Quando un'automobile - o un furgone - viene adattata ad uso ferroviario, che succede allo sterzo? Viene bloccato oppure lasciato libero di sterzare in armonia con il tratto percorso?

Intanto facciamo un po' di filologia sulla parola "draisina":

Etimologia: Adattamento it. del ted. Draisine, dal nome dell'inventore C. F. Drais (1785-1851)

Definizione: s. f. veicolo in legno con due ruote poste una dietro l'altra, spinto dal movimento dei piedi sul terreno; rappresenta il prototipo della bicicletta.

Lo sterzo secondo me viene bloccato... come un veicolo a due assi, si crea un passo rigido.
Se lo sterzo fosse libero di sterzare, il veicolo svierebbe subito!, anche perchè i raggi di curvatura stradali sono ben più stretti di quelli ferroviari e analogamente l'angolo di sterzata delle ruote anteriori.
Ciao
Alessandro

Un mio amico fermodellista e grande fan di auto d'epoca, ha nella sua collezione un "Kübelwagen" della Wehrmacht, originale al 99,9%. Questi veicoli potevano essere trasformati in "draisina" in poco più di 15min, ruotando le ruote di 180° e inserendo dietro le stesse dei dischi metallici che fungevano da bordino. Ha preso parte a molte manifestazioni anche ferroviarie, in cui ha utilizzato il Kübelwagen come draisina nelle stazioni e per brevi tratti su linee ferroviarie. Alla mia domanda se lo sterzo doveva essere bloccato, mi ha risposto che non c'è motivo per bloccarlo, poichè i bordini lo stabilizzano da sè. Anche su scambi, incroci ecc. non ci sono problemi con lo sterzo lasciato libero di muoversi.

Su alcune era bloccato, con rimozione del volante

BlackLion... ci ho messo un po' a capire che parlavi di un modello in scala 1:1... anzi, dell'originale!

Scusa se non sono stato chiaro, in effetti, rileggendolo non si capisce che intendevo quello originale
Peccato che non ho nessuna foto, è davvero un gioiellino (persino gli accessori, come la paletta sul cofano sono originali della "Wehrmacht"

No, non è che non si capiva, e che non riuscivo a crederci!