L'unico intervento che effettuo ogni tanto è il raddrizzamento della linea dell'orizzonte, a volte mi capita di studiare l'inquadratura, scatto,
poi quando scarico la foto, zac... è storta.
Altre diavolerie non le utilizzo - non ne sono neanche capace -
Ciao, paolo bartolozzi.

Certo, dipende da quello che fai con il programma di fotoritocco. Come ho detto, ci sono interventi che sono propedeutici e necessari per fruire l'immagine a monitor in modo corretto. Non è pensabile che un'immagine scattata da una DSLR possa essere semplicemente ridimensionata e vista su uno schermo del PC. E' semplicemente assurdo.
Se si tolgono pali, cespugli e quant'altro, invece, è un falso. Tra l'altro sento spesso parlare di fotoritocco anche persone che non hanno mai fatto una foto con una digitale nè hanno mai aperto un software per il trattamento e l'elaborazione delle immagini. Si capisce che parlando senza cognizione di causa, le idee sono confuse, i concetti espressi in modo caotico e l'opinione, per queste ragioni, ha un peso specifico limitato.
Non confondete la post-produzione dell'immagine grezza dagli "effetti speciali". E' un grosso errore di concetto. Scattando in RAW se non lavori con il RAW converter il file è tecnicamente inservibile. Con la jpg, nondimeno, ci devi perdere quei 30 secondi per dargli la dimensione e il bilanciamento cromatico minimo. Fa parte del processo di creazione dell'immagine.

ciao
Francesco

Tobruk, mi hai seminato in testa un'idea malsanaaaah!!!!

Taiga, visto che non posso chiederlo a Taiga Trommel 2.0
e Taighino Tromellino, perchè si sono perse le traccie di
loro, provo a chiederlo a te.
Che programma usi per il fotoritocco e che procedimento
hai utilizzato per togliere i graffiti dalla loco?
U.A.

Beh, quella è strafatta, non è uno scarabocchietto. a) non ho nè tempo nè voglia di ripulire simili oscenità b) sarebbe un falso, non me ne faccio niente per la mia umile collezione di foto. In poche parole "non vale"! Un mezzo conciato così per me è invisibile.

Photoshop CS2, il tool "clone-stamp".
E' comunque abbastanza laborioso. Ma anche buffissimo. Ad esempio è semplice "appiccicare" una maniglia in posti assurdi copiandola...

Per inciso: mi spiace che abbiano cassato anche il 2.0

Buongustaio

Tobruk, si fa per giocare!
Non credo che mi cimenterò di nuovo... il fatto è che oggi mi sono comprato una tavoletta grafica ed avevo voglia di provarla. Ragazzi, con che precisione si riesce a lavorare!

Ah, interessante. Marca e modello, grazie. Ne ho provate un paio e sono rimasto a dir poco perplesso. Mi servirebbero per buttare giù schemi e grafici o semplici appunti, però vorrei precisione e praticità. Any suggestion?

Bòh, a volte penso che si debba fare una scelta: o essere informatici, o fotografi.
Quando ci fu il terremoto del digitale smisi di fare il fotografo commerciale, mi presi una laurea e feci altro.
Così sono disoccupato lo stesso, però almeno ho fatto una scelta.
Un tempo uno era fotografo e basta, col digitale deve per forza di cose immergersi in un altro campo.
E lì sono dolori, perché più spesso che non le immagini che ne risultano sono un falso assoluto, e quel che è peggio si assomigliano tutte.
Certo, il ritocco e certi montaggi c'erano anche sul cosiddetto analogico e anche lì era possibile produrre cose che con lo scatto d'origine non c'entravano nulla.
A ciascuno il suo.
Per me il digitale è confinato alla fotocamera del cellulare, che uso come taccuino per fare poi immagini più serie su pellicola e per le elaborazioni modellistiche.

X Tobruk: ho preso una Wacom Graphire. Io conosco solo le Wacom, ma credo che non esistano (quasi) rivali. Ne ho viste in formato A6 da circa una cinquantina di Euro.
Non so esattamente cosa ti aspetti, ma servono soprattutto per ottenere grande precisione - nel fotoritocco è necessaria.
Se vuoi usarla al posto del mouse, secondo me è una cosa improponibile - quanto meno io non mi ci trovo proprio. Il fatto è che il posizionamento sulla tavoletta è di tipo assoluto, mentre quello del mouse è relativo. Abituarsi al sistema di coordinate assolute è... frustrante!
Ti dico che in Photoshop uso il mouse per navigare per menu o per premere bottoni, ed uso la tavoletta solo per "pennellare".
Le tue perplessità da cosa derivano?

X GMaster: bah, forse hai ragione tu. Il fatto è che io sono un vecchio informatico, e che per me il digitale è quasi un modo d'essere. Tutti a spiegarmi perchè il vinile è meglio, ma io negli anni ottanta, col primo stipendio mi sono comprato un lettore CD e il disco di Led Zeppelin 4... per un mese (fino allo stipendio successivo!) mi sono ascoltato solo Led Zeppelin 4!!!
Sto divagando.
Il fatto è che io il mondo analogico non l'ho vissuto. Sento che dev'essere stato qualcosa di grandioso - in un certo modo lo è ancora! - ma ho sempre pensato che non facesse per me.

Ciao.

Figo! La voglio anch'ioooo!!!!

Comunque per me è miracoloso come sei riuscito a toglliere i graffiti da quella rumenta...!

Grazie. Non mi serve per il photoshop, solo per fare degli schemi subito pronti da inviare per e-mail o msn. Potrebbe bastare anche qualcosa di meno. All'inizio il feeling è a dir poco frustrante, ecco cosa mi perplimeva..

Taiga, vai con sicurezza, eh???? WACOM, bravo!!!

Tobruk, fidati, spendili, 'sti 40 Euro, non te ne pentirai... Per meno potresti prendere "qualcosa di simile", ma in pochissimo tempo faresti come me, che l'ho rimessa nella scatola.....

Io lo ritengo normale, anche quando non c'era il digitale, in fase di stampa si cercava di intervenire per salvare qualche foto, con mascherature o altre birbonate che avevano poco effetto. Visto che ora si possono fare cose impensabili allora, perché non farle?

Ad esempio: in questo posto la foto non è buona per diversi motivi.



Ma con qualche ritocco, si rende piacevole.