maxnalesso ha scritto:
Su dai, non fare il difficile ...
Se uno è appassionato di vapore, è ovvio che sa vita morte e miracoli di tutte le varie serie e, suppongo, se le acquista tutte.
Ma se un appassionato volesse scegliere uno tra i 3 modelli, a prescindere dalla serie, deve valutare più che altro quello che risponde meglio a caratteristiche di veridicità col reale e soluzioni modellistiche di alto livello. ...
Secondo me l'opinione te la dovresti costruire da solo andando ad osservare le foto delle macchine al vero e durante il loro esercizio regolare ... certo il 99% delle foto di qiuel periodo sono in bianco e nero ma aspetti tipo la diversa lucentezza del biellismo si vedono bene.
Considera che alcune parti erano macchinate e polite interamente mentre altre solo nei punti di strisciamento (inoltre dipendeva da serie e/o costruttore, ma anche dalle finiture applicate dal deposito di appartenenza)... poi sporco e grasso potevano dare un aspetto diverso.
Il confronto con le foto serve anche a fugare un dubbio che bisognerebbe sempre farsi venire: se una azienda ha riprodotto un dettaglio in modo diverso su modelli diversi questo è un errore/dimenticanza oppure è voluto?
Poi, permettimi una semplificazione (senza nessuna volontà di critica): se per te le 685 Oskar e Rivarossi sono "equivalenti" (dal punto di vista storico e tecnologico) non penso abbia molto importanza (per te) la loro "fedeltà di riproduzione" bensì la gradevolezza del loro aspetto complessivo (ai tuoi occhi) ... e su questo sei perfettamente dotato in proprio e non mi permetterei mai di darti un consiglio in merito.
A livello personale, pur avendo la 685 di Oskar (quella di qualche anno fa), "dovrò" (al di la delle scarse possibilità economiche) prendere la 685 di Rivarossi proprio perchè macchina del tutto diversa ... sperando che meccanicamente sia più valida dell'analogo (questo si) modello ACME che per i suoi problemi non mi sentii di acquistare quando usci.