A. Non ho capito perchè la notizia non sia riportata da molti quotidiani del giorno dopo...
Certamente Lucaf104 ha ragione.
Perchè con la bramosia di battere un record, nel 1980 le ferrovie in Corsica, a quanto pare, rischiavano la chiusura (visto su Wikipedia) e solo a furor di popolo sono rimaste in servizio.
Se il futuro è solo l'AV, significa che avremo strade sature di traffico, visto che si pensa spesso a costruire grattacieli dalle fondamenta di argilla, e nessuno, o pochi campanilisti, pensano a salvaguardare la realtà dei trasporti a breve o media distanza.
E' necessario fare una campagna di integrazione, che remi contro alla branca degli economisti, da tempo ostili al trasporto su ferro, ma favorevoli solo ad AV e trasporti privati.
Sì, perchè l'ultimo aumento dei prezzi, lo interpreto come una politica sbagliata, atta ad abbandonare progressivamente i trasporti alternativi, e alla quale mi sono opposto esplicitamente anche su questo forum.
Si mette sempre la facciata, sulle pubblicità di qualsiasi tipo, dalle automobili (una mania televisiva alla quale è necessario provvedere), agli elettrodomestici, in tutti i campi, mentre c'è un succo della realtà amaro e poco ortodosso di cui non piace a nessuno parlare.
Molti cittadini non notano di eventuali miglioramenti, tornando sui binari, più che altro per la pressione dei prezzi.
Io sono più che disposto a versare un contributo maggiore per i viaggi in treno, ma c'è da vedere come la prendono i "pagani", di cui c'è una piccola parte che inizia lentamente a ragionare.