Ti ringrazio davvero molto per la presentazione e per il video! Sono molto chiari


Sì, hai ragione, stavo valutando di eliminare qualche binario...

Io nel mio plastico/ diorama di Wassen ho solo 4 deviatoi ( di cui un triplo) ma già solo la spesa x motori e segnali bassi e di tragitto è già notevole…senza dimenticare che se metti la linea aerea e ‘ un’altra bella spesona oltre ad essere un bel lavoraccio…poi dipende dalla disponibilità economica…per me è solo un hobby

Il costo per motorizzare i deviatoi in DCC è di circa 6€ a deviatoio (inclusa la polarizzazione del cuore).
Roberto

Qualche deviatoio l'avevo già comprato l'anno passato, se non altro per toccare con mano quelli Piko, visto che in precedenza avevo solo quelli presi con le uscite della Hachette. Non essendo io capace di autocostruirmeli, penso che possano essere una via di mezzo accettabile.
Sono personalmente d'accordo sul fatto che sia un hobby: fortunatamente non sono dei beni di prima necessità



Il costo mi pare molto allettante! Come hai motorizzato i deviatoi?



Ti ringrazio molto per i consigli e le informazioni! La centrale Yamorc andrebbe dunque collegata all'interfaccia con l'utente di un altro produttore?

Con il sito "Segnalifs" mi hai aperto un mondo...

Io ho preso i motori MTM 5 e non costano di sicuro 6 euro all’uno…

Se si usano i servo, con il presupposto di gestire in digitale anche gli scambi (esigenza scelta centrale digitale mia presentazione), allora il singolo motore può costare un paio di € a cui va sommato il costo del decoder etc.
Puoi vedere qui: viewtopic.php?f=7&t=115540 l'uso che ne sto facendo nei mie costruendo moduli con i decoder per servo di DCCWorld
Ti incollo le foto:

Impianto elettrico del primo modulo, oltre al decoder per i servo troviamo il modulo S1Nex per dare l'informazione di occupazione sulla rete loconet.

I 43 deviatoi del mio plastico sono commutati con servomotori.
Il costo è presto fatto: 2€ per il servo + 3,2€ per la quota decoder e 0,75€ per il microswitch per la polarizzazione. Totale 2+3,2+0,75=5,95€. Il supporto per il servo si può costruire anche artigianalmente.

Roberto

Ti ringrazio molto per le immagini! Devo ammettere che al momento mi sono perso nel complesso insieme di fili, ma probabilmente quando le mie conoscenze in merito saranno maggiori, allora mi sarà tutto più chiaro

Di che marca sono i servomotori che hai adoperato?

Tower Pro SG90

Ti ringrazio

Scorrendo su Internet varie centraline DCC, mi sono imbattuto nell'articolo Roco 10820 centrale digitale Z 21 per utilizzo con Smartphone e Tablet: qualcuno la adopera?

Sì, la Yamorc ha bisogno di un'interfaccia, che sia un palmare, un cellulare con un software (usavo quello della Z21 finchè era gratuito), un PC con l'interfaccia della centrale o altri software gratuiti o meno. (ad esempio RocRail, DecoderPro, iTrain, Traincontroller, ecc...)

Per quanto riguarda i deviatoi e relativa motorizzazione, è vero che con i servo si possono spendere veramente pochi euro, ma c'è bisogno un settaggio abbastanza lungo.
Forse ho avuto un'esperienza non del tutto positiva. Tanti anni fa avevo acquistato uno stock di servo grossi, con relativi supporti e fino ad ora ho usato quelli. Le dimensioni costringono a realizzare supporti particolari, modificando di volta in volta la posizione degli switch. Sicuramente oggi passerei anche io agli sg90.
Ho appena acquistato 4 motori MTB MP1 per provarli, dimensioni molto ridotte. Appena li avrò testati scriverò qualcosa. Certo il costo non è indifferente, contando quanti deviatoi devo ancora installare, mi viene male.

Un altro vantaggio dei servo, rispetto agli MTB è che li puoi posizionare anche lontano dal deviatoio, a differenza degli MTB che vanno invece installati sotto la traversina da commutare. Può servire sia se hai dei binari che passano proprio sotto il deviatoio sia per agevolare l'eventuale manutenzione.
Roberto

Per la centralina bisogna porsi una domanda: voglio/riesco a comandare tutto il plastico da una sola postazione fissa, o liberamente da da ogni punto.
Nel secondo caso, personalmente, trovo eccessivi quasi 400 € di prezzo di differenza, che sommo alle caratteristiche proprie delle varie centraline.
Sì, la app Z21 non è più gratis, ma costa circa 4/5 volte meno di ogni singolo palmare, e a dirla tutta è una cosa diversa.

Io nel costo di una centralina "di marca" con la DR5000 (ora trasformata in YC7010) ci digitalizzo tutto il plastico, e sono circa 40 scambi: motori scambi (con SG90 senza movimento a scatti) e sensori sono di mia progettazione e costruzione.

PC e telefonini di avanzo non utilizzati, e che vanno più che bene per l'uso, ormai li abbiamo in tanti.

Marco scusa, cosa intendi con la frase "Io nel costo di una centralina "di marca" con la DR5000 (ora trasformata in YC7010) ci digitalizzo tutto il plastico,"

Per il resto concordo, basta ricordarsi di non aggiornare le app come la z21... andava così bene.

Semplice, oltre alla DR5000 e poi l'hardware per aggiornarla alla YC7010, ho acqistato:
- 40 SG90
- tutti componenti per costruire circa 80 sensori di rilevamento veicoli
- tutti i componenti per costruire gli alimentatori per i dispositivi di armamento del plastico
- tutti i componenti per il comando manuale degli scambi tramite gli SG90
- tutti i componenti per il controllo di posizione degli scambi e la polarizzazione dei cuori (160 microinterruttori)
- tutti i componenti per un sinottico a led stile RFI (semplificato nel numero dei led per mere ragioni di spazio)
- tutto il materiale di consumo per l'impianto elettrico (in verità buona parte di questo è arrivato nuovo quasi gratis).
Giusto precisare che su diversi materiali posso ancora avere prezzi da addetto ai lavori, anche se sono in pensione.

Resta fuori solo l'hardware per riprodurre gli ACELI e gli ACEI delle stazioni tramite microprocessorie e PC del BEM, ecc.: qui dovrei riuscire a recuperare qualcosa di dismesso al costo di andarlo a prendere, ma non c'è fretta (è un impianto che ho revampizzato anni fa e che ora è in via di sostituzione per nuove esigenze, entro l'anno potrebbe succedere, se riescono a far funzionare il nuovo impianto).
Alla fine dei lavori, il comando manuale, come al vero, resta solo per la manutenzione e per i visitatori inesperti, in pratica gli ACELI e gli ACEI tornano indietro e si presentano quasi come ACE.
Come già scritto più volte non utilizzo materiale fermodellistico dato che con esso non è possibile riprodurre quasi esattamente gli impianti RFI e pure la gestione di sicurezza e circolazione: quei SW per PC si basano su quello che vede uno spettatore e non sulla realtà di gestione, in quei SW il soggetto principale è il treno, al reale no.