mauorfei ha scritto:
sì, a fine anno ci sarano le regionali.
Purtroppo ormai è praticamente impossibile rivedere il treno sl tracciato.
Non tanto sulla prima parte, fino a Sant'Anatolia di Narco, dove il tracciato, a parte i primi km è sostanzialmente integro.
Ma nel secondo tratto, quello in pianura fino a Borgo Cerreto, la sede è stata utilizzata per interrarci l'acquedotto di Spoleto.
Inoltre, nel tratto da Balza Tagliata a Serravalle di Norcia, l'allargamento della sede stradale si è mangiato la sede ferroviaria quasi del tutto e i ponti sul fiume Corno sono stati r.mossi.
Da Serravalle a Norcia, invece è ancora integro, anche se la stazione terminale è venuta giù con l'ultimo terremoto del 2016.
Nel 1990 fu redatto un bellissimo progetto di ripristino del primo tratto, con tanto di analisi costi-benefici, ma non se n'è fatto nulla.
Purtroppo il problema fu non tanto la chiusura, quanto il rapido smantellamento di tutta l'infrastruttura, peraltro mai autorizzato da nessuno.
La DTR Umbria avrebbe altre priorità (elencate non in ordine) secondo me:
- collegamento RV con Firenze SMN e con Roma Termini: farlo con potenziamento infrastrutturale (non so circa l'Accordo Quadro Regione Umbria/RFI) e materiale rotabile dedicato. Quello con Firenze SMN magari prolungato a Terni;
- cadenzamento di tutte le corse esercite su rete RFI e creazione di interscambio gomma-ferro. Sulla linea in questione a Spoleto interscambio per la linea Sitabus Spoleto-Norcia con i treni e magari con biglietto acquistabile su Trenitalia;
- creazione di un deposito/rimessa/manutenzione per il materiale rotabile. Se non erro dipende dal Deposito di Ancona e in parte dalla DTR Toscana;
- creazione di servizio suburbano su Perugia e Terni usando anche la rete ex FCU;
- acquisto di nuovo materiale rotabile;
- riattivazione della rete ex FCU elettrificata e potenziata (in questo modo l'Umbria potrà avere materiale rotabile solo elettrico e tenere la trazione termica solo per le emergenze) con creazione anche di dell'interscambio ferro/gomma.
Altra cosa essendo Sansepolcro comune toscano della Provincia di Arezzo la ricostruzione della linea dell'Appennino Centrale non come in origine ma solo come linea (magari esercita da TFT con corse Sansepolcro-Firenze SMN) Arezzo-Sansepolcro con stazione intermedia ad Anghiari. Avevo un ipotesi della Regione Toscana guardo se riesco a trovarla.