Da modellista mi incuriosiscono dettagli e soluzioni dinamiche che posso poi utilizzare per altri modelli. Quindi nessuna polemica.
In foto dall’alto al basso i dettagli del carro dei 428 RR made Italy, Piko, AIMX .
Ovvio chiedersi di fronte ad un dettaglio nettamente superiore di Piko, quindi a grandi capacità industriali, perché una soluzione dinamica delle scalette stile anni 50 …
I teutonici 36 cm di raggio son stati abbandonati dai vari produttori, anche tedeschi, in più occasioni.
E perseverare dopo tante annotazioni ed un ulteriore concorrente lascia veramente perplessi.

È uscita quindi la prima serie di piko e a quanto pare ha i colori corretti o comunque rivisti.
Se è veramente così non sarebbe giusto sostituire le casse di tutte le seconda serie colorate in quel isabella fantasioso?
O dobbiamo tenerci locomotive piko dal colore diverso?

Mah

Brenner

Fossero solo i colori sarebbe il meno...ci stanno delle variazioni , mentre sulle scalette altra soluzione incredibile per la qualità che Piko ci ha fatto vedere in molte delle sue realizzazioni...
Un carro in meno e ho con altre scelte un modello al passo con i tempi e perfetto
Che magari alla terza siamo alla volta buona oppure se qualcuno decide sempre che va bene cosi...svordatevelo.

Claudio, potresti sempre fare la decal: "ATTENTI AL GRADINO" e andrebbe tutto a posto

Cercasi scaletta Pdm per locomotive E428,va bene di qualsiasi serie,basta che c'è sta!!!!!!

Qua c'è il video di presentazione

https://youtu.be/H-2Yt16OXRg?si=ucpQuFapiWNYTwhL

qualcuno ha letto nelle istruzioni qual'è il raggio minimo percorribile con le scalette montate?
Grazie

Nelle istruzioni si dice solo che vanno montate per vetrina, a meno che non mi sia sfuggito qualcosa. Anch'io comunque sarei in cerca di scalette compatibili che permettano di far girare il modello almeno su R4.

Al minuto 3 dice che i colori del 428 semiaerodinamico sono corretti: siamo noi modellisti che ci sbagliamo ...

Interessante invece al minuto 13 la spiegazione del problema del pancone del vecchio 636 Roco: sempre basarsi sulle misure reali e non solamente sui disegni FS .

Altra cosa interessante (è la prima volta che la sento) al minuto 20: nel modello digitale sonoro, ci sono 11 annunci di stazione con pronunce diverse a seconda della città di appartenenza (Brescia, Torino, Genova, Palermo, ecc...).
Ed inoltre dice anche le specifiche fermate del treno in oggetto, riportate su un apposito libretto con tanto di composizione del convoglio.
Davvero carina questa cosa ...

E comunque... avercela una moglie così appassionata anche lei !!

Finita ora la visione: sulla scaletta "troncata" ed assenza di relativi cinematismi, neppure un accenno ...

Secondo me gli annunci di stazione sono l'aspetto meno interessante (insieme al fischietto di partenza). Bisogna organizzare il plastico in modo che provengano dalla stazione e non dalla locomotiva.
Sulla loco sarebbe molto meglio avere più suoni di fischi e trombe.

Roberto

Era così anche sul 428 di seconda serie…