Dato che il tetto con il ciottolato non ci stava proprio (grazie agli amici che me l'hanno fatto osservare) ho optato per la soluzione consigliatami; l'ardesia. Non so come la dipingerò ma, vista la dimensione del plastico, confido nel fatto che il castello lo si vede da lontano, e quindi non importerà particolareggiare troppo sul colore !!!!
Poi c'è anche la torretta campanaria e,ovviamente, la campana.

Ma vaff........o!.....


Inviato dal mio iPadAir

Ciao Luciano,

dovrei farti un regalo per tutto quello che imparo guardando le foto di tutti i tuoi lavori, che seguo sempre con attenzione e interesse.
In verità non solo i tuoi, ci sono molti altri bravissimi modellisti, si sa.
Ma in quello che fai tu trovo che ogni piccolo trucco sia preziosissimo e te ne sono molto grato. Traspare sempre l'amore per la terra, per le cose semplici, l'attenzione ai dettagli e la valorizzazione di una vita più genuina e vera che forse abbiamo un po' perduto.
Ancora una volta voglio ringraziarti per le tue capacità, ma soprattutto per la generosità nel mostrare con semplicità e senza segreti i tuoi procedimenti.
E' un atteggiamento che a mio avviso permette la diffusione del modellismo e fa bene a tutti gli appassionati, che possono così perfezionare i propri lavori e avere maggiori soddisfazioni da questo fantastico hobby, ammesso che sia semplicemente un hobby.
Ogni volta una tua foto apre, almeno nel mio caso, nuovi orizzonti e possibilità.
Magari, lo confesso, all'inizio c'è anche una puntina di invidia per il tuo talento. Ma poi arriva l'ottimismo di poter tentare di fare altrettanto e spesso i risultati scaldano il cuore. In fondo la vita è anche fatta di piccole cose belle.
Spero un giorno di poterti conoscere personalmente.
Grazie ancora di tutto.

Ecco!... io e Giancarlo abbiamo espresso lo stesso..... concetto!

Lui ha scritto in maniera più chiara e dettagliata.....
Io ho un pò semplificato

.... entrambi avete reso bene l'idea

ma davvero con il trapano bloccato nella morsa ed una lima escono quei lavori li?

dove sta il trucco? Naaaahhhh, dietro c'è un tornio professionale.

Qui si parla spesso di macchine a controllo numerico, di plotter da taglio, di stampa in 3D, tutte cose importantissime, poi arrivi tu con un trapano ed una lima e sparigli tutte le carte.

I lavori proseguono. La passerella, nata con 4 archi, viene ridotta a 3. Presentata sul plastico ha dato proprio l'impressione di essere troppo lunga.
Ringrazio tutti gli amici che stanno apprezzando il lavoro....meno che uno!!!!!

...continua!

E venuto un bel dinosaurio complimenti.

Ma perche non hai fatto la ringhiera invece del muretto?

Orore ( con una ere sola... )!!!
La scala di accesso era presente fin dall' inizio della costruzione della torre. E non credo che nel medioevo usassero ringhiere invece che parapetti...
Aborrro ( con tre errre ... ) i restauri che non rispettano la Storia !!!
E' possibile, pero', che la scala fosse nata come semplice scala, prolungata poi col ponte quando il mare ha eroso la battigia.
E il primo che suggerisce di rifare il tetto in Eternit, o di mettere come infissi delle finestre le tapparelle, giuro che lo vengo a prendere a casa e lo corco !
Vai avanti così, Luciano, non ti curar di questi vandali deturpatori di monumenti storici.
Saluti scherzosi
Stefano.

Stefano
Hai perfettamente raggione con le tue considerazioni.
Ma io mi riferivo alla foto postata all`imizio del filetto.A meno che il diorama non sia ambientato nell era dei Sauri.
Se invece lo vuole fare come rappresentato nella foto.la ringhiera ci sta.
Del resto le licenze poetiche sono la nostra più grande prerogativa.alla faccia dei contachidi.

Buon modellismo a tutti
Bruno

Ciao Bruno,
il mio intento era puramente scherzoso, ovviamente.
Comunque hai perfettamente ragione e la tua osservazione attenta della foto originale conferma la mia ipotesi: all' inizio la torre era sulla terraferma e l' accesso era dalla scala, successivamente il mare ha eroso la battigia e, in tempi moderni, e' stata realizzata la passerella con relativa ringhiera.
Quindi il "falso" e' la riproduzione di Luciano, ...che mi piace molto di piu' dell' originale. E' un restauro un po' azzardato ( realizzazione di un qualcosa che non esisteva nel Medioevo, ma in stile dell' epoca ), ma che, a volte viene fatto anche al vero, scatenando, di solito un bailamme di polemiche.
Quindi, per rispetto del reale, anche noi polemizziamo in proposito... In scala 1:87, pero', così le polemiche sono piccoline piccoline piccio'...
Risaluti scherzosi
Stefano.

Ciao Luciano,
ho una proposta, che nasce da mia idea antica nel caso fossi mai riuscito a realizzare un plastico, in cui avrei senz' altro inserito una torre / castello / fortilizio medievale.
Guarda un po' qui:


Sono i Lanzichenecchi di Preiser in 1:87, la riproduzione dei mercenari svizzero/tedeschi che misero a ferro e fuoco l' Europa nel 1500-1600. La soldataglia di cui parla il Manzoni ne I Promessi Sposi, tanto per intenderci.
Si potrebbe ambientare al castello il set di un film storico, con cineprese, etc. etc., anche' esse disponibili nel catalogo Preiser
Ne verrebbe una scena assolutamente "eye catcher", come dicono gli anglosassoni.
Che ne dici ?
Saluti
Stefano.

Potrebbe essere una buona idea se ,chi realizza il plastico ,decidesse di realizzare una scena del tipo "corteo storico".

Salve a tutti,
una consiglio per chi avesse bisogno di una campana per completare un campanile o quant' altro e non volesse imbarcarsi nell' operazione di tornitura a trapano fatta da Luciano: in ambito accessori per il modellismo navale se ne dovrebbe trovare un discreto assortimento, realizzate in ottone, gia' bell' e che pronte.
Saluti
Stefano.