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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 11:57 
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Nome: Lippo Lippi
Iscritto il: lunedì 5 febbraio 2007, 21:41
Messaggi: 5140
maxnalesso ha scritto:
antonino91 ha scritto:
.... Per come la vedo io è l'essenza del modellismo. Smanettare questa è la vera terapia! .....

non concordo, ma ci può stare, visto che siamo tutti diversi: per me la vera essenza del modellismo ferroviario è la bellezza intrinseca dei modelli, a prescindere dal plastico che è una riproduzione in scala del paesaggio...
Finirà con la solita scannata tra plasticisti e collezionisti, tra chi ama mettere rotabili su qualsiasi tipo di binario in qualsiasi condizione e chi non sopporta di vedere due carrozze adiacenti a 45° una dall'altra, tipica del raggio 2...


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 12:52 
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Nome: Giovanni Fiorillo
Iscritto il: martedì 29 settembre 2015, 8:28
Messaggi: 1634
Località: Roma
Maxnalesso scrive“Sulla prima affermazione non concordo, ma ci può stare, visto che siamo tutti diversi: per me la vera essenza del modellismo ferroviario è la bellezza intrinseca dei modelli, a prescindere dal plastico che è una riproduzione in scala del paesaggio...”

Dove girano i modelli che sono “quasi” riproduzioni in scala dei treni.

Comunque come la metti la metti, mai sentito un plasticista lamentarsi del costo, del particolare etc. etc.
Mentre, al contrario, il lamento è di casa altrove.
Un motivo ci sarà?
Sì che c’è…..

G.


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 13:03 
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Nome: Luca
Iscritto il: mercoledì 8 luglio 2015, 8:47
Messaggi: 548
Località: Perugia
evil_weevil ha scritto:
maxnalesso ha scritto:
antonino91 ha scritto:
.... Per come la vedo io è l'essenza del modellismo. Smanettare questa è la vera terapia! .....

non concordo, ma ci può stare, visto che siamo tutti diversi: per me la vera essenza del modellismo ferroviario è la bellezza intrinseca dei modelli, a prescindere dal plastico che è una riproduzione in scala del paesaggio...
Finirà con la solita scannata tra plasticisti e collezionisti, tra chi ama mettere rotabili su qualsiasi tipo di binario in qualsiasi condizione e chi non sopporta di vedere due carrozze adiacenti a 45° una dall'altra, tipica del raggio 2...

Ma no... Non vediamolo come una scannata.. piuttosto come un interessante dibattito. I forum sono fatti per questo no? Unico interesse diverse opinioni. Il fermodellismo è bello perché è vario!
Tornando in topic faccio un esempio: chiunque tiene d'occhio un modello di interesse su internet aspettando che cala di prezzo ma invece che calare all'improvviso trova scritto non disponibile o fuori catalogo e dice: ma come? già andato e il prezzo non era nemmeno calato? E vaffan.... E poi non ci pensa più è ufficialmente guarito dall'acquisto compulsivo :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 14:54 
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Iscritto il: sabato 19 gennaio 2008, 15:10
Messaggi: 260
Ciao a tutti,

ringrazio chiunque abbia finora commentato e abbia scelto di condividere qualcosa.

Circa i congiuntivi mi scuso, ma quello che ha scritto il nostro amico ALn668.1700, nonostante fosse palesemente provocatorio, mi ha comunque un po' smontato. Però mi ha fatto anche riflettere: avrei potuto fare tutte quelle belle cose, eppure ho scelto di scrivere. Per me condividere è più bello! Quindi sì, me lo aspettavo, ma non mi sono offeso affatto. Anzi!

Sviluppando il concetto di accumulo, il buon Claudio ha detto il vero: il valore intrinseco di un oggetto non rimarrà tale per sempre, e più gli anni passano e più i tesoretti di una volta perdono valore a fronte delle nuove produzioni; è pur vero che i prezzi lievitati delle nuove produzioni si portano dietro anche l'usato, ma non saranno tanti quelli che accettano rincari anche sull'usato. Senza contare che, come dite giustamente voi, i treni fermi si rovinano di più di quelli in movimento!
Molte cose le ho accumulate anche in previsione di elaborazioni e ho una lista infinita di modelli da elaborare o costruire da zero. Tuttavia, le missioni di ricerca ed acquisto erano sempre prevalenti rispetto alla voglia di usare le manine. Che tragedia! Solo di recente mi sto rimettendo un po' in moto.

Poi, sul discorso di creare collezioni a tema, del tipo: "solo loco da manovra", o "solo epoca IV italiana" e chi più ne ha più ne metta, va comunque bene, purché i criteri di un hobby sano siano sempre presenti. Io il mio hobby l'ho sempre tenuto in sordina, perché spesso viene reputato infantile dalle "persone normali" (?); purtroppo l'ambiente in cui sono cresciuto non ha favorito molto lo sviluppo sano del mio hobby. Fortunatamente ora ho una fidanzata che apprezza il mio hobby e mi supporta nel mantenerlo regolato e sano.

Diciamo poi che, come dice Luca Solis, il collezionista è indubbiamente più esposto a potenziali pericoli di acquisto compulsivo perché la natura stessa del collezionismo ha molti punti in comune col compratore seriale. È implicito che si debba fare più attenzione. Com'è anche indubbio che muovere le mani sia molto terapeutico: è gratificante, stimola fantasia ed inventiva e ci tiene impegnati!

In linea di massima, siamo veramente tutti diversi ed ognuno di noi difende a spada tratta tutti i lati positivi della propria parrocchia. Però scommetto che ognuno di noi si meraviglia quando vede un grande plastico o una bella vetrinona. Forse a guardare la vetrina verrebbe un po' di tristezza a vedere tutti quei modelli fermi a prendere polvere, oppure osservando un plastico si vedono le orride curve R2, treni elettrici su linee diesel oppure composizioni non coerenti. Però in fin dei conti siamo modellisti, e arriverà sempre il momento in cui dobbiamo accettare compromessi o dobbiamo forzare la fantasia per salvaguardare il nostro hobby e non renderlo una rincorsa ossessiva verso la realtà. Chi più, chi meno.

In fondo, ogni "stranezza" può diventare coerente se supportata da una bella storia. Chissà, in un plastico diesel può essere che il tutto è ambientato in una realtà alternativa dove tutti i mezzi sono stati equipaggiati con il Last Mile! :lol:
Lì per lì fa sorridere, ma intanto mette a tacere i propri pensieri intrusivi. :wink:

Grazie ragazzi!

Gabri


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 19:23 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 8:55
Messaggi: 272
Località: Roma
Niki90 ha scritto:
Buongiorno a tutti.
esistono professionisti in grado di aiutarci a prenderci cura della nostre salute mentale e delle nostre finanze,
Gabriele Nicastro


Di colpiti dal virus ferroviario - sia in piccolo che in grande - ne ho conosciuti e ne conosco diversi, ma sono sempre di meno...

Di persone che ogni settimana/15 giorni mi dicono "... non posso, oggi sono in terapia" ne ho conosciute e ne conosco molte di più...

I professionisti che si prendono "cura" delle NOSTRE finanze poi... sono un'infinità. Qualcuno espone pure un modellino o un catalogo nello studio!

Buona serata


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 19:55 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
Messaggi: 2661
Località: ROMA
Bla bla bla........tutte cazzate.
Il male vero siamo solo "NOI"

Tanto sono parole al vento.

Godetevi tutti gli aumenti......ad Majora


Brenner


Ultima modifica di BRENNERLOK il sabato 12 aprile 2025, 11:38, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 20:10 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
Messaggi: 3143
Shopaholic.
Termine inglese che indica chi ha una dipendenza dall'acquisto.
Nei casi più gravi si può arrivare a parlare di "disturbo da acquisto compulsivo".
- Cose da donne che comprano 40 borse e 50 paia di scarpe.
- Noi siamo bravi, noi siamo modellisti, noi guardiamo il particolare, lo studio della realtà....
Tutte, mi scuso per il termine, cazzate!
È la stessa identica situazione. Solo che ci piace crederci superiori!
Se sentite di essere sopraffatti da questo problema l'unica soluzione è rivolgersi ad uno psicoterapeuta: voler trasformare un Forum di fermodellismo in una specie di seduta degli Alcolisti Anonimi non serve a molto.
Se invece lo scopo è compilare una sorta di Cahiers de doléances con il sottinteso scopo di impietosire i vari produttori ad abbassare i prezzi avete sbagliato completamente bersaglio: l'accumulo compulsivo è un fenomeno ben conosciuto e quindi ben sfruttato da tutte le aziende in tutti i settori.
Mi si conceda infine una greve battuta. Quando vediamo una donna un po' "isterica", il 99% degli uomini, sorridendo, allude alla sua inesistente vita sessuale (ovviamente con termini molto più coloriti). Ecco, leggendo il Forum, spesso ho l'impressione che, anche in questo caso, non esistano differenze tra donne e uomini!


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 20:27 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 8:55
Messaggi: 272
Località: Roma
Il listino prezzi senza soldi non serve e non significa nulla.

I soldi senza merce - desiderata - da acquistare non servono a nulla.

"Noi non siamo cigni, siamo squali" (dal film Tra le nuvole, monologo dello zaino).

Buonanotte


Ultima modifica di mark0gauge il venerdì 11 aprile 2025, 20:32, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 20:28 
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Nome: Roberto Crenna
Iscritto il: sabato 13 gennaio 2024, 15:49
Messaggi: 22
Località: Legnano-Ranco
Da vecchio accumulatore seriale ( 40 anni fa...) , poi un risveglio da un anno a questa parte, ho apprezzato e condiviso molto le parole di Niki 90 o Gabri !
Complimenti !
Roberto


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: venerdì 11 aprile 2025, 21:20 
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Iscritto il: sabato 6 ottobre 2007, 10:23
Messaggi: 263
Niki90 ha scritto:
[...]
Circa i congiuntivi mi scuso, ma quello che ha scritto il nostro amico ALn668.1700, nonostante fosse palesemente provocatorio, mi ha comunque un po' smontato. Però mi ha fatto anche riflettere: avrei potuto fare tutte quelle belle cose, eppure ho scelto di scrivere. Per me condividere è più bello! Quindi sì, me lo aspettavo, ma non mi sono offeso affatto. Anzi!
[...]

Ma non devi farti smontare da un imbecille, dovresti essere chiamato a tenere conferenze e a parlare alla gente che soffre di DOC, ed essere orgoglioso di te stesso per aver trovato il coraggio di esternare cose tue personali al fine di essere d'aiuto agli altri.


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: sabato 12 aprile 2025, 6:26 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6077
Località: Bruschi
Esiste la funzione ignora , usala , e cosi eviti di leggere commenti dei minus habens che servono solo a perdere tempo e se li citi ottengono il loro scopo , ossia l attenzione...releghiamoli in una gabbia di uno zoo in cui nessuno entra piu...
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: sabato 12 aprile 2025, 6:39 
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Iscritto il: venerdì 16 marzo 2007, 8:34
Messaggi: 544
Il vero problema sono le ferrovie reali: hanno costruito troppe cose !!
Dovevano pensare a noi fermodellisti e fare 4/5 locomotori e una decina di carrozze e carri merci...
Purtroppo stì maledetti si son messi a costruire una marea di roba, senza contare che poi continuano a cambiare le livree... :)


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: sabato 12 aprile 2025, 7:27 
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Nome: Mario de Falco
Iscritto il: lunedì 11 giugno 2018, 11:12
Messaggi: 207
Dario Durandi ha scritto:
Shopaholic.
Termine inglese che indica chi ha una dipendenza dall'acquisto.
Nei casi più gravi si può arrivare a parlare di "disturbo da acquisto compulsivo".
- Cose da donne che comprano 40 borse e 50 paia di scarpe.
- Noi siamo bravi, noi siamo modellisti, noi guardiamo il particolare, lo studio della realtà....
Tutte, mi scuso per il termine, cazzate!
È la stessa identica situazione. Solo che ci piace crederci superiori!
Se sentite di essere sopraffatti da questo problema l'unica soluzione è rivolgersi ad uno psicoterapeuta: voler trasformare un Forum di fermodellismo in una specie di seduta degli Alcolisti Anonimi non serve a molto.
Se invece lo scopo è compilare una sorta di Cahiers de doléances con il sottinteso scopo di impietosire i vari produttori ad abbassare i prezzi avete sbagliato completamente bersaglio: l'accumulo compulsivo è un fenomeno ben conosciuto e quindi ben sfruttato da tutte le aziende in tutti i settori.
Mi si conceda infine una greve battuta. Quando vediamo una donna un po' "isterica", il 99% degli uomini, sorridendo, allude alla sua inesistente vita sessuale (ovviamente con termini molto più coloriti). Ecco, leggendo il Forum, spesso ho l'impressione che, anche in questo caso, non esistano differenze tra donne e uomini!

Sottoscrivo, parola per parola!


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2025, 6:36 
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Iscritto il: giovedì 19 luglio 2018, 18:19
Messaggi: 1237
mi spiace che Niki90 si sia sentito "smontato" per via dei miei consigli
spero tanto possa risolvere la sua situazione e spero tanto che i suoi scritti e le sue riflessioni possano aiutare i tanti che sono qui e che probabilmente hanno un grande bisogno di aiuto.
un grosso in bocca al lupo a tutti


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2025, 20:34 
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Iscritto il: mercoledì 1 ottobre 2008, 18:08
Messaggi: 107
Località: Bologna
Riguardo alla psicologia dell'acquisto , di cui si parla , ci sarebbe anche - per così dire - una sorta di " costola " o " spin off " sullo stesso argomento .

Non c'è soltanto chi compra per i motivi sopra elencati , c'è anche chi sembra prendere quest'hobby ( e forse è così anche altrove ) come se fosse una moda del momento , e sembra comprare questo o quel rotabile , perché se ne parla .

Prendiamo ad esempio l'inflazionatissimo E 656 di cui ormai , si è perso il conto delle varie versioni prodotte : c'è chi l'ha comprato perché se ne parla spesso ?

E in quanti - non penso pochi - l'hanno preso semplicemente perché piace anche a loro ?

Questo è un mio dubbio personale .


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