Sulla fototeca online (tale è) polier.ch ho visto diverse foto di linee di contatto rette da pali in legno, evidentemente in Svizzera non erano rari.
Sul come farli (le forme e le modalità di piazzarli erano diversissime) mi servirebbe qualche dritta: che tipo di tondino di legno conviene usare?
Se si può usare il legno: diversi hanno usato tondini di metallo rivestiti in qualche modo, ma penso che per riprodurre il legno il materiale migliore e più realistico resti sempre il legno.
Vorrei elettrificare in questo modo un piccolo diorama di presentazione (senza pretese) in H0e, dato che in quello scartamento ho alcuni rotabili elettrici. Verrebbe molto simile a un tratto della Payerbach-Hirschwang, che ha pali appunto di legno.
Anche qualche dritta su come renderli più realistici, è benvenuta.

Avevo avuto una mezza idea di usare pali di cemento (fatti con elettrodi per saldatrice, quelli da 3,2 possono essere pure filettati) ma mi davano un'impressone di imponenza eccessiva e inadatta a una linea a scartamento ridotto di quel tipo. Sì, erano così pure quelli veri: vicino casa mia fino a pochi anni fa ce n'erano un paio dal diamtero enorme, sui 40 cm, che erano vestigia dalla vecchia rete filoviaria triestina.

Esistono vati tipi di impregnanti per fare "cambiare faccia" al legno.
Vai in qualche colorifico ben fornito, magari anche di prodotti per restaurare i vecchi mobili dei secoli scorsi, hai solo l'mbarazzo della scelta.
Siccome esistino sia polveri da diluire in acqua che prodotti da diluire in altri solventi, oppure anche già pronti, ti convine portare con te il legno che intendi utilizzare e farti suggerire dal negozio. Se poi magari conosci qualche falegnare restauratore è ancora meglio.
Poi siccome parecchi pali hanno tracce di nodi, basta del colore più scuro per simularli.
Anche le chine potrebbero essere utili.
Infine, a seconda del tipo di legno e della sua anzianità si riveste di trasparente lucido o satinato e opportunamente diluito.
Una cosa, sono diversi anno che non eseguo più questa operazione, il colorificio da cui mi servivo (da tempo chiuso per pensionamento del titolare) mi ha sempre sconsigliato colori acrilici.
Sarebbe anche bene non utilizzare pali perfettamente torniti, che di fatto è dura.

Per gli impregnanti ho ancora delle boccette di Colron di varie tonalità, dovrebbero andar bene (se non sono andati a male ). Per gli impregnanti anti-marciume ho sempre visto pali di legno fra il marrone scuro e il quasi nero.
Quale legno è migliore per rigidità e robustezza?
Deve contrastare il tiro del filo, che almeno qui sarà veramente metallico e potenzialmente funzionante. Come tondino, in scala dovrebbe essere da 2,5 mm, ma non so se si trova, penso non stoni troppo il 3 mm.
Ho fatto una prova preliminare con uno spiedino, che non so di cosa sia fatto, però si flette un po' troppo.
Non li ho mai visti da sopra, nemmeno quelli per cavo telefonico (qui in zona alcuni sono ancora in uso), certe volte ho trovato che sono sagomati a scalpello o a cuneo per impedire ristagni d'acqua ma non so quale sia la rastremazione più usata (sorvoliamo che su un vecchio libro di elettrotecnica era data come prassi comune il montaggio addirittura di un capellotto metallico a forma di piattino).

Per i pali al vero guarda qui https://www.pali-legno.it/altri-pali/pa ... niche.html.
magari un tempo si poteva usare quello si trovava in zona, ma direi che abete va bene.

Gli stecchi per gli spiedini tipicamente sono in bamboo.

Per uso modellistico, specialmente navale, si usano quelli in tiglio (più malleabili) o in noce.

Si, ormai i pochi usati sono sagomati a scalpello in testa e magari catramati alla base.

In ogni caso se tendi troppo il filo un palo di 3 mm di diametro cede.
Se hai questo problema potresi usare un tondino in acciaio rivestito di carta e quindi cosparso di cementite.

Molto bene... Nelle foto svizzere ho osservato che in diversi casi i pali non erano conficcati nel suolo ma ancorati con due o tre fasce metalliche a uno zoccolo, verosimilmente in cemento.
Ho visto anch'io questa esecuzione (ma se non erano conficcati erano comunque a contatto del suolo) quando ancora qui in FVG c'erano lampade dell'illuminazione pubblica rette da pali in legno, questi sì molto scuri, purtroppo oggi ormai scomparsi: ho trovato una sola foto, fatta da un amico nel 1985, credo in via Romagna a Trieste, ma era fatta in condizioni pessime, sera, unica luce il lampione stesso, grana della foto grossa, probabilmente era una pellicola Kodak VR 800, insomma di valore storico forse, modellistico niente.
Per l'eventuale zoccolo di cemento, ho una mezza idea: squadrare e scanalare quelle spine di legno che si usano per unire elementi di mobili, esistono da 6 e 8 mm.
Qui in regione non c'è più nessuno che abbia legno per modellismo: qualcuno ha qualche indirizzo di venditori online che lo abbiano?

Intanto un conoscente mi ha mostrato due pali di cemento armato fatti da lui con elettrodi da saldatura, forse un po' spessi per una linea di contatto (a lui servono per una linea a 10 o 22 kV fino a quelle cabine a torre per trasformatore) ma rigidissimi dato che l'interno è in acciaio. Lui ha usato il 3,2 perchè li ha filettati e con due dadi ciascuno ha potuto creare un fissaggio agevole, sono abbastanza realistici anche se i veri sono rastremati.

Informazione su dove trovare tondini di legno in MP.

OK
Pare che il migliore sia quello di "ramino", sembra sia il più rigido, più del noce. Unico problema, è chiaro e bisogna abbondare col Colron mogano per dargli l'aspetto di un palo impregnato e magari pure "cobrato" (quella sfumatura verdastra era solfato di rame, con certe essenze è più visibile che con altre).
Approfitto per prendere anche del tubetto 1,5x1 per fare le mensole. So, per quelle arcuate sono più belle da vedere ma piegare un profilato a T non è facile, una mensola tipo tranviario dritta è di più agevole esecuzione.

Intanto (ricordiamoci di Murphy ) l'amico mi ha passato una dozzina di elettrodi da saldatura da 3,2, per far se del caso pali di cemento anche se il solo paese dove sono usati per la catenaria è l'Austria, ma lì sono a sezione quadra; tondi sono usati... in Russia.