Dep. TS ha scritto:
kroki ha scritto:
già solo la spesa x motori e segnali bassi e di tragitto è già notevole…senza dimenticare che se metti la linea aerea e ‘ un’altra bella spesona oltre ad essere un bel lavoraccio…poi dipende dalla disponibilità economica…per me è solo un hobby
Qualche deviatoio l'avevo già comprato l'anno passato, se non altro per toccare con mano quelli Piko, visto che in precedenza avevo solo quelli presi con le uscite della Hachette. Non essendo io capace di autocostruirmeli, penso che possano essere una via di mezzo accettabile.
Sono personalmente d'accordo sul fatto che sia un hobby: fortunatamente non sono dei beni di prima necessità
Etsero17 ha scritto:
Il costo per motorizzare i deviatoi in DCC è di circa 6€ a deviatoio (inclusa la polarizzazione del cuore).
Roberto
Il costo mi pare molto allettante! Come hai motorizzato i deviatoi?
marco1016 ha scritto:
come centrale valuta anche la Yamorc YD7010
http://yamorc.de/products/?singleproduct=14853E' vero che non ha un'interfaccia propria come la ESU, ma si interfaccia con praticamente tutti i dispositivi Loconet, MultiMouse, Lenz.
Avevo acquistato la Digikeys realizzata dallo stesso progettista, purtroppo l'azienda è fallita ma tutti i progetti sono stati portati sotto alla nuova etichetta.
Mi trovo veramente molto bene.
Per quanto riguarda gli scambi manuali, credo dipenda da cosa intendi per stazioni di media importanza. Gli anni '80 sono stati il periodo in cui molte stazioni sono passate dai vecchi banchi ACE ai più moderni (per l'epoca) ACEI. Credo che solo alcuni deviatoi dei binari di ricovero avessero ancora il movimento a mano.
Ricordo che lo scalo di Udine Sacca aveva ancora i deviatoi manuali all'inizio degli anni '80 (1980-1983). Non so la data esatta in cui è stato attivato l'ACEI a Udine, provo a chiedere.
In questi mesi stanno lavorando per la nuova sede degli apparati di ultima generazione.
Se la linea su cui vuoi ambientare la stazione è su una delle dorsali, allora credo che tutti i deviatoi che in qualche modo collegano i binari a quelli principali siano elettrificati e controllati a distanza.
Se vuoi il sito [url]segalifs.it[/url] è una vera miniera d'oro dal punto di vista tecnico e normativo. Trovi tantissima documentazione anche storica che può essere d'aiuto.
https://www.segnalifs.it/sc_3.html#1980Ti ringrazio molto per i consigli e le informazioni! La centrale Yamorc andrebbe dunque collegata all'interfaccia con l'utente di un altro produttore?
Con il sito "Segnalifs" mi hai aperto un mondo...
Sì, la Yamorc ha bisogno di un'interfaccia, che sia un palmare, un cellulare con un software (usavo quello della Z21 finchè era gratuito), un PC con l'interfaccia della centrale o altri software gratuiti o meno. (ad esempio RocRail, DecoderPro, iTrain, Traincontroller, ecc...)
Per quanto riguarda i deviatoi e relativa motorizzazione, è vero che con i servo si possono spendere veramente pochi euro, ma c'è bisogno un settaggio abbastanza lungo.
Forse ho avuto un'esperienza non del tutto positiva. Tanti anni fa avevo acquistato uno stock di servo grossi, con relativi supporti e fino ad ora ho usato quelli. Le dimensioni costringono a realizzare supporti particolari, modificando di volta in volta la posizione degli switch. Sicuramente oggi passerei anche io agli sg90.
Ho appena acquistato 4 motori MTB MP1 per provarli, dimensioni molto ridotte. Appena li avrò testati scriverò qualcosa. Certo il costo non è indifferente, contando quanti deviatoi devo ancora installare, mi viene male.