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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 5 gennaio 2024, 21:28 
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Iscritto il: venerdì 6 aprile 2007, 17:05
Messaggi: 424
La prima versione é stata un successo, la prima sfornata della nuova versione é andata a ruba tanto in Italia quanto all’estero… questa è la prova che se fai un modello approssimativo o sbagliato vendi comunque tutto lo stesso. Chi te lo fa fare a fare un modello corretto e giusto magari spendendo molti più soldi?


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 5 gennaio 2024, 22:07 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:53
Messaggi: 924
Località: Citano' (MC)
Per piacere se non vi interessa Acme non la nominate piu' e non spaccate i marroni in tutti i treadh del(dei) forum.
Basta per piacereeeeee :cry:


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 5 gennaio 2024, 22:35 
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Iscritto il: martedì 15 novembre 2011, 21:36
Messaggi: 264
Guardando i figurini allegati alla monografia Duegì si può vedere quanto segue:

ETR 250 allo stato di origine

Allegato:
IMG-20240105-WA0024.jpg
IMG-20240105-WA0024.jpg [ 102.75 KiB | Osservato 3048 volte ]


ETR 250 modifica anno 1970

Allegato:
IMG-20240105-WA0028.jpg
IMG-20240105-WA0028.jpg [ 139.65 KiB | Osservato 3048 volte ]


ETR 251÷253 modifica anno 1991

Allegato:
IMG-20240105-WA0031.jpg
IMG-20240105-WA0031.jpg [ 107.82 KiB | Osservato 3048 volte ]


Guardando la sequenzialità delle immagini se ne ricava che la prima versione aveva la porta piccola ed il finestrino adiacente. La prima modifica del 1970 ha portato alla soppressione del finestrino. Nell'ultima sparisce anche la porta di servizio.
Quella coerente con la data di revisione del modello dovrebbe essere quella di mezzo allora. Quindi porta di servizio piccola colorata per metà in verde magnolia e senza mancorrente e senza finestrino.

Ovviamente questo è quanto dedotto dalla documentazione citata e fino ad ora confermata da fotografie e video disponibili in rete.
Fiduciosi nella buona fede di Acme attendiamo un riscontro che possa auspicabilmente smentire quanto finora osservato.

Di certo sarebbe auspicabile in caso di errore la sostituzione in garanzia della cassa errata.

Colgo l'occasione per rammentare, se Acme ci legge, che siamo ancora in attesa dei pantografi per il Caimano navetta che aveva quelli col braccetto rovescio e gli sfogatoi corretti per la 444R che aveva invece visto montati quelli delle versioni prototipo.
Parliamo di ricambi promessi da Acme in occasione di più presentazioni, e quindi attesi. Poiché ogni promessa è debito.
Soprattutto nei confronti di chi ha dimostrato fiducia nel marchio comprando e sostenendolo.

Cordialmente

Crispilot


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 5 gennaio 2024, 22:38 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:53
Messaggi: 924
Località: Citano' (MC)
Cita:
Colgo l'occasione per rammentare, se Acme ci legge, che siamo ancora in attesa dei pantografi per il Caimano navetta che aveva quelli col braccetto rovescio e gli sfogatoi corretti per la 444R che aveva invece visto montati quelli delle versioni prototipo.
Parliamo di ricambi promessi da Acme in occasione di più presentazioni, e quindi attesi. Poiché ogni promessa è debito.
Soprattutto nei confronti di chi ha dimostrato fiducia nel marchio comprando e sostenendolo.

In questo perfettamente d'accordo! :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: venerdì 5 gennaio 2024, 22:49 
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Nome: Alessandro Piazzai
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2009, 13:19
Messaggi: 713
Località: Monteleone d'Orvieto (TR)
claudio.mussinatto ha scritto:
Ottimo...speriamo che leggendo qualcuno desista...


Sono anni che seguo il forum e, probabilmente per qualche mio grosso limite, ancora non riesco a capire il senso di queste uscite.
Appurato che nessuna ditta fornitrice di beni si presenta a casa dei clienti e obbliga, magari sotto minaccia armata, l'acquisto dei propri prodotti, mi chiedo, sempre dal profondo della mia ignoranza modellistica... a che pro ??

Chi sa fare, fa (leggi "autocostruisce")
chi non sa fare (me compreso) se può, compra, e fra questi c'è una parte, neanche tanto piccola, che ci mette le mani, o per soddisfazione, o per, ob torto collo, rimediare a qualche mancanza, come in svariati altri settori, tanto che mi viene in mente Lamborghini che ebbe l'ardire di rimbrottare Ferrari per una magagna sulla frizione di certe sue vetture (che però il Cav. Ferruccio aveva acquistato.....e qui sta la sottile ed elegante differenza....)
Tifo per Acme ?
Io non tifo per nessuno, al limite potrei tifare per qualche ditta che mi possa fornire modelli gratis, ma la vedo dura.

Chiudo prestando il fianco a detrattori e cacciatori dell'errore a tutti i costi, al netto di porte male incise, finestrini di troppo e carene mancanti, visto che ho letto anche di forme sbagliate e colori cupi.....

Allegato:
br2g.JPG
br2g.JPG [ 261.85 KiB | Osservato 3020 volte ]



foto entrambe fatte da me, sia al reale che ogni tanto passa dietro casa mia, che al modello, che ogni giorno si fa la sua mezzoretta sul plastico....pardon...ottovolante !!!
La caccia è aperta


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 0:37 
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Nome: Riccardo
Iscritto il: martedì 18 novembre 2014, 18:02
Messaggi: 549
Località: San Remo
La mia opinione - per quel che vale - è che in un Forum non debbano esistere detrattori e non, semplicemente devono convivere quelli che trovano gli errori, li segnalano e si indignano e quelli che metabolizzano gli errori, ma gli va bene così.
E' inutile mettersi gli uni contro gli altri, tanto tutti rimangono della loro opinione.
Ergo: lasciamo che chi trova gli errori li evidenzi e lasciamo che chi se li vuole far andar bene, acquisti lo stesso.
Ovviamente chi non acquista non è tenuto a offendere chi acquista e viceversa.
Naturalmente l'acquisto a oltranza non fa bene e non stimola i produttori, ma ormai dovremmo aver capito che a chi produce rotabili errati o con pecche importanti ciò non interessa... purtroppo e dobbiamo farcene una ragione.
E' ovvio che non si possa obbligare la gente a lasciare i modelli sugli scaffali: sarebbe troppo comodo per tutti noi e scomodo per alcuni produttori... ma trattasi di utopia!
Quindi continuiamo a segnalare le magagne e applichiamo il libero arbirtrio.
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 7:05 
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Nome: Frank Toughchief
Iscritto il: venerdì 19 novembre 2021, 13:32
Messaggi: 146
claudio.mussinatto ha scritto:
Ottimo...speriamo che leggendo qualcuno desista...

"Troll... Simulacro... Scaffale... Ignorati... La cultura..."
Ormai è un disco rotto.
Io spero sempre che intervenga il produttore, come fecero altri in altre occasioni per parole molto meno gravi con tanto di diffida e lettere dell'avvocato, ma il bersaglio dei suoi continui strali non lo prende in considerazione: forse da lì nasce il suo astio!
Ha stancato, ormai chi non lo sopporta più è aumentato in maniera esponenziale (e non solo qui sul Forum) eppure lui continua imperterrito.
Però finalmente ha calato la maschera e ha scoperto il giochino:
lui e anche altri che si sono issati sul piedistallo, vogliono ergersi a paladini del vero modellismo e orientare gli acquisti di chi ritengono inferiore credendo di arrecare un danno a chi reputano non degno della loro considerazione. In realtà è il contrario: ci sono ditte, come appunto Acme, per le quali questi personaggi non esistono, non ne blandisce l'animo e allora questa è la ritorsione.
Poi c'è chi lo fa per mero interesse, chi lo fa per alimentare il proprio ego e chi lo fa solo perchè si è creato il personaggio.
Si possono contare sulle dita, esagerando, di una mano (arriviamo a due contando quelli che hanno una precisa connotazione geografica) e con i doppi o tripli account imperversano ormai in maniera petulante.

P.s. 900 pezzi e una seconda edizione prevista: i numeri sono impietosi per chi continua a abbaiare alla luna.
E non mi venga a parlare di cultura chi ritiene esistano le GC di seconda classe!
(Io sono un troll e sono tra gli ignorati però ogni volta che pubblico lo screenshot con questa perla che agli occhi di tanti lo squalifica a vita corre a far cancellare il messaggio)


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 8:28 
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Iscritto il: sabato 6 ottobre 2007, 10:23
Messaggi: 249
Ma non diciamo frivolezze: se uno sostiene "speriamo che il pezzo X della ditta Y rimanga sugli scaffali" esprime la propria opinione, che non è denigratoria o calunniosa. Lo sarebbe se uno sostenesse "speriamo che il pezzo X della ditta Y rimanga sugli scaffali perché viene prodotto sfruttando bambini pakistani".

Poi il forum questo è, se arriva per caso uno dall'America o dalla Germania o dal Regno Unito, al 6 gennaio 2024 nota che:
- Sezione plastici e diorami: 2538 argomenti;
- Sezione Tutto treno modellismo: 15773 argomenti;
- Sezione feedback del mercatino: 2779 argomenti.

Un giretto su LocoRevue o sui mille miliardi di luoghi di discussione ferroviaria o ferromodellistica statunitensi offre uno scenario ben diverso: il bipolarismo calcistico o politico, la guerra civile, la violenza verbale e qualche "coincidenza sospetta" non si trovano. O, se si trovano, sono minimali.

Questa sezione è per certi versi memorabile perché adulti maturi che trascorrono il pomeriggio di Natale a bloccare la digestione del cappone per scannarsi sul 428 Piko, sul 428 suprematisticamente definito "cinese", sull'Arlecchino Acme sono il sogno di svariati professionisti (medici, sociologi, antropologi, ecc.) ma soprattutto uno spasso per il lettore estraneo, però è anche vero che l'area davvero interessante è quella frequentata da gente che nell'arena romana ci mette raramente piede perché, magari, preferisce trasformare una vecchia gru giocattolo pagata mille lire nel 1985 in un elemento formidabile da plastico piuttosto che spendere centinaia di euro per ammonticchiare scatole. Va anche detto che la sezione interessante non è di grande invito perché uno che arriva bello fresco e magari entusiasta troverà sempre lo sminuitore. Se questo spazio fosse dedicato alla pittura e si presentasse un certo Van Gogh pubblicando qualche immagine dei suoi girasoli, dopo tre secondi sarebbe travolto da saccenti critiche per lo smodato utilizzo del giallo cromo anziché del giallo limone.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 20:42 
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Nome: Andrea Bornicchia
Iscritto il: mercoledì 22 giugno 2022, 23:14
Messaggi: 64
Pienamente d'accordo con johnny in tutto e per tutto. Uno dei tanti motivi perché non scrivo più tanto sul forum.....la maleducazione, la spocchia e chi si attesta a Dio del modellismo da un pulpito puramente immaginario. Le critiche ci stanno e perlomeno, da parte mia, sono più che mai rivolte a chi produce. Qualche post sopra ho gentilmente pregato il Sig Buonopane di poter interloquire e spiegare a noi che compriamo i suoi prodotti in modo tale di instaurare una sorta di collaborazione, ma purtroppo pare non vogliano. Pazienza, va bene così e anche se fa rabbia non butto fango su un modello che ho comperato. Criticare uno sbaglio grossolano lo vedo come una "sveglia" per ottenere modelli sempre migliori da parte dei produttori. Ora è chiaro che il tanto chiacchierato ETR 253 e il vecchio modello riverniciato ma non fa nulla; ho tanti anni di esperienza per poterlo modificare, e chi non è in grado farà quello che desidera fare. Il vero modellista capace non piange, non accusa e non infanga ma si rimbocca le maniche e se prova piacere, può condividere il suo lavoro e invogliare gli altri trasmettendo la sua conoscenza e passione. La maleducazione di alcuni mi fa ridere e non mi tocca, quindi chi ha a cuore questa passione faccia fuori i negativisti. Chi ha le mani d'oro invece sarebbe bello condividere con tutti noi i suoi lavori

Saluti Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 23:24 
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Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2010, 15:52
Messaggi: 4525
Località: Mi
Il modellista si rimbocca le maniche per aggiustare gli errori sul rotabile che ha acquistato per sua volontà perché pur di farlo circolare sul suo plastico scende a compromessi
Per Il modellista collezionista è diverso,
non accetta che il rotabile acquistato o che acquisterà non sia fedele e che non abbia tutte le caratteristiche di un treno reale riprodotto in 1/87 .


Dario


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: sabato 6 gennaio 2024, 23:56 
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Nome: Daniele Galasso
Iscritto il: venerdì 29 luglio 2022, 7:36
Messaggi: 188
Qui catturato nel 1985 da G.Berto (foto da Tutto Treno Tema, no.25, p.71)


Allegati:
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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: domenica 7 gennaio 2024, 2:13 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 1:23
Messaggi: 354
Silver ha scritto:
Per Il modellista collezionista è diverso,
non accetta che il rotabile acquistato o che acquisterà non sia fedele e che non abbia tutte le caratteristiche di un treno reale riprodotto in 1/87 .

Questo non è vero. Bisogna definire prima la collezione. Se è tutti gli Arlecchini in HO, o tutti i modelli ACME, o tutti quelli usciti nel 2023, o tutti i modelli con un errore, questo ci vuole nella collezione!
Ma il tuo secondo passaggio, ovvero il treno reale riprodotto in 1/87, porterebbe a nessun modello nella collezione. La riproduzione in miniatura è un'approssimazione già nello statico, in questo settore, che è dinamico, ancor di più. Il fattore prezzo, dà un altro colpo alle approssimazioni.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: domenica 7 gennaio 2024, 16:51 
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Nome: Andrea Bornicchia
Iscritto il: mercoledì 22 giugno 2022, 23:14
Messaggi: 64
Per quanto mi riguarda mi rimbocco le maniche ovviamente se ha problemi per farlo marciare a dovere, ma lo scopo principale è quello di renderlo più fedele possibile alla realtà. Mi darebbe fastidio far circolare bene un modello sapendo che ha finestrini porte, griglie ecc non fedeli al vero. Poi il succo del discorso si concentra su quello che personalmente uno vuole.

Saluti Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: lunedì 8 gennaio 2024, 9:33 
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Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2009, 12:52
Messaggi: 716
Inserisco queste mie considerazioni generali, che non riguardano specificatamente il modello in questione.

L'acquisto di un modello desiderato da anni è chiaramente una scelta personale.

Con tale premessa ad alcuni, ad esempio, può andar bene spendere diverse centinaia di euro pur di avere il modello desiderato anche al costo di chiudere un occhio su qualche imprecisione di troppo, in parte più facilmente rimediabile, in parte meno. La capacità e volontà di rimedio naturalmente dipendono non solo dalle qualità modellistiche personali ma anche dal tempo a disposizione. Ad esempio, la disponibilità di tempo di chi lavora è diversa da chi è da poco in pensione.

Ci sono altri potenziali clienti che invece non sono disposti a chiudere un occhio, vuoi perché con tutte le novità che escono la disponibilità economica personale è normalmente limitata (e quindi occorre fare una scelta che si basa, oltre che sui gusti, anche sulla qualità dei modelli proposti dalle varie marche), vuoi perché non ritengono giusto intervenire più o meno pesantemente su un modello costoso vuoi, infine, in quanto non hanno il tempo e/o le capacità per realizzare tali interventi.

Considerato tutto ciò argomenti come quello che stiamo trattando in un forum specializzato sono a mio avviso di grande aiuto per una scelta e un acquisto consapevoli e quindi sono grato sia alla Duegi che ci ospita, sia a tutti coloro che, senza pregiudizi positivi o negativi, cercano di valutare il modello in esame sia in relazione alle sue qualità dinamiche sia a quelle estetiche rispetto al rotabile reale, in modo tale da dare a tutti la possibilità di trarre le proprie conclusioni e di agire di conseguenza.


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 Oggetto del messaggio: Re: ACME: ETR 253 - L'ARLECCHINO
MessaggioInviato: lunedì 8 gennaio 2024, 15:34 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 16:40
Messaggi: 1096
Località: Fabriano (AN)
Buondì,
ho ricevuto il modello appena uscito avendolo prenotato da mesi, ma riesco solo ora a dare un feedback.
Estetica: mi piace davvero molto e lo trovo un modello davvero ben riuscito. Peccato solo per l'elemento motore a causa delle sviste su finestrino e porte: un cambio cassa sarebbe doveroso!
Funzionamento: qui iniziano i dolori. Il mio plastico ha solamente curve Roco R5 e R6 ovvero 543mm e 604mm. Purtroppo non c'è modo di farlo curvare. Ho dovuto pertanto fresare gli interni di tutti gli elementi per agevolare la rotazione dei carrelli. Gli elementi folli sono inoltre troppo leggeri e necessitano di essere zavorrati pesantemente. Altro problema è il gancio lato motore, davvero troppo rigido, che fa deragliare l'elemento adiacente: risolto mettendo l'elemento motore in spinta.
Materiali: fragile la plastica dei carrelli, mentre appare ottima quella del modello.
Aggiuntivi: i mancorrenti si rompono a guardarli, fate attenzione.


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