Salve,
dopo diverse titubanze, data sopratutto la relativa semplicità (in un certo senso.....pochezza) dell'impresa, ho comunque deciso di condividere l'esperienza di Salci in versione 2.0, se non altro per descrivere l'evoluzione del progetto e le magagne frutto del fattore 'prima volta', le quali hanno fatto si che sia arrivato alla versione attuale.
la storia dello pseudoplastico da (TR)asporto:
Concepito verso la fine del 2009, in seguito ad alcuni esperimenti di "paesaggizzazione" di una pista da slot cars, tanto per ribadire il concetto di pista, si presentava così, ancora in fase embrionale:

Un ovale gestito PaP, ambientazione in piena epoca IV, linea elettrificata. Dopo tutte le possibili evoluzioni del caso, si presentava così:

I grossi limiti che per me non erano, e non sono tuttora, ammissibili, riguardavano le curve e le deviate improponibili dell'armamento Lima d'annata ('84) misto a del non meglio specificato Hornby più recente, comunque prossimo al cod.100; geometrie impossibili accentuate dalla catenaria quantomeno "acrobatica".
All'inizio del 2012 la svolta "inglese" con Salchester, che per certi versi meglio si confaceva a tracciati tortuosi e una sorta di non raffinatezza generale. Tutto questo però, è già stato descritto qui:
viewtopic.php?f=7&t=66225Le peripezie non finiscono, e a quel bell'ovale di 250 cm x 100 viene dato finalmente lo sfratto esecutivo, cosicché viene messo a riposare in cantina, dove peraltro non si escludono ulteriori sviluppi.
Nel frattempo, grazie alla collaborazione con degli altri fermodellisti di zona, mi rendo conto della validità del concetto 'modulo' e allestisco un metro e venti di legno (che doveva servire per una sorta di rimessa) con il materiale della vecchia Salci, leggermente retrodatata (diciamo dai primi anni '70) laddove stavolta viene utilizzato solo cod.75 ed
esclusivamente geometrie sostenibili, anche per una futura e prossima posa di linea aerea.
Il progetto è ancora in alto mare, se non altro perché ancora devo capire quanto spazio ho effettivamente a disposizione e che tipo di tracciato sviluppare (stazione di testa ? Di transito ?) come utilizzare al meglio un minimo di raccordo (industria ? Magazzino ? Altra linea secondaria ?)
Qualche foto:
pianta

panoramica

i nuovi bagni

FV

un treno

Ai prossimi sviluppi

Alessandro
p.s.
Salci, seppure stazione di fantasia, è realmente un antico borgo a cavallo fra Umbria e Toscana, oggi purtroppo abbandonato e lasciato immeritatamente ad un destino di degrado.
Salci, wikipedia