Lunedì 17 dicembre sono andato a brunico a vedere i mercatini di natale.
Ebbene...dei 5 treni che ho preso...solo su DUE ho avuto la verifica del
biglietto da parte del controllore. E' successo sull'EC 93 da Brescia a Fortezza e sull'ESC9716 da Verona a Brescia.
SUgli altri tre treni (REG 10980 Brunico - Fortezza; REG 2265 Fortezza - Verona e REG 10967 Fortezza - Brunico) non ne ho visto nemmeno l'ombra...praticamente ho hatto 262 km senza vederne uno!!!
Non voglio creare polemiche...ma se i controllori devono controllare i viaggatori...perchè non lo fanno?!?
Prima di tutto per coloro che pagano regolarmente il biglietto...poi perchè sono pagati per farlo!!!!

Cordialmente.
Manuel

Perchè devono fare da 2° agente. E poi è tanto più facile organizzare "controlli straordinari in stazione all'arrivo del treno" che significa se vuoi imboccare il sottopasso devi mostrarmi il biglietto. A bordo ci rinuncio in partenza a vedere qualcuno, anche perchè gli faccio convalidare direttamente il tagliando, qui le macchinette sono KO da un anno.

sulla fortezza-san candido...linea atta ad agente unico...e con velocità inferiori a 100 km/h...colui che fa il secondo agente puo andare tranquillamente a contollare i biglietti...cio che mi fa arrabbiare è che molti che han il biglietto di seconda vengono in prima...e quando il controllore gli dice qualcosa hanno pure il coraggio di protestare...a loro farei pagare la multa!!!!e salata!!!!

cordialmente.
Manuel

su alcune linee viaggi praticamente sicuro di non avere controlli del biglietto. quindi, specialmente se uno viaggia quotidianamente, potrebbe tranquillamente viaggiare senza biglietto. poi se una volta all'anno ti beccano, spendi sicuramente di meno di quanto costerebbe un abbonamento annuale.
ma del resto, incombe la necessità di ridurre il personale. ma solo quello sui treni, badate bene, non tutti quelli che stanno buttati negli uffici a riscaldare le poltrone.

saluti, massimiliano

ma sei matto? te lo sei inventato te sto regolamento? ma se non c'è nemmeno l'scmt. può solo andare dietro su linee attrezzate con scmt e rs funzionanti sia a terra che a bordo.

A me sembrava di avere letto cosi su una rivista ferroviaria...posso aver sbagliato anche io...

COrdialmente.
MANUEL

Ci provo...

...scusate ma dove sta scritto che in ferrovia esistono i "controllori"? Pensiamo forse che il Capotreno sia lì principalmente per controllare i biglietti dei passeggeri?

La domanda suona provocatoria non vuole esserlo: mi chiedo chi metta in testa a tanti viaggiatori, talora giovani, concetti tutto sommato distorti rispetto a quello che normalmente si vive, per esempio, sugli autobus: lì è normale che il controllore si veda poche volte... perché in ferrovia ciò è considerato così negativamente?

Mi immagino scene di bambini piccoli con la nonna che dice "stai attento, sennò chiamo il controllore!"... ma giusto per spiegarmi perché così tante persone si aspettano che sul treno passi questa figura, peraltro inesistente.

La verifica dei titoli di viaggio, non obbligatoria, viene effettuata, ricordiamolo, dai CT e dai CST.

Dispiace contraddirti...ma la fortezza - san candido, secondo rfi, ha il SCMT...

ale sasso...hai ragione...però meno controllori si vedono...meno la gente pagherà il biglietto...meno soldi avrà trenitalia per pagare i debiti...più i biglietti aumenteranno...almeno la penso cosi...

Cordialmente

Tieni conto che con il prezzo dei biglietti copri solo una parte minoritaria delle spese, e che il costo del personale in ferrovia è elevatissimo: è per questo che si preferisce fare controlleria quando si può, e non sempre, su ferro come su gomma.

Secondo le numerose esperienze condotte in tutte Europa (anche laddove la propensione a pagare non è leggendaria) quello che conta è la severità nell'applicare le norme, oltre che il senso civico (leggi "onestà") dei passeggeri, a far sì che i biglietti si paghino. Non è necessario che tutte le volte venga un omino a controllare.... soprattutto costerebbe troppo!

Morale: i biglietti aumenteranno, a prescindere dal numero di volte in cui passerà "il controllore".

non so dove guardi te ma scaricati un fl .
questo è il fascicolo linee della pusteria http://www.rfi.it/quadronormativo/NORMA ... a/fl44.pdf
noterai che non è presente l'scmt a terra .la linea è attrezzata con blocco conta assi, e cmq anche se ci fosse l'scmt a terra ti manca sempre la riptezione segnali inattuabile su questi tipi di linee.
quindi nei servizi ad agente unico il capo treno deve stare davanti a coadiuvare il macchinista con funzioni da secondo agente.
su questa linea il cst lo puoi trovare a fare controlleria nei casi ci sia il secondo agente di condotta oppure un servizio ad hoc per cst con funzioni di antievasione. oltre l'fl che ti darà conferma che non è presente l'scmt a terra ti do conferma pure io che su questa linea ci viaggio spesso, per rimanere in tema non con funzioni da cst ma come macchinista

Va pure detto che in corriera è diverso. Qui da me vige l'obbligo di esibire il titolo di viaggio al conducente, all'atto della salita. Quindi controllo pressochè immediato e costante. E comunque c'è sempre il solito ragazzetto che crede d'essere il più furbo e ci casca...

Mi fido cecamente di te...la info che ti ho detto l'ho presa da questa mappa:
http://www.rfi.it/files/conoscerelofferta/pir/pdf/planimetrie/planimetria8.pdf

In pochi giorni ho fatto 2 a/r Venezia SL-Padova (37 km...)

...spendendo la bellezza di 11,60€ complessivi... (prezzo raddoppiato in pochi anni)...

...controllo del biglietto? MAI!

E sì che la Venezia-Padova (ho percorso una volta l'AC e tre la ST) ha tanto di RS e SCMT!

Mah...

In Germania dall'areoporto di Stoccarda a Backnang per un tragitto di 1 ora , treno regionale /metropolitano condotto da agente unico (visibile dai viaggiatori attraverso ampia vetrata) il controllore era presente e' ha ispezionato l'intero convoglio circa 2 volte.

A Genova, locale Brignole/Voltri il capo treno spende tutto il suo tempo ad entrare/uscire dalla cabina e scendere sul marciapiede per convalidare la partenza, questa operazione si ripete ogn 3/5 minuti