Salve cari colleghi,

mi chiamo Juergen, vengo dall' Austria (dalla Stiria), ma vivo in Baviera. Mi sono interessato al modellismo ferroviario fin dalla mia infanzia. Dopo aver scoperto alcuni plastici molto belli in questo forum e aver imparato l'italiano per qualche tempo, ho deciso di registrarmi qui. Sto costruendo un plastico ferroviario con il tema ÖBB negli anni '50 ("Industria e ferrovia nelle Prealpi stiriane"). Se siete interessati, sarò lieto di pubblicare alcune immagini qui. Tuttavia, la mia conoscenza dell'italiano non è ancora sufficiente per fare dei resoconti completi (ma riferisco regolarmente sulle mie attività di modellismo ferroviario nel forum austriaco "Kleinbahnforum"). Ma mi piace leggere qui e di tanto in tanto farò qualche domanda. Forse posso essere d'aiuto in cambio quando vengono fuori domande su ferrovie o modellismo ferroviario relative all'Austria, ad esempio sulle locomotive kkStB (che hanno circolato anche in Italia). Ho visto che alcuni colleghi hanno perfezionato queste modelli FS.

Sono interessato a tutti i plastici ferroviari che si avvicinano molto al prototipo (indipendentemente dal riferimento locale o d'epoca) e inoltre soprattutto alle ferrovie del Friuli Venezia Giulia e del Trentino-Alto Adige, dato che spesso ci rechiamo lì.

Forse posso anche migliorare il mio italiano. Attualmente sono al primo anno... le correzioni sono quindi molto gradite!

Tanti saluti
Juergen


Le mie immagini per iniziare:

Una vecchia locomotiva vapore del tipo 77 delle kkStB (tipo 55 delle ÖBB) porta i carri merci alla fabbrica di isolatori. A sinistra nella foto un carro merci delle FS




Una locomotiva del tipo 178 delle kkStB (tipo 92 delle ÖBB) è arrivata alla stazione di carico di Krenhof.




Una piccola locomotiva del tipo Decauville alla stazione di carico.




E qui potete vedere una parte del mio plastico. In alto, la fabbrica di isolatori. Sotto la stazione di carico

Benvenuto e complimenti sia per il plastico che per il tuo italiano, migliore di quello di tanti indigeni!

Aspettiamo altre foto!
Michele

Mi complimento anche io per l'italiano e per il plastico.
Mi pare che hai adottato il comando manuale degli scambi con il sistema dei "tiretti". Hai qualche dettaglio costruttivo?
Ciao e grazie
Mario

Ciao Juergen. Benvenuto!
Molto interessanti le foto del tuo plastico, sia per la realizzazione del paesaggio sia per la struttura, che mi pare essere a più livelli.
Anche io curioso di vedere altre foto!

Grazie della condivisione
Antonio

Da qualche parte ho una diapositiva del deposito locomotive di Garsten, mi pare a tre portoni, con locomotive U in sosta.
Credo fosse quì 48.02443934395077, 14.409574053890196 .

La scattai nel 1982 durante una visita alla Steyrtalbahn nel 1982 in un viaggio AFI.


Stefano Minghetti

.. e poi.
Bravo, bel plastico.
E bell' italiano.


Stefano Minghetti

Mi associo ai complimenti e subito una domanda tecnica : i pomelli che si vedono muovono i tiranti dei deviatoi , dei segnali, degli sganciatori ?

Andrea

Salve e grazie per il bel benvenuto.
Scrivere in italiano è possibile se si dispone di un internet. Parlare è un po' più difficile per me...

Alle vostre domande sullo scambio: Gli miei scambi sono azionate manualmente. Non tutti, ma quelli che sono cosi per il reale. La costruzione è semplice ed economica. In effetti faccio lo stesso per gli sganciatori, ma i segnali sono azionati elettricamente (al momento non ho ancora impostato alcun segnale)






Ecco come si presenta in superficie. Lo scambio è di Weinert.




Manca ancora la leva dello scambio.




Finalmente anche una foto con la locomotiva sullo scambio. Questa locomotiva è una "S100" del' United States Army Transportation Corps (USATC). Non so se questa locomotiva sia esistita anche in Italia, ma penso di sì. Il modello è di Rivarossi, leggermente raffinato.

Juergen

Grazie per le foto, molto interessanti.
Rinnovo i miei complimenti.
Ciao
Mario

Grande Juergen! Molto carino!
Vedo un binario a scartamento ridotto...

Complimenti! Gli scorci che hai inserito sono molto belli e realistici.
Luciano

Jürgen, "Gli miei scambi" è sbagliato: devi scrivere "I miei scambi".
Se invece non utilizzi "miei", allora devi scrivere "Gli scambi".

Buona Sera,

Sergius, molto grazie. Ora vedo l'errore. Sempre questi articoli...

Mario, Antonio, Luciano, grazie mille per i vostri complimenti.

Antonia a visto bene. C'è una ferrovia a scartamento ridotto nel mio plastico. Il motivo e nome di mio plastico è " Industria e ferrovia nelle Prealpi stiriane". Quindi ci deve essere varie ferrovie per le industrie. Uno di questi è il materiale ferroviario per il sito di costruzione della centrale elettrica. È una ferrovia con 600mm larghezza dei binari.

Ci sono alcune immagini molto vecchie che mi ha dato un vecchio ferroviere...








...e alcuni degli anni '50. Questo è il periodo della mia ferrovia nel modello:














La ferrovia a scartamento ridotto parte dalla stazione di carico (si chiama "Krenhof"). Nel modello, questa stazione è costruita su due segmenti. Questi segmenti fanno parte del mio plastico e sono completamente funzionali. Tali segmenti sono più facili da costruire e per fotografare posso metterli sul terrazzo.




Ecco uno dei due segmenti




Tanti saluti
Jürgen

Ciao e benvenuto, che dirti, stai costruendo un plastirama davvero notevole sotto ogni punto di vista. Forse, se posso dirti, hai commesso una leggerezza, ma forse è voluta, ovvero quella di non distanziare e rendere meno regolari e cadenzate le traverse nell'ultimo tratto dei binari morti. Se lo avessi fatto il risultato ne avrebbe giovato ancor di più. Ma forse per la posizione geografica e per l'epoca come hai fatto è il modo più giusto.
Ti seguirò con molto interesse, bravissimo.
Giuseppe

Molto molto bello Juergen!
Ordinato, dettagliato, curato. Insomma stupendo!
Complimenti!
Ho molto da imparare.

Elvino