Ale Sasso ha scritto:
Mah, per reti come quella di Milano vedrei bene non uno ma 20 articoli.
Beh, io partirei con un bell'articolone (tipo 12 pagine) che illustri il tema nel suo complesso. Poi c'è tempo per dedicare un articolo alla storia dettagliata dele 1500, compresi gli esemplari attivi e quelli speciali; un'altro articolo, che so, al carosello tramviario di piazza Duomo, citando tutte le linee che ci passavano...; poi uno dedicato alla Metrotrmvia interperiferica Nord, e così via.
Ale Sasso ha scritto:
il problema rimane quello del mercato di nicchia.
Per fare una rivista cartacea occorrono migliaia di lettori, ed una raccolta pubblicitaria sufficiente, che però è vincolata proprio al "target" cui la pubblicazione è rivolta...
Se proprio vogliamo partiamo da lì: chi sarebbe disposto ad investire in un'iniziativa rivolta solo ad appassionati? Cosa comprano costoro? Modellini? Veicoli reali?
Questa questione del modellismo non è affatto secondaria: chi potrebbe fare pubblicità? Tutti i modelli di tram italiani sono produzioni super-artigianali o artigianali, per ora troppo di nicchia. Mi piacerebbe peraltro sapere, a questo punto, a cosa serve tutta la tonnellata di pubblicità della AnsaldoBreda apparsa su TT negli ultimi due anni; non credo che io, Taiga o Centu o te ci compriamo un Sirio...
Comunque secondo me il tram come passione vivrà una stagione di rilancio nei prossimi anni, sulla scia del rilancio del tram "reale", con la nascita di reti nuove ed il rilancio di reti da anni in contrazione... Forse non si dovrà far altro che attendere qualche anno.