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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: sabato 3 settembre 2022, 16:54 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
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Località: Palermo
Palificazione portale Sud, con correzioni da apportare.

Saluti
Giuseppe Randazzo aka QdP

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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: sabato 3 settembre 2022, 21:00 
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Nome: Juergen Guss
Iscritto il: sabato 25 giugno 2022, 13:37
Messaggi: 30
Motivi grandiosi e ottima costruzione del modello!
Una domanda (purtroppo non ho letto tutto nel tuo thread): il tuo plastico o questa stazione ha un modello specifico?
Juergen


Ultima modifica di jzipp il lunedì 5 settembre 2022, 19:09, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 6:06 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
Ciao Juergen, grazie. La stazione come tutto il plastico non ha un riferinento reale esistente al vero ma è opera di fantasia, a partire dal nome, Bosco Oscuro, che evoca spazi verdi, umidi, tetri, autunnali e poco edificati. Non ha neppure un riferimento specifico alle infrastrutture o al paesaggio che è neutro e per concludere non ha elementi databili in epoca V ma riscontrabili in epoca III e IV. Tutto questo per permettermi di far circolare convogli che al vero hanno circolato da nord a sud della rete FF.SS in epoca III e IV gestendo appropriati "turni" di esercizio.
Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 7:32 
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Iscritto il: giovedì 13 marzo 2014, 17:46
Messaggi: 10
Buongiorno Maestro Giuseppe,
ti inseguo e ti seguo silenziosamente come sempre, ammiro, assorbo come una spugna le tue spiegazioni tecniche, ma rimango sempre basito e incantato da tanta bellezza, si capisce che provieni da altre esperienze modellistiche (statico e figurini), ormai stai superando la perfezione e posso tranquillamente credere che esiste una realtà in scala 1:87. Complimenti


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 8:00 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
58dedo grazie per il commento e ti dico che il più bello è che in qualche maniera questo thread possa esserti utile.
Ah, nessun maestro, solo un instancabile osservatore :)
Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 8:36 
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Iscritto il: martedì 26 ottobre 2010, 7:34
Messaggi: 1761
Località: la città delle tre T...
Sono innamorato anch'io come tutti di questo plastico, pertanto spero non ne avrai a male se mi permetto di dare ancora qualche consiglio per renderlo sempre più vicino alla perfezione.
Nella prima foto di questa pagina vedo che un braccio di poligonazione è troppo vicino al passaggio del filo di contatto adiacente, con sicuro impuntameno del pantografo. La banale soluzione mi sembra questa:


Allegati:
10-08-2022-Posa-Palificaziome-41.jpg
10-08-2022-Posa-Palificaziome-41.jpg [ 230.86 KiB | Osservato 2575 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 12:00 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
ROBINTRENO hai assolutamente ragione. Il fatto di non preoccuparmi del contatto meccanico tra pantografo e filo di contatto (con linea aerea in nylon) mi ha portato a questa grossolana svista. Grazie per la dritta, vedrò di rimediare ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 13:56 
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Nome: Emilio Totaro
Iscritto il: martedì 22 maggio 2012, 20:51
Messaggi: 3071
Località: Castellamare Adriatico - www.aternumlands.com
Mi limiterei solo a ruotare la mensola...

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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: domenica 4 settembre 2022, 14:58 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
Anche, vedo quanto male ne esce dallo "scollaggio" e decido se riutilizzarla. :)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: lunedì 5 settembre 2022, 9:21 
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Iscritto il: martedì 26 ottobre 2010, 7:34
Messaggi: 1761
Località: la città delle tre T...
Tieni conto del fatto che la zampa di ragno lavora come tirante del filo di contatto, preferibilmente mai come puntone (a compressione), per questo avevo scartato a priori la soluzione proposta da Emilio. Lo saprai già dal layout della poligonazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: lunedì 5 settembre 2022, 15:51 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
Si, per questo era posizionata da quella parte, proprio per esigenze di poligonazione. Vedrò come fare ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: lunedì 5 settembre 2022, 18:09 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3761
Località: Massa Finalese (MO)
ROBINTRENO ha scritto:
Tieni conto del fatto che la zampa di ragno lavora come tirante del filo di contatto, preferibilmente mai come puntone (a compressione), per questo avevo scartato a priori la soluzione proposta da Emilio. Lo saprai già dal layout della poligonazione.
In realtà in qualche caso può lavorare in spinta, vedi il manuale postato qualche giorno fa... Però non è certo una soluzione comune.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: venerdì 9 settembre 2022, 19:06 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
Grazie Bomby, vedrò quale sarà l'intervento meno complicato modellisticamente.

Intanto ho implementato i tiranti ove necessario, utilizzando la dritta di Axel che è quella che mi ha facilitato il compito su pali già in opera.
Poi ho nascosto i brutti basamenti dei lampioni e coperto le imperfezioni della base dei pali della linea aerea. Per fare ciò ho utilizzato uno specifico prodotto della AK interactive che simula l'asfalto. Essendo un prodotto a base acquosa non ha creato problemi di corrosione al polistirene dei marciapiedi.

Di seguito le foto.

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Prossimi step, oltre alla correzione della mensola con il braccetto messo in posizione errata dovrò definire alcune aree che non mi piacciono nell'area del piazzale di stazione, e creare un albero vicino al fabbricato viaggiatori. Infine posare i tre grandi fari per l'illuminazione nei piazzali di stazione.
Quindi sistemare i semafori e poi finalmente come ultimo step la messa in opera della catenaria.
Fondali e coperture delle zone non in vista per chiudere e la parola FINE LAVORI dovrebbe essere scritta... credo...


Saluti
Giuseppe


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: sabato 10 settembre 2022, 3:03 
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Iscritto il: sabato 28 febbraio 2009, 11:32
Messaggi: 1091
Ciao,

Grazie per la condivisione, questo plastico è veramente uno spettacolo!

Vorrei approfondire un attimo la tematica dei “pali storti”, sto pensando di mettere la linea aerea sul mio modesto impianto e ho paura di fare errori.

Correggetemi se sbaglio: i fori per i pali si fanno con il trapano, tenendolo con le mani cercando di stare dritti (anche se uno avesse un trapano a colonna sarebbe difficile infilare il plastico sotto), oppure esiste qualche trucco per fare il buco perpendicolare?

Quello che tiene dritto il palo dovrebbe essere poi la rondella che si mette prima del dado di fissaggio, se la filettatura è dritta si metterà perfettamente perpendicolare, e stringendo il dado metterà il palo nella posizione corretta. Funziona così?

E infine se nonostante tutto viene storto (o meglio troppo storto, perché i pali non dritti al vero si vedono eccome), come si fa rimediare?

Buon lavoro e a presto!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: il plastico QdP
MessaggioInviato: sabato 10 settembre 2022, 6:48 
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Nome: Giuseppe Randazzo
Iscritto il: venerdì 14 giugno 2013, 16:53
Messaggi: 1499
Località: Palermo
Al di la del metodo di fissaggio, se il fuori squadra è di pochi gradi, puoi correggerlo semplicemente piegando il palo con una pinza, dalla base del palo, praticamente agendo nel punto di cambio diametro tra la parte filettata non visibile e la base modellistica del palo. Il materiale dei pali solitamente è dolce abbastanza da poter agire facilmente.
Spero di essere stato chiaro.
Giuseppe


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