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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: martedì 29 marzo 2022, 12:00 
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Qualche aggiornamento: dopo un mese di lavori nel modulo della stazione di Bagni, ho quasi completato sia la parte ferroviaria che il paesaggio di contorno.
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Questo modulo sarà installato nell'angolo più estremo e, una volta completato il plastico, sarà difficilmente raggiungibile, motivo per cui sto cercando di finire tutto quanto prima di spostarlo al suo posto.

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Il piccolo pascolo erboso fa da quinta alla stazione di Bagni, ridente località termale già conosciuta al tempo dei Romani.
Fino al 1918 era nota come Bad Lusnitz, ora Bagni di Lusnizza, nel plastico si chiamerà Bagni e le terme riprenderanno il nome tedesco di Terme di Lusnitz.

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La stazione riprodurrà il tipico fabbricato in stile austriaco costruito ai tempi in cui la ferrovia faceva parte delle ferrovie imperialregie austroungariche.


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: martedì 19 aprile 2022, 10:35 
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Aggiornamento di Aprile.
I Pali tipo M e i lampioni a cetra del primo binario sono completi, mancano quelli del secondo ed il segnale a portale lato nord.

Il fabbricato di stazione ha ricevuto la mano di fondo grigio e la pittura color avorio all'interno. Mancano porte e pavimenti per completare il tutto ed un po' di arredi.

Dovendo fare ordine nella stanza, ho posizionato il modulo al suo posto. Ecco il risultato finale con un fotomontaggio realizzato utilizzando le riprese dalla vera stazione di Bagni
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Il modulo al suo posto nell'angolo estremo della stanza

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Incrocio tra un EC ed un diretto in stazione.

Altre foto e dettagli, come sempre, sul mio blog: https://marco1016.blogspot.com/


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: mercoledì 1 giugno 2022, 9:10 
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Per la costruzione del deposito locomotive della stazione principale, ho voluto sperimentare la tecnologia del taglio laser su fogli di cartonlegno di vari spessori.
Ho realizzato il disegno al CAD prendendo spunto dal DL di Udine, oggi in uso a InRail.
Una volta sistemato il disegno, con l'aiuto della ditta a cui ho affidato il lavoro, ho avuto il piacere di ricevere i pezzi tagliati.
Oltre alle 5 pareti principali con i fori per le grandi finestre, ho fatto incidere le centine del tetto, le griglie per finestroni e le porte.

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Ho fatto una prima prova di assemblaggio per verificare gli incastri e la presenza di tutti i pezzi e ho provato a posizionarlo sul plastico.
Ecco l'effetto:
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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: martedì 23 agosto 2022, 18:12 
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Periodo di pausa dei lavori di costruzione del plastico perchè altri lavori hanno monopolizzato tutto il mio tempo.
Ma nei momenti di pausa, ho avuto modo di riflettere sull'andamento della linea secondaria e sul progettato ponte a scavalco dell'ingresso alla stanza.
Forse anche in previsione di futuri acciacchi alla schiena, mi sono chiesto se questo non fosse una soluzione valida o da rivedere.
Inoltre, la piccola stazione di Bagni, così come è costruita, si presta più come punto di incrocio e transito che come stazione terminale.
Viste queste premesse e queste domande, la risposta più ovvia è stata quella di ripensare all'andamento della linea secondaria e alla seconda stazione, prevista sul lato destro della stanza (in alto nei progetti).

Nel nuovo progetto, la linea, uscita dalla galleria del forte, impegna il PL sulla strada che esce dal paese, per piegare nuovamente verso la stazione principale, guadagnando quota per scavalcare il gruppo scambi della stazione con un ponte metallico che la porterà alla stazione di Bagni.
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Da qui la linea prosegue come nella precedente versione del progetto.
La seconda modifica è quella del piano binari della stazione, che a questo punto diventerà di testa.
Lo spunto è stata la stazione di Calalzo Pieve di Cadore Cortina (Calalzo PCC).
Negli anni '80 era capolinea di servizi di prestigio, come gli espressi da Roma e Milano. Perchè non pensare ad una riproduzione di treni analoghi?

Ecco allora che la nuova stazione avrà almeno 3 binari per il servizio viaggiatori, i primi due sufficientemente lunghi da contenere treni anche da 7 vetture UIC.
Inoltre, uno dei binari tronchi a lato del Fabbricato Viaggiatori avrà la rampa per il carico auto sui carri DDM.

Quindi in questa nuova versione ci saranno treni notturni, con almeno 1 carro DDM per il trasporto auto, diretti sia a Roma o Milano che verso l'Austria e Germania.
Il carro DDM con tre vetture letti e cuccette, verranno sganciati dal treno alla stazione principale e proseguiranno verso la nuova stazione di testa.

Inoltre, anche l'ETR610 potrà raggiungere questa nuova località turistica (il nome devo ancora deciderlo) con servizi ES da e per Roma.

Tornando in dietro nel tempo, un complesso di Ale601 potrebbe avere qui il suo capolinea, per agganciare altre due Ale ed Le nella stazione principale e proseguire verso la capitale, come ai tempi del famoso Marco Polo da Trieste e Udine, con sezioni da Bolzano che venivano agganciate a Venezia le prime due e a Bologna la terza, per viaggiare unite fino a Roma.

Nell'autunno inizierò i lavori di costruzione dei tre moduli di sinistra, per completare la linea secondaria fino a Bagni e la principale fino alla galleria verso l'elicoidale.

Altre piccole modifiche agli scambi della stazione nascosta Italia. Ma di questo vi racconterò prossimamente.
Per ora, vi ricordo di seguire gli aggiornamenti sul mio blog e sul canale youtube


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: martedì 28 marzo 2023, 11:59 
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I lavori proseguono, oggi vi racconto un aneddoto risalente ormai a quasi 30 anni fa.
Era l'autunno del 1997, in una licenza del servizio militare, sono salito verso Tarvisio per scattare qualche foto ai treni.
Mi fermo a Bagni di Lusnizza, piccola stazione lungo la linea Pontebbana.
Salgo sulla collina dietro alla stazione, giusto in tempo per veder entrare sul secondo binario una loco isolata. Caso unico, era una E444, non di casa da queste parti, in corsa prova.
Poco dopo ecco sopraggiungere un merci trainato dalla E645 ancora in livrea castano isabella.
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L'emozione e la giovane età mi hanno fatto sbagliare l'inquadratura, sono riuscito a salvare solo una fotografia.

Poco dopo, lasciato il merci a Tarvisio, ecco ritornare la E645 in discesa verso Pontebba dove attenderà un nuovo servizio.
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La storia è di fantasia ma posso rivivere quanto accadeva quotidianamente lungo la vecchia pontebbana in questo scorcio del mio plastico. La stazione di Bagni farà parte delle stazioni lungo la linea secondaria e sarà lo sfondo per altre storie come questa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: martedì 28 marzo 2023, 16:21 
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Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2007, 17:58
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In giro si vedono plastici strabelli, compreso questo, la pecca però è che su quasi tutti girano sempre rotabili tirati rigorosamente a lucido...
Un vero peccato...
GD


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: mercoledì 29 marzo 2023, 16:30 
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Località: Martignacco UD
Hai ragione. Diciamo che sto dedicando tutto il tempo e le risorse a realizzare il plastico. Quando i rotabili potranno veramente circolare, allora penserò a sporcarli


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico Confine Italia Austria
MessaggioInviato: giovedì 21 dicembre 2023, 12:51 
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Località: Martignacco UD
Aggiornamento pre-natalizio, con la speranza di poter pubblicarne ancora uno accompagnato da un video entro fine anno.
La situazione, rispetto a Marzo, è cambiata.
I lavori sulla linea secondaria procedono, il binario è posato fino al viadotto e sto completando quest'ultimo ed il ponte che scavalca la stazione per poter finalmente congiungere le rotaie alla stazione di Bagni di Lusnizza.
L'obbiettivo è quello di far arrivare una locomotiva fino alla stazioncina a recuperare le tre carrozze X che stanno aspettando di rientrare in stazione.
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I dettagli della costruzione, come sempre, sono nel mio blog: https://marco1016.blogspot.com/

Passate a visitarlo e ditemi cosa ne pensate.
Grazie e buone feste a tutti.


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