Non ricordo altri frammenti letterari, pertanto vi prego di segnalarli.
Tuttavia, se pur non di eccelsa levatura, vi elenco delle canzoni più o meno “impegnate”
- La locomotiva - Francesco Guccini
"La locomotiva" è una canzone di Francesco Guccini compresa nell'album Radici del 1972, che si riferisce ad un fatto realmente accaduto, raccontato con alcuni adattamenti poetici.
https://www.youtube.com/watch?v=wd9r0xTGhyohttps://www.youtube.com/watch?v=KeX1Yb8CSjwhttps://www.youtube.com/watch?v=LrQ8AWjH6OMTesto
Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
ma nella fantasia ho l'immagine sua:
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli...
Conosco invece l'epoca dei fatti, qual' era il suo mestiere:
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere,
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
sembrava il treno anch' esso un mito di progresso
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti...
E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano:
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite,
sembrava avesse dentro un potere tremendo,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite..
Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
la bomba proletaria e illuminava l' aria
la fiaccola dell'anarchia,
la fiaccola dell'anarchia,
la fiaccola dell'anarchia...
Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
un treno di lusso, lontana destinazione:
vedeva gente riverita, pensava a quei velluti, agli ori,
pensava al magro giorno della sua gente attorno,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori...
Non so che cosa accadde, perchè prese la decisione,
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore:
dimenticò pietà, scordò la sua bontà,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore...
E sul binario stava la locomotiva,
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva,
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
mordesse la rotaia con muscoli d' acciaio,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno...
E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto.
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
e prima di pensare a quel che stava a fare,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura...
Correva l' altro treno ignaro e quasi senza fretta,
nessuno immaginava di andare verso la vendetta,
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno:
"notizia di emergenza, agite con urgenza,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno..."
Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria:
"Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!"
E intanto corre corre corre sempre più forte
e corre corre corre corre verso la morte
e niente ormai può trattenere l' immensa forza distruttrice,
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
della grande consolatrice,
della grande consolatrice,
della grande consolatrice...
La storia ci racconta come finì la corsa
la macchina deviata lungo una linea morta...
con l' ultimo suo grido d' animale la macchina eruttò lapilli e lava,
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo:
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava...
Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
mentre fa correr via la macchina a vapore
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
di una locomotiva, come una cosa viva,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia!
- I Treni A Vapore - Ivano Fossati
https://www.youtube.com/watch?v=h2p_hz-oOcMhttps://www.youtube.com/watch?v=OTOnbsgeG8ITesto e Musica di Ivano Fossati - Dall'album "Dal vivo volume 1-Buontempo"(Epic).
Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché voglio sognare
E nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro
e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d'Africa
a chiamare
altre notti sono vele piegate
a navigare
Sono uomini e donne
e piroscafi e bandiere
viaggiatori viaggianti
da salvare
Delle città importanti
io mi ricordo Milano
livida e sprofondata
per sua stessa mano.
E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.
Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché so sognare
E mi sogno i tamburi
della banda che passa
o che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda
e dritta sulle mani
e i ragazzi della scuola
che partono già domani
E mi sogno i sognatori
che aspettano la primavera
o qualche altra primavera
da aspettare ancora
fra un bicchiere di neve
e un caffé come si deve
quest'inverno passerà.
E se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
e se l'amore che avevo
non sa più il mio nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
e di dolore in dolore
il dolore passerà.
- Il treno - Vinicio Capossela
https://www.youtube.com/watch?v=L16A3qFS8AQ- Il treno - Riccardo Cocciante
https://www.youtube.com/watch?v=-h7blkXqDg8- Treno - Lucio Dalla
https://www.youtube.com/watch?v=mEbnXcrMYuY- Infiniti treni - Renato Zero
https://www.youtube.com/watch?v=ni2VluDQQz8- Sul Treno - Nek
https://www.youtube.com/watch?v=ZSCkyBebZvM- Sul treno - Simone Cristicchi
https://www.youtube.com/watch?v=bnnwsCx6K3c