Ciao,
un membro del forum mi ha linkato questa discussione.
Condivido con te la folgorazione che ho avuto la prima volta che ho incontrato dal vivo i treni giapponesi, e' stato anche per me amore a prima vista.
Ho avuto la fortuna di tornarci una quindicina di volte, quindi ormai il nostro e' un rapporto stabile
Ogni volta, torno a casa con almeno tre o quattro set di treni. Ormai ho quasi completato la collezione di shinkansen, ora sono alla ricerca di modelli piu' rari.
Purtroppo (ma devo dire anche per fortuna, c'e' piu' gusto cosi'), come in molti ti hanno anche gia' scritto, l'unico modo di acquistare modelli giapponesi e' quello di prenderli dal Giappone.
Io ho acquistato sia da
HobbySearchche da
BanzaiHobby. Se riesci a stare entro una cifra non troppo alta (100/200 euro), usando una spedizione lenta (evita EMS o corriere), hai speranza di non pagare la dogana. BanzaiHobby poi ho notato che dichiara un valore della merce molto piu' basso, quindi questo aiuta. E se anche i doganieri aprissero il pacco, vedono dei giocattoli ai loro occhi, quindi non credo farebbero storie.
Lo yen e' ai minimi storici contro l'euro, quindi ora e' il momento ideale per fare acquisti dal Giappone.
Pero' il modo migliore e' senza dubbio quello di comprare dal vivo in Giappone. A Tokyo ormai ho mappato quasi tutti i negozi di ferromodellismo, e vado a colpo sicuro. Ad Akihabara (un quartiere di Tokyo), ce ne sono almeno una dozzina nel raggio di 1km, e' pazzesco.
Giusto il mese scorso ci sono stato e sono tornato con sei set. E a breve ci torno, quindi altri acquisti di sicuro.
La cosa che preferisco nel comprare di persona, e' che la' puoi trovare anche pezzi usati a prezzi molto bassi. Ma 'usati' per i Giapponesi e' come dire 'nuovi' per noi. Magari ti dicono che un set e' usato perche' ha la scatola con i bordi un po' consumati, ma il treno in se' e' praticamente nuovo. Ne ho presi diversi di treni usati, non ho mai avuto problemi.
Avendo molta ammirazione per il suddetto membro del forum e per il suo bellissimo plastico, qualche anno fa ho deciso di tornare dal mio viaggio giapponese con la valigia piena di binari Unitrack.
Probabilmente se li avessi presi qui da noi, avrei speso almeno il doppio.
Non ho molto spazio in casa, quindi mi sono arrangiato come potevo. Sotto la TV, ho fatto questo plastico DCC 240x70cm, che vorrebbe riprodurre la stazione di Tokyo.
Questo e' il bello della scala N, in poco spazio puoi fare molto:
Quindi ce la puoi fare benissimo a realizzare anche un piccolo plastico in scala N giapponese! Aggiungo che io prima di questo non avevo neanche idea di come si facesse un plastico. Ho avuto un grande maestro (sempre il suddetto membro del forum). Non so quale sia il tuo livello, pero' anche partendo da zero, con la passione e la voglia, puoi fare quello che vuoi.
Un'altra cosa che potresti fare per cominciare e per non spendere una fortuna, e' una piccola scena, con una o due pezzi.
Io ho fatto questa, 30x30cm:
Se hai dubbi, chiedi pure!
Franco64 ha scritto:
Buongiorno!
In un recentissimo viaggio in Giappone sono rimasto folgorato dall'efficienza delle loro ferrovie, dall'integrazione con il territorio (in una città convulsa come Tokyo ci sono dei passaggi a livello in pieno centro!) e, ma questo è un parere del tutto personale, dalla bellezza dei loro treni (ho visitato anche il museo della ferrovia a Kyoto).
A Tokyo mi sono quindi recato in un megastore di fermodellismo e ho comprato uno starter set Kato in scala N con un treno della Yamanote Line, linea circolare della JR che attraversa i quartieri centrali di Tokyo, il classico ovale di binari, più un piccolo set di espansione con due scambi. Il tutto in uno splendido store dove ho passato un buon paio d'ore a vedere i loro modelli. Di Kato mi è piaciuto anche il sistema di binari, che a memoria mi sembra sia dotato di ben 8 raggi di curvatura diversi e mi è sembrato molto solido e, pur avendo la massicciata, anche abbastanza realistico.
Ho visto che qui sul forum ci sono un paio di discussioni su Kato, ma tutte risalenti a una decina di anni fa. Magari nel frattempo la situazione della reperibilità del materiale di questa casa produttrice qui in Italia è cambiata. L'obiettivo finale potrebbe essere realizzare un piccolo plastico con tutto materiale giapponese, partendo appunto da rotabili e binari Kato in scala N.
Avete suggerimenti?
Nota: ho visto che sul sito Kato molto materiale (forse tutto) è acquistabile online, ma non ho idea sui dazi doganali ed eventuali incrementi di prezzo dovuti ad altri fattori. Qualcuno ha esperienza?