Buongiorno.
Si è parlato diverse volte su questo forum delle 897 e del relativo modello Fleischmann. A guardar bene le foto, si rilevano però delle inesattezze macroscopiche, che per i più attenti sono poco digeribili.
Desideravo anche io un modello corretto, ed ho trovato supporto nelle 4 foto presenti nel librone “Locomotive di Guerra” Vol. II: alle 2 classiche foto che ritraggono la 001 a Milano negli anni 20, si sono aggiunte altre due foto che ritraggono la macchina nel 44, con ulteriori modifiche. Inoltre, nel testo si elencano solamente (niente foto a dare evidenza) ulteriori modifiche relative agli ultimissimi anni di esercizio, dopo la seconda guerra.
Ho deciso quindi di riprodurre la macchina 001 in queste condizioni, affidandomi quindi alle poche informazioni disponibili, ed arrischiandomi in una elaborazione che potrebbe presentare qualche lacuna o errore.
Partendo da una BR 94 Fleischmann Prussiana con carboniera bassa,

ecco le principali modifiche estetiche:
1. Eliminare le scalette sul pancone anteriore
2. Eliminare la campana
3. Eliminare il preriscaldatore Schmidt, la pompa e le varie tubazioni
4. Abbassare il camino
5. Rifare il circuito aria della sabbiera anteriore
6. Eliminare la seconda sabbiera (e relativi tubi lanciasabbia) lato cabina
7. Eliminare il serbatoio aria a destra, sotto la cabina (e coprire il motore che a quel punto si vede!)
8. Montare iniettori FS e relative saracinesche di carico acqua, pompa Westinghouse a sinistra, valvole Coale e a bilancia
9. Montare respingenti a bovolo e girare le due coppie di ceppi freno lato cabina
10. Eliminare i fanali posteriori, il praticabile della carbonaia e montare 4 portafanali posteriori
11. Sostituire i serbatoi aria sotto la carbonaia con uno singolo
12. Sostituire i cilindri freno orizzontali con due verticali, riprodurre il comando del freno a mano, aggiungere i cacciapietre posteriori
13. Applicare le marcature FS
14. Riverniciare il tutto nei colori FS
Il modello è robusto e si smonta bene nei componenti principali:

Gli assi non si separano dal telaio, a meno di scalettarli. Non me lo aspettavo e sorgono i primi problemi, visto che volevo abbassare i bordini al tornio e soprattutto saranno volatili per diabetici al momento della verniciatura.
Decido di abbassare i bordini con un metodo abbastanza artigianale, “fresandoli” sul posto e rifinendo tutto con carta vetro a grana sempre più sottile. Il risultato complessivo è accettabile e la brunitura dei cerchioni aiuta a raggiungere l’obiettivo.


Con la fresa, elimino i cilindri freno e i serbatoi posteriori.


E mi dedico alla caldaia. L’idea iniziale di elaborare la caldaia del modello naufraga abbastanza velocemente: troppa roba da togliere e stuccare.
Decido allora per la costruzione di un generatore di vapore ex novo, su cui aggiungere i vari accessori.
Il generatore di vapore è in 4 parti: camera a fumo e due sezioni per la caldaia fatte al tornio, forno in lamierino di ottone. Requisito base è la intercambiabilità con la parte originale in plastica: quindi bisogna rispettare le dimensioni esterne ed interne, la posizione delle viti, gli incastri con la cabine e le casse dell’acqua, la posizione e le dimensioni delle fresature per non interferire con motore e ingranaggi.
E’ stato un casino, ho tornito e fresato come un disgraziato, ma alla fine il pezzo viene fuori



Continua…