Oggi c'era un treno speciale a vapore per un gruppo di turisti inglesi e mi sono divertito a fare un paio di foto un po' diverse dal solito!!

...invece di concentrarsi a grappolo intorno alla macchina come da noi, eh?

Proprio così !!! Tutti bene allineati e nessuna protesta, imparate gente, imparate .......................

Ricordo che con un noto quanto simpatico organizzatore di viaggi ferroviari, dotato di megafono, queste scene di efficienza e perfetta organizzazione sono all'ordine del giorno anche da noi, soprattutto in quel di Reggio Emilia...

Sì, in effetti è sempre dura mantenere il campo libero, non solo in quel di Reggio Emilia, ma anche sulla FPS, FSF, FP...
Per quanto tu ti raccomandi, c'è sempre l'amicone che scende dal treno cinque minuti dopo, c'è quello che regolarmente corre dalla parte sbagliata, c'è il tipo che si piazza cinque metri davanti a tutti gli altri e infine si trova ancora il cosiddetto "appassionato" che insegue in auto, fa i propri comodi e non sgancia un euro, neppure ai treni fotografici amatoriali, che non godono di alcuno sponsor.

Comunque l'individuo che apprezzo meno è il tizio (immancabilmente alto e con occhiali spessi) che si piazza davanti alle ruote di una loco a vapore per ammirare ogni singola chiodatura... mentre a 20 metri di distanza in 2-3 sono appostati per fare la foto "perfetta" come sfondo, luce e con la comitiva dei gitanti ben nascosta alla vista.

Sì, c'è sempre quello che si piazza col naso sul centro delle ruote motrici.
Di solito è un sessantenne con gli occhiali spessi, pelato, col berrettino da baseball e il giubbino in trapunta senza maniche.
E non c'è verso di scacciarlo, se no si offende!

E che dire dei simpatici bambini? Certo, anche loro hanno diritto a vedere il treno, un po' meno a correrci attorno per tutto il tempo. Ricordo uno dei tanti viaggi in Austria, ferrovie a scartamento ridotto, bambini che toccano tutto: la cabina, le casse dell'acqua (locotender), e... i cilindri! Ecco, tra urla e pianti hanno finito di toccare Così hanno anche imparato cosa è caldo e cosa no...

Ecco il nostro uomo!!!



Ed altri simpatici ragazzini sulla 940 monumentata a Nova Gorica



Una non facile doppietta: papà con bambini che osservano per tutta la sosta il macchinista ed immancabile passante "distratto"



Ne avrei una collezione intera...

Bellissimi!

Il primo in particolare, con giubbino in trapunta senza maniche