Io , sui modelli in metallo e sul metallo , procedo come ho detto.
Poi pensala come vuoi , ma sono almeno 25 anni che uso quel procedimento per annullare l'acido dei flussanti e utilizzo di primer bicomponente alla nitro e colori alla nitro.
Mi sembra di aver spiegato in quali condizioni e su quali modelli usare quelle accortezze , detto questo la chiudo qui.

Hai fatto degli splendidi, invisibili modelli, e "la chiudo qui".

Chissà come mai i tuoi metodi non hanno funzionato sulla cassa in abs vitrains, chissà perchè?
Almeno rendersi conto di ciò che si scrive, ogni tanto, farebbe bene al cervello!

Vedo che con l eta hai difficolta a leggere i messaggi...io parlo di modelli in METALLO come avevano chiesto ..leggere è fatica e comprendere molta fatica.
Non so cosa intendi con la cassa vitrains , ho chiesto informazioni per SVERNICIARLA ed essendo ABS non applichero il metodo per il metallo...
Saluti

Salve.
Il problema non è l'età ma l'astio che caratterizza molti frequentatori di questo forum.
Saluti sereni a tutti,
Riccardo

Se uno si spezza l'unghia di un dito gli consigliano il trapianto di un arto bionico.

Buongiorno.

Chi demonizza tout court la particolare attenzione alla preparazione e alla pulizia di un modello in metallo farebbe bene a darsi una letta al libro di Ian Rathbone “Painting an Lining”. Vista la qualità della verniciatura dei modelli, sembrerebbe da prendere a riferimento. Poi francamente ho sentito tante volte “io mica faccio tutto sto circo”, per poi notare la verniciatura che si stacca anche quando il modello viene toccato pochissimo.
Se ne può fare a meno? Certamente per oggetti piccoli che non devono essere maneggiati, o in presenza di vernici di qualità particolarmente elevata, o se il modello va in vetrina e non ci esce più. Ma i pochi che costruiscono modelli in metallo, non hanno la minima voglia di veder rovinare il lavoro di mesi e giustamente desiderano un modello robusto anche sulla verniciatura.
Quindi, tornando a bomba, e sempre facendo riferimento al libro sopra citato (se qualcuno vernicia meglio, mi avvisi pure, lo ascolterò volentieri), il top delle operazioni per massimizzare l’adesione della vernice sono:
1. Pulizia a mano dei residui di saldatura
2. Sabbiatura
3. Lavaggio in soluzione basica (la famosa soda oggetto del contendere)
4. Lavaggio in soluzione acida leggera (per esempio un detergente con acido citrico – non necessario per alpacca, metallo bianco, modelli sabbiati)
5. Risciacquo con abbondante acqua
6. Asciugatura
7. Lavaggio nel diluente
8. Primer acido (etching primer)

Mie note personali per modelli complessi, come locomotive a vapore con camere a fumo arredate e apribili o con punti difficili da raggiungere:
1. I lavaggi li faccio con la lavatrice ad ultrasuoni. Aiuta a rimuovere lo sporco in punti difficili da raggiungere (camera a fumo, dentro le sabbiere, dentro i cilindri…)
2. L’asciugatura la faccio con l’aria compressa, il phon, e poi metto tutto in forno a 70/80 gradi per essere sicuro che il modello sia ben asciutto e tiepido
3. Completo le attività dalla 2 alla 8 in sequenza e nel più breve tempo possibile per minimizzare l’ossidazione. Uno volta dato il primer si è a posto per quanto riguarda il fondo.

E’ vero che quanto sopra espresso è lungo e fastidioso, ma è una buona sequenza di operazioni per massimizzare il risultato, ed evitare guai nel tempo. Ritengo sbagliato negarlo a priori.

Antonio,

Che liquido suggerisci di usare nella lavatrice ad ultrasuoni?

Michele

L'acqua e soda per pavimenti di cui si parlava prima, come prima, pratica e semplice soluzione.
Ci sono poi anche liquidi di lavaggio per ottone, ma non so bene cosa facciano sul flussante.

Io il metallo evito di usarlo perchè conduce la corrente.
Se una ruota tocca il telaio da un lato e un'altra dall'altro... ehm...
Plasticaccia forever! Se poi devo buttar via, ho buttato via meno soldi.
Ieri uno dei miei soci mi ha dato un suggerimento per lo scartamento ridotto... sulla plasticaccia.

Grazie Antonio della spiegazione...
Cosi almeno qualcuno può starsene definitivamente zitto..

Grazie Antonio.

L'ultima volta avevo provato con acqua e 5% ammoniaca, sempre nella lavatrice ad ultrasuoni, ed effettivamente aveva fatto la polverina bianca in corrispondenza del flussante e infine lavaggio nel diluente.
Prossima volta provo anche con la soda.

I primi modelli che ho fatto, li passai solo con spazzola e diluente.
Per ora tengono il colore, sono passati diversi anni.

Ciao,
Michele