Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 11:51

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: I racconti de ''L'UTENTEACIDO' : La carenata
MessaggioInviato: sabato 14 luglio 2007, 19:26 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
Taiga, favorito naturale per la conquista del premio
Pullitzer, sta facendo esaurire in tempi rapidi le scorte
di inchiostro Pelikan dalle cartolerie di mezza Lombardia,
come già avvenuto precedentemente per il Vinavil.
Si lo so, no sono all'altezza di partecipare al premio
Pullitzer o di competere con Taiga nei copia&incolla,
però prima che finisca l'inchiostro..........buona lettura!
UTENTEACIDO :?

La carenata

Una notte così Mario se la ricorderà ancora per molto.
Una bella serata dopo un turno faticoso, dopo aver mangiato fuliggine
con il ''solito'' accellerato che da Rimini arriva a Torino e ritorno,
un turno massacrante.
La pasta e ceci divorata con voracità in compagnia dei suoi colleghi,
era una specialità della casa.
La trattoria in questione è quella di Gigi il Troione, noto puttaniere
di Bellaria, che dopo aver sverginato mezza Romagna, aveva deciso di
appenderlo al chiodo.
Il dopo cena poi, era il clou della serata.
C'era il Mike nazionale con il suo ''Lascia o raddoppia'',
la trattoria straboccava di gente, infatti oltre ai commensali
già presenti, si erano aggiunti anche gli abitanti della vicina corte.
D'altronde come si poteva biasimarli, quello era l'unico
televisore del paese!
...//...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 15 luglio 2007, 11:26 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
La domanda del raddoppio quella sera valeva milioni, e il bischero
in questione, tale Benedetto S. (:mrgreen:) papabile neomilionario, era riuscito a sbagliarla.
Che rabbia, quante sensazioni, quante emozioni.
Il peggio per Mario stava arrivando.

Sull'uscio di casa l'attendeva Claudia, sua moglie.
''Stasera ho voglia di cavalcarti'', disse lasciando poco spazio all'immaginazione.

Ma vuoi per la tensione provata durante il quiz, vuoi per la cattiva digestione,
l'unica cosa capace di cavalcare Mario quella sera, era proprio pasta e ceci,
che sembrava aver preso l'ascensore lungo il suo stomaco, su e giu, giu e su,
un fastidio allucinante.

''Claudia stasera ho un cerchio alla testa'' replicò Mario, alzando bandiera bianca.

Ma l'incubo maggiore lo aspettava in deposito il mattino seguente.
Era ancora di turno con il solito accellerato Rimini-Torino
con la solita 685 carenata, pronta a fargli mangiare altra fuliggine.
...//...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 15 luglio 2007, 21:57 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
La mattina era cominciata male, il rubinetto del lavandino aveva cominciato
a fare i capricci e con grande disappunto Mario aveva desistito a lavarsi.

''Lo riparo stasera quando torno'' disse a Claudia, ancora immersa nel dormiveglia.

Con grande sorpresa, la stessa mattina, fu proclamato
uno sciopero delle maestranze del deposito di Rimini, per protestare
contro le disagiate condizioni di lavoro del personale ivi operante.
Per Mario lo sciopero era la panacea di tutti i mali, un giorno di riposo
era quello che ci voleva.
Tornando a casa, con la sua solita bicicletta semiscassata, il solito
itinerario da percorrere, i soliti viali, i soliti tombini, ecco che
Mario passa davanti al bordello di Moira, che aveva i giorni contati
per via dell'imminente applicazione della legge Merlin.
...//...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 15 luglio 2007, 23:37 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 aprile 2007, 23:42
Messaggi: 768
Località: In cattedra
Però accelerato con una ELLE, mi raccomando
UP :?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 16 luglio 2007, 7:42 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
Hai ragione carissimo collega, hai colmato una mia lacuna.
Il mio non era un errore di battitura, ero proprio convinto
che accelerato si scrivesse con 2 elle.
Per oggi, tempo permettendo (e scottatura pure :cry: ),
spero di finire il racconto.
Ciao e a buon rendere 8)
UTENTEACIDO :?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 16 luglio 2007, 12:16 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 4 ottobre 2006, 14:36
Messaggi: 331
Località: Rifugio segreto
CORTIANTONIO-UTENTEACIDO ha scritto:
Sull'uscio di casa l'attendeva Claudia, sua moglie.
''Stasera ho voglia di cavalcarti'', disse lasciando poco spazio all'immaginazione.

''Claudia stasera ho un cerchio alla testa'' replicò Mario, alzando bandiera bianca.




Questo tipo mi ricorda un tale di cui canta il Califfo - Califano (spero di aver censurato tutto e che non mi sia sfuggito niente):

"Voi donne nun v'ho mai sentito dire,
stasera caro no, vojo dormire.
Sete sempre disposte, o co’ la micia,
o co' quarc'artra cosa che ve brucia.

Tu poi pretenderesti la seconda
ch'e' 'n po' come li cavoli a merenda
e te lamenti che n'ho fatta una...
ma so' le cinque e ho cominciato all'una!
Io penzo che una fatta bene e mejo
che dieci bottarelle da conijo,
capisco me facessi 'na svertina,
ma so' quattr'ore che c'ho er mal de schiena!

Solo'n minuto fà sembravi morta
e mo' gia me stai addosso 'n artra volta,
sembri 'no straccio, guardate allo specchio;
e levame 'sta lingua da l'orecchio.
Me devo riposà, tre, quattro mesi
per evita 'che annamo a finì 'n crisi
preparate a 'n periodo d'astinenza
e levame 'sta coscia da la panza
E nun ricomincià a parlà de Nino
che ne faceva quattro-cinque armeno,
nun tirà in ballo quello de Livorno
che ha vinto 'n premio "dodici in un giorno"

Ancora le tue amiche stai a sentire
co’ sti mariti sempre a fa l'amore
credemo ancora a l'orchi co' le fate
ma nun te le fa di' certe stronxxxte.
Perché i mariti sono amici mia
e ognuno se lamenta de' la sua
che come te, vo' sempre fa' 'na cosa
e loro poveracci via da casa.
Con i mariti fori, in quer momento
cominciano a scXXa'... ma er pavimento !
Mo' in pieno agosto poi senti che callo;
e nun me fè er solletico sur collo
nun c'è nient'altro ar monno che te piace?

No! Già lo so, ma chiedo ‘n po' de pace.
'Na vorta tanto fa' la donna seria,
mica fa' male 'na boccata d'aria.
Adesso armeno fa' quello che dico,
nun spigne che me sfonni l'ombelico.
Dici che pe' sentitte realizzata
te devi fa' ogni tanto 'na scopxxa
io condivido giuro, ma ogni tanto
no una adesso e ‘n artra fra ‘n momento.

Sembra che c'hai duecentomila mani
tre bocche, dieci lingue, sei pormoni
io ho fatto più de quanto m'è dovuto,
quattr'ore esatte aoh, mica ‘n minuto !
La prima, è per diritto coniugale,
ma la seconda credeme fà male.
Domani pe' sarvamme dal tuo assedio
nasconno quarche amico nell'armadio
e te lo tiro fori ar tempo giusto
così io m'addormento e tu stai a posto.

Anzi pe’ te che nun ce metti manco amore
sarebbe sufficiente ‘n vibrxxxre.
Pe' una che ne fa' 'na malattia
'st 'idea che famo, la buttamo via?
Due pile nove, e er resto e ‘n fatto tuo
purche a du’ passi dar culetto mio.
'Sta lingua nun se ferma manco morta
e m'è venuta voja ‘n 'artra volta
ma dico: prima che ricominciamo,
a 'sta scopxxa che valore damo?
Tu dici: è la seconda di ieri sera
così stanotte je ridamo ancora!
Eh no! Ne famo una pe' nottata!
questa e 'na prima fatta anticipata.
E inutile che fai 'ste strane facce
aoh... nun me fà di le parolacce!
Nun vojo 'n giorno che de me si dica:
eroe del sesso, cadde sulla fiXa"

:shock: :? 8) :lol:

:x U.C.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 16 luglio 2007, 12:45 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
Cita:
Nun vojo 'n giorno che de me si dica:
eroe del sesso, cadde sulla fiXa"

Aho, mejo cade su la fiXa, che annà sotto
un treno merci senza nemmanco avecce
visto se li pantografi erano tipo 52
o monobraccio! :mrgreen:
A collè sei troppo forte, mo a da devi vede
la fine che je faccio fa a Mario!
A Marioooooooo.... ripijate!
U.A. :?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 16 luglio 2007, 20:54 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
Mario era un tipo molto scrupoloso, sia nel lavoro che nella
vita coniugale.
Ad esempio controllava in modo maniacale tutti i dispositivi della
locomotiva, le bielle, il blocco cilindri, effettuava i rabbocchi d'olio,
controllava i bulloni della caldaia, insomma, un contachiodi!
Nella vita coniugale era molto geloso di sua moglie,
troppo soffocante, forse per via del suo temperamento
dalle chiare origini meridionali.
Ed ora, il diavolo tentatore stava per mettere lo zampino nella sua
vita.
Mario rallenta, torna indietro ed in questo istante ecco che tutto
sembra essergli chiaro.
''Ma cosa sto facendo?'' e senza battere ciglio,
con pedalate vigorose, prese la strada del bar.
''Oggi voglio dedicarlo a me stesso, tanto Claudia non può immaginare
che oggi sono in sciopero''.
E chi poteva dargli torto, i mezzi di comunicazione non erano certo
quelli di adesso.
Ah, gli amici del bar, ''Oggi sono dei vostri' disse con allegria,
facendo irruzione nel bar.
...//...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 16 luglio 2007, 21:14 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 2 aprile 2007, 9:26
Messaggi: 457
Località: TRINO VERCELLESE (dalle parti di Alexgaia)
E via, tra una briscola e uno scopone giunse
l'ora di pranzo un panino e poi.....
Poi ecco riemergere il diavolo tentatore, ecco ritornargli
in mente il bordello di Moira, ecco che l'occasione
è unica e da non perdere.
Con una scusa salutò la compagnia e a pedalate degne dei
migliori Coppi e Bartali si diresse verso il luogo proibito.
Entrò dentro visibilmente emozionato.
Gli si parò davanti Moira, la tigre
(non ancora del ribaltabile perchè tale dispositivo
non era ancora previsto sulle auto nostrane!).
La maitresse del bordello gli presentò subito le ragazze.
Neanche il tempo di finire il giro delle presentazioni,
l'occhio sveglio e da buon intenditore
di Mario cadde su Luana.
Luana era soprannominata ''la carenata'' per via della pressione
del davanzale.
Intendiamoci, una pressione provocata da madre natura.
Insomma, Mario era predestinato alle ''carenate''.
...//...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 11:19 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
Messaggi: 1261
Località: Palazzago (BG)
Finisce così?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 11:52 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Embèh, che ti aspettavi?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 12:37 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
Messaggi: 1261
Località: Palazzago (BG)
(GMastro, non si risponde alle domende retoriche! :wink: )


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 12:51 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Sembra "agapito malteni" contrapposto a "la locomotiva"..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 13:14 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:01
Messaggi: 1261
Località: Palazzago (BG)
:lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 1 settembre 2007, 13:52 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
Messaggi: 2268
Località: Roma Tiburtina linea merci
Il Basso di Genova ha scritto:
Sembra "agapito malteni" contrapposto a "la locomotiva"..

due grandissime canzoni....


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl