La mia solidarietà a questo capotreno.
Spero in una maggiore presenza delle forze dell'ordine.



06/06/2007 - COREGLIA - Un 44enne di Coreglia, Luca Biagini, martedi' notte ha prima rincorso il capotreno del convoglio Lucca-Aulla delle 21.50 e poi picchiandolo con una catena lo ha spedito all'ospedale.

Sui motivi che hanno causato l'aggressione verificatasi alla stazione di Ghivizzano stanno indagando i carabinieri di Coreglia che poco dopo l'episodio lo hanno arrestato. Di sicuro sul treno c'era la compagna di Biagini e pare che il dipendente della ferrovie l'avesse trovata senza biglietto. Per questo motivo, sempre sul treno in corsa, la donna avrebbe dato in escandescenze per poi avvisare con il cellulare il convivente. Quando il Lucca Aulla e' arrivato a Ghivizzano il capotreno e' sceso e li ha trovato il il Biagini che lo ha picchiato finche' anche il macchinista, accortosi di quanto stava accadendo, e' sceso dal locomotore e brandendo un estintore non lo ha messo in fuga. Sul piazzale della stazione e' quindi intervenuta una ambulanza del 118: trasportato all'ospedale di Castelnuovo il ferroviere ferito e' stato medicato al pronto soccorso e giudicato guaribile in 30 giorni. L'uomo e la donna sono scappati a piedi ma i carabinieri - subito dopo aver raccolto le dichiarazioni dei testimoni - li hanno rintracciati poco dopo sulla strada per Coreglia. Per Luca Biagini sono cosi' scattate le manette: in attesa del processo, che si terra' lunedi', l'arresto e' stato convalidato dal giudice. Denunciata per minacce la sua compagna.

Lunigiana violenta...

peggio che in africa!

malte

Suvvia, amici, non accanitevi contro quel poveretto!
Egli ha certamente avuto un'infanzia difficile, seguita da un'adolescenza complicata e da una vita adulta segnata da una socieà che si è sempre malvagiamente accanita contro di lui!
La faccenda del biglietto poi ... ma è lecito pretendere che una persona così perseguitata dal destino debba prendersi anche il disturbo di pagarlo?
Bene ha fatto egli ad aggredire il controllore, bieco esempio di autorità costituita e, pertanto, da punire severamente! Com'anche andrebbe punito quel macchinista, che ha osato minacciare addirittura con un estintore quel povero perseguitato e la sua innocente compagna!



Manrico

P.S. Qualcuno ha visto il manganello n. 243, quello ferroviario, coll'anima ricavata dal tirante del forno d'una 740 e l'impugnatura col fregio colla ruota alata? Non ricordo ove l'ho riposto!

Certo che se queste cose iniziano a succedere anche nei paesini della Garfagnana, oramai abbiamo proprio toccato il fondo!! Cmq è bello sapere che nonostante debba stare in cabina il CT riesca a far controlleria (probabilmente durante una sosta per un incrocio!)

SAluti

Perché, dove ti sembra normale che succedano queste cose?

Nelle grandi metropoli! Nelle linee trafficate, anche solo statisticamente, una linea dove passano 500 treni al giorno è più soggetta di una linea dove ne passano 10 treni al giorno!

Firenze non è una grande metropoli, ma fatti così ne sono capitati.

Lunigiana????? ma che dite....

stazione Ghivizzano-Coreglia Linea Lucca Aulla

Media Valle del Serchio Prov LU


ed i passeggeri? eviva il buon senso civico.....

Alè.. andiamo sulla pignoleria!! Firenze è una super metropoli se paragonata a Ghivizzano! Si vede che non sei mai stato in Garfagnana!!:D

Sì, ma la Garfagnana non è più quella di una volta

Bentornato


Grande Manrico