Non sempre i portali di gallerie che si trovano in commercio si adattano perfettamente alle nostre esigenze, quando si costruisce un tracciato ferroviario sul plastico.

Spesso occorre modificare, aggiungere, tagliare. Di norma, poi, questi accessori hanno bisogno di adeguata verniciatura e di vari ritocchi di invecchiamento. A volte - per chi ha una discreta manualità-, si ricorre all'autocostruzione adoperando forex, plasticard, legno, stampi di silicone ecc...

La cosa migliore, in ogni caso, è quella di osservare la realtà e di individuare il tipo di galleria e di portale che meglio coincidono con l'idea che abbiamo in mente. La realtà offre spunti infiniti e ci permette, se ben riprodotta, di raggiungere risultati ottimali. Basta avere occhio, senso delle proporzioni, un po' di fantasia e molta pazienza. Una cosa determinante da tener presente è che potrebbe capitare che alla fine il risultato non ci soddisfi (ma ciò riguarda ogni angolo del nostro plastico!) e che quindi a volte sia necessario accantonare o demolire quel che abbiamo realizzato e che non ci soddisfa e ricominciare da capo. Mai gettare la spugna!!! Un buon modellista è sempre pronto a rimettersi in gioco e accetta qualsiasi sfida, nell'ambito del fattibile.

Del resto, quando si modifica o si realizza qualcosa partendo da zero, la soddisfazione è in ogni caso assicurata!

Questo Thread accoglie quindi foto di portali di gallerie che esistono nel reale e portali che invece sono installati nei nostri plastici.
In entrambi i casi si possono notare e cogliere suggerimenti preziosi e magari soluzioni alle quali, in un primo tempo, non avevamo pensato

In apertura vi propongo una costruzione "monumentale", magari poco adatta ai nostri impianti casalinghi, ma di sicuro effetto. L'ingresso del tunnel del San Gottardo. Notare, sulle volte, le cifre romane che indicano l'anno di costruzione: 1882.

Ma vi sono tanti altri portali, anche modesti, di linee a singolo binario e non elettrificate, che possono fornirci spunti sicuramente utili...

Mi piacerebbe tanto vedere una tua, di soluzione. E' possibile?
Magari con disegni, tecniche, etc...

Volentieri. Ma il mio plastico Arcale Terme non ha gallerie, quindi non ho mai avuto occasione di cimentarmi in questo tipo di costruzione.

Già ho avuto il mio bel da fare con la costruzione e la modifica di case e palazzi, sia della città vecchia, sia di periferia e con la realizzazione di vari muri di contenimento...

Vabbè, allora inserisco un lavoro, fatto con la tecnica del foglio di plastica, che col taglierino e qualche attrezzetto lo puoi fare pure te, Il portale della Galleria dell' Appennino, prima della seconda guerra mondiale.

Stupendo! Prometti però che quando l'avrai verniciato e ultimato inserirai almeno un paio di foto eh!

Se e quando, solo sulla rivista padrona del forum.
Qui, e ogni altro social, no.

IO mi trovo bene con questi quì:

eccezionali!

Un altro portale caratteristico, dal quale trarre spunto, è quello di Karawanken in Austria, che collega la zona della Carinzia con la Slovenia.

Per me si va nella città dolente.....

Galleria del Fréjus

Questo tunnel è stato al centro di alcune controversie. in quanto già dieci anni fa fu accertato che mancavano alcuni standard di sicurezza (sistemi di aerazione ecc...).

Secondo la Rete Ferroviaria Italiana, dopo diversi interventi di manutenzione e di innovazione è ora perfettamente percorribile. Non la pensa così la Francia, che ha preteso che i treni non si incrocino al suo interno. I lavori comunque continuano... vedremo come andrà a finire.

....lo so, è un'altra parrocchia, ma questo portale Landwasser non credo che ne esistano altri.. d'altra parte nei 386 km di rete ci sono quasi 90 gallerie e quindi 180 portali quasi tutti diversi... Mi scuso per le dimensioni eccessive ma non riesco a modificarle

..che ne dite di questo imbocco?..

per me... n. 1!!

Ciao.
A proposito di RhB io vi posso mostrare il portale nord del Solistunnel.
Come alcuni di voi già sanno originariamente il soggetto del plastico era Surava.
Quando ho scelto di passare da Surava a Solis (il FV è quasi identico) ho provato ad imitare portale e cabina elettrica annessa.
Il tracciato era ormai immodificabile e quindi il deviatoio e i segnali nel plastico sono più lontani dal portale rispetto alla realtà.
Inoltre ho dovuto inventarmi un muro di sostegno a destra della cabina che nella realtà non esiste.
Anche la colorazione del portale è più chiara per non stonare a fianco degli altri portali del plastico...