A quello che hanno scritto da altri ti aggiungo anche:
1- epoca di ambientazione, prima o dopo 1970, anzi prima o dopo AV.
2- area geografica ipotetica.
1= Di fatto in Italia le stazioni di testa sono solo di duet tipi:
1.1- importanti e in grandi città dotate anche di linea di cintura
1.2- termiali di linea a binario unico, Chieri, Otranto, Piombino (due stazioni), Salsomaggiore, Schio, Susa, Tirano, le prime che mi vengono in mente.
Pertanto il salto di montone lo eviterei, di fatto esiste solo nelle più recenti realizzazioni e tutte legate all'alta velocità, attorno ai nodi di: Bologna, Firenze, Milano, Napoli.
Genova da oltre un secolo fa storia a se (Principe era di testa, poi anche passante, ora solo passante, i primi 11 binari non esistono più), e anche una parte di Napoli.
Modellisticamente prendi in considarazione anche se la diramazione è in vista ed è un punto importante per l'osservatore, ma puoi anche considerare il bivio posto in una stazione, Caserta, Cervignano del Friuli, Parma (il raddoppio verso Brescia a e Suzzara usato anche per l'interconnessione con la AV, ma i binari di stazione sono predisposti da almeno 50 anni) Piacenza, Vicenza, Salerno, Tortona, Treviso, Udine, Villa Literno, Voghera, ecc..
Magari anche una stazione non importante come traffico passeggeri.
In questo caso la soluzione A è la sua.
Non è il tuo caso quanto ora presente attorno a La Spezia e Pisa.
Guarda anche open street map che si vedono i binari meglio che su google earth.
https://www.openstreetmap.org/#map=15/41.0021/14.0773