Bomby ha scritto:
Errore di sbaglio nel disegno, quando l'ho finito mi si stavano per incrociare gli occhi e non l'ho ricontrollato.
E ti credo!
Bomby ha scritto:
Guarda, il Peco è ottimo, ma un bel tracciato come quello che stai progettando si merita il codice 75, la geometria è la medesima, ma la resa estetica è notevolmente migliore. Se non hai modelli più vecchi di me (ovvero ante anni '90) non dovresti aver nessun problema di circolabilità. Se vuoi stare tranquillo, prenditi un flessibile e provalo con i rotabili che credi più problematici, e poi confrontalo con un flessibile in codice 100: la differenza è sensibile, tutta a favore del codice 75. Quanto a robustezza oserei dire che non ci siano grosse differenze, non ci si deve mica camminarci sopra.
E si... lo so.. sono più belli e costano di più... come i Tillig e su un piano stazione così articolato la differenza si fa sentire. Per quanto riguarda i rotabili "seri" sono tutti recenti poi ho qualche antichità quasi.. "giocattolo" che non devo necessariamente usare... ma se si potesse, perché no..
Bomby ha scritto:
Il codice 100 che hai già in casa lo puoi usare comunque nelle parti nascoste, è più economico e più facile da usare e là sotto non importa poi molto l'estetica.
Infatti eventualmente stavo pensando proprio a questa soluzione
Bomby ha scritto:
Quanto ai motori, i PL10 sono compatibili sia con i Peco codice 75 che con il codice 100.
Il discorso che facevo sugli scambi tillig è relativo al fatto che in curva in certi casi i Peco curvi proprio non ci stanno, sono troppo larghi. I Tillig hanno raggi di curvatura più ridotti e quindi completano l'assortimento Peco. Per la motorizzazione puoi usare comunque i PL10 Peco sfruttando le piastrine di interfaccia che Peco stessa vende che contengono la molla (occorre controllare sul catalogo che non ho sottomano). Anche se, almeno a vista, ti consiglio dei motori a manovra lenta (servomotori o altra tipologia), anche Peco ha il suo sistema, volendo.
Quindi mi dici che posso montare i PL10 sui Tillig con un adattatore Peco con la molla? Se è così allora magari si può fare, certo..
I motori lenti.. certo, sono molto più belli (e silenziosi!!) ma un PL10 alla fine lo paghi 5€ mentre quelli li....
Bomby ha scritto:
Se vuoi avere un'informazione precisa sulla posizione degli aghi, comunque, delle piastrine sono necessarie (Peco vende pure quelle, non mi ricordo se integrano anche la molla). E avere un feedback sulla posizione lo ritengo fondamentale con un plastico così grande!
Se intendi quelle sottoplancia allora no, hanno solamente i contatti (che dovrebbero servire per polarizzare il cuore in realtà).. niente molla, se non sbaglio. Ma è così importante avere il feedback? I PL10 sono potenti, non dovrebbero avere problemi e la massicciata è incollata, le pietre non saltano via in mezzo agli aghi
A proposito, i Tillig sono solamente Elctrofrog?
Bomby ha scritto:
Nel disegno che ho ricaricato ho evidenziato il piano di carico (Piano Caricatore in gergo) in grigio chiaro. Al vero è un piano posto a 1,08 m sul piano del ferro che consente l'accesso a livello all'interno dei carri ferroviari.
Ok, avevo capito bene.. Poi lì sopra ci devo far entrare una strada che passa anche davanti alla FV e si infila sotto al viadotto della linea secondaria ma mi sembra che ci sia posto...
P.S. Ma sulla piattaforma più piccola poi ci entra un vapore? Io attualmente ho una Oskar Gr625 che non è eccessivamente lunga ma magari una Gr640...