Stato a Novegro venerdi. Molto meglio rispetto alle altre volte che ero andato di sabato, molto più vivibile con meno casino e anche meno file per la salamella a pranzo.
Dal punto di vista dell'hobby, a parte lo stupendo annuncio della Piko (
finalmente la 145) ed i bei carri ATM non c'era nulla di nuovo, almeno tra le produzioni industriali (ed anche questa è una bella notizia, vista l'indigestione a cui eravamo arrivati).
Ad Oskar ho chiesto quando faranno uscire la 680 che, al solito, era presente in vetrina ed anche a me hanno parlato di biennio, però mi hanno detto che la prossima uscita sarà la 540 (sperem!!)
Interessantissime, per me, le locomotive a cremagliera di Ferrotrain. Il set completo di locomotiva, carrozza e binari piuttosto caruccio ma un pensierino viene da farlo e hanno anche il binario flessibile a cremagliera.
Cita:
Ecco, ci vorrebbero dei modelli "unlettered", in colorazioni "neutre" (un castano-isabella, un bianco-blu, un bianco-rosso) per lasciare spazio a chi volesse riprodurre una linea di fantasia.
Fu fatto così, in passato, da egger bhan, non ho mai visto grandi realizzazioni con quei modelli ed egger bhan chiuse i battenti.
Scambi di mezzi tra le reti a scartamento ridotto italiano? E' vero c'è stato, ma che me ne frega a me, acquirente medio di trenini italico della Ora-Predazzo o della FAA che manco sapevo esistessero?
Con i trenini la maggioranza di noi cerca di far rivivere un proprio vissuto, perchè ci si dovrebbe interessare a qualcosa che non si è mai visto?
Una cosa non caratterizzata può interessare solo quei 4 gatti dei veri modellisti, dare retta a loro è garanzia di fallimento.
Lo scartamento ridotto in Italia, paese di non modellisti, è solo follia, ma se proprio ci si vuole andare a sbattere la testa
almeno si cerchi quel poco di targato FS che c'è che forse , proprio perchè tale, oltre ai 4 gatti, può stimolare le velleità di qualche collezionista in più di quelli che hanno acquistato le emmine.
A proposito, quanti plastici avete visto realizzare, finora, grazie alla spinta data dalla presenza di questo "importante" rotabile?
Di questo forse anche Oskar se ne è resa conto, dato che di tutte le idee annunciate che dovevano costituire la prosecuzione del programa emmine, non ho visto nulla nel loro stand, a parte le emmine stesse, ma può tranquillamente essere che non l'ho visto io perchè non lo cercavo.
Comunque andare a Novegro rimane sempre una bella e interessante esperienza per rivedere amici, scambiare due parole con chi i trenini li produce e comprare qualcosa che si è atteso il momento di novegro per rispamiare qualcosa.