico al computer che li comanda, attraverso dei segnali che si chiamano "feedback" e che sono generati dai sensori insieme ai moduli di "feedback" (retroazione).
Alcuni moduli feedback hanno già incorporati al loro interno i sensori ad assorbimento; altri, invece, necessitano del componente separato.
Questi sensori possono essere usati anche per visionare i binari occupati in un punto non in vista, per esempio stazioni nascoste, e possono funzionare anche in analogico. Il tutto con l'aggiunta di qualche componente che possa far accendere un led o una lampadina (anche se è molto più semplice usare il circuito di frenk).
I magneti sono indispensabili per comandare i reeds, montarli è semplicissimo, addirittura in alcune loco, in cui è presente la zavorra metallica interna, aderiscono magneticamente al sottocassa.
I magneti adatti si possono trovare qui ad un prezzo molto basso.
http://www.supermagnete.de/ita/magnets. ... #S-08-05-N