acquistato questa mattina. anche secondo me si tratta di un ottimo e indispensabile lavoro. poi è ovvio che tutto è perfettibile e che non si può accontentare tutti con un solo numero monografico perchè ognuno vorrebbe approfondire un aspetto piuttosto che un altro, ma mi sento in dovere di fare i complimenti agli autori.
per quanto riguarda le foto, anche io sento un po' la mancanza di qualche foto in più sulla ionica calabrese, ma capisco che anche per questo aspetto lo spazio è poco per accontentare tutti e soprattutto mancano i fotografi in questa zona.

saluti, massimiliano

Rispondo subito a FRANCO.TANEL...
Io con le foto me la cavo bene...
Visto che faccio il macchinista ne ho fatte (e ne faccio) molte... Soprattutto, visto che il tema era sui diesel, ho parecchie foto scattate sul Tenda con treni straordinari, cioè D445 con vetture svizzere, tedesche, belghe, Classic Courier... Ho anche foto in Valle d'Aosta, con navette ma anche ai treni degli alpini e per Lourdes, con la barellata subito dietro alla macchina...
Qualche mese fa, venuto a conoscenza di quanto doveva accadere, tramite un collega, ho contattato uno degli autori...
SI, SI, INERESSANTE... METTIAMOCI D'ACCORDO PER VEDERCI, COSI' MI DAI LE FOTO... è stata la risposta... mai più sentito niente!
Poche settimane fa il mio collega mi chiama dicendomi che quesa persona gli aveva inviato una email dove si "rammaricava" per non aver potuto inserire le mie foto: certo... non me le ha mai chieste!
Ho pensato quindi che ne avessero altre simili... beh... visto i risultati... avevo pensato male!

Poi c'è un appunto da fare: sebbene TT venga considerato da molti una sorta di Sacra Bibbia in antagonia con PGOS, RS e istruzioni varie...

LE D345 SEBBENE ABBIANO IL CAVO 78 POLI... NON SI POSSONO TELECOMANDARE!!!
Il 78 poli serve solo per il consenso porte, il citofono, lo stacco trazione, l'inserzione/disinserzione REC dal carro generatore e, se ben ricordo, per l'antincendio.

Un'altra...?
le D445 con Woodward elettronico non sono soltanto 2, come scritto... ce ne sono 2 anche a Torino... di sicuro una è la 1145... e anche questo era stato detto dal mio collega a questo autore...!

Devo dunque trarre delle conclusioni? ...Non ne vale la pena!

Ecco che si spiega tutto questo livore...



Commentare?

Non ne vale la pena.

Ma cosa dici? Ci sono 8 D 345 attrezzate per il telecomando integrale e sono la 1005, 1037, 1040, 1064, 1090, 1108, 1134, 1135.

Allora devo rifare la scuola e far licenziare il mio istruttore!
Non è che ti confondi con il comando multiplo? li si che ti do ragione... con il 78 poli si comanda anche la macchina slave.

In ogni caso ritorno a quanto detto sopra.
Anche sui numeri precedenti monografici o di addio ad alcuni gruppi di locomotive appare evidente come il Nord- Ovest sia ampiamente snobbato come da quanto riportato da altri. Il punto di partenza (o se preferite il problema)è che nessuno si pone il problema di chiedere a priori ai residenti se hanno documentazione fotografica o meno.
Il tutto, secondo me, vale per tutte le Riviste: invito a leggere bene i numeri degli ultimi anni e poi ditemi cosa c' è di importante, completo e corretto su Piemonte, ma anche su Liguria e Valle d'Aosta.
Ancora peggio poi quando una trattazione è fatta da personaggi che non sono della regione in cui si è verificato l'evento.
Una mancanza di dati( in questo caso regionale) fa perdere di potenza storica alla trattazione ad esempio per ricerche e consulti bibliografici.

Bello per carità ma mi aspettavo di più per le foto con dei bei espressi sulla Jonica intorno a Crotone negli anni d'oro 96-97, treni stranieri e quelli per Lourdes sulle secondarie,ecc.
Per Tartaruga V: sono molto sfacciato ma le tue foto descritte sopra mi interessano tanto perchè adoro le composizioni pesanti in estinzione.

Un'altra cosa...
D345 e D445 applicate ai carri soccorso... nessuno ne ha parlato!

Forse foto così non erano interessanti...



Ovviamente le foto sono state notevolmente rimpicciolite e "disturbate"... non sia mai che poi salta fuori qualcuno a dire "L'HO FATTA IO!!!"

E va bene, Tartaruga Veloce, faccio pubblica ammenda al cospetto del forum per avere privato i lettori delle sue foto. Potrei balbettare qualche scusa per non aver continuato ad avere contatti con lei, ma non è il caso. Su altri punti non sono d'accordo, come con il colonnello Straker che insiste nel dire che il Piemonte è stato snobbato. Qualcun altro più attento ha già parlato di Piemonte ieri. Per ciò che riguarda la mancata citazione dei servizi con i carri soccorso, vada a leggere a pagina 74 in seconda colonna.
Tra l'altro, parlare di quattro gruppi di locomotive in un numero prefissato di pagine porta per forza di cose a compromessi tra lo spazio da dedicare ai testi e quello per le foto e notare che l'editore ha aggiunto appositamente delle pagine (sono 100 allo stesso prezzo dell'anno scorso)
Distinti saluti

Tartaruga però le foto potresti metterle sul forum a disposizione di tutti i lettori completandole anche di didascalia.....

In questo modo, chi sente la mancanza di alcuni servizi, può completare l'escursus dello speciale grazie alle tue foto. Lo spirito del forum è anche questo, condividere quello che si ha con gli altri partecipanti, mica sempre fare le pulci al lavoro e agli interventi altrui.....

Sai sono 30 anni, anzi 34 che mi occupo di treni e spesso negli interventi, quelli costruttivi, qui sul forum scopro cose che non conoscevo. Credo che sia una questione di approccio, nessuno di noi è indispensabile, ma tutti possiamo essere utili.

Alla prossima, sperando di non aver urtato la suscettibilità di nessuno.....

Franco

Dimenticavo, Angelo (Nascimbene) oltre ad essere più piemontese di molti piemontesi ha una conoscenza storico tecnica delle ferrovie indiscussa e riconosciuta. Per carità ogni critica è lecita ma mettere in croce il povero Angelo per questo, beh mi sembra francamente piuttosto ingeneroso.

Lo so che in molti non ci credete, ma tra il pensare di essere in grado di fare un lavoro come quello di questo speciale o di altri articoli (- e questo vale anche le la concorrenza e i libri -) e farlo veramente passa la stessa differenza che c'è fra pensare di correre come Hamilton e riuscirci.

E persone preparate, capaci, pazienti, che conoscano le ferrovie, e sappiano scrivere in italiano, ce ne sono sempre troppo poche. Questa e la realtà e se non ricordo male ne avevamo già scritto molti mesi fa.....

Tartaruga Io non ci trovo nulla di particolare nelle tue foto anzi sono sotto la media....

Visto che ora ti esponi critichiamo pure te!

saluti

Grazie a Tartaruga Veloce per le foto, anche se le dimensioni ne pregiudicano l'interesse (le tanto decantate composizioni sono pressochè invisibili e l'inquadratura tagliata sul treno le priva di una qualsiasi connotazione geografica).

Certo che dopo tante critiche e presunti complotti sono rimasto un po' deluso dall'osservare due immagini molto molto scure, una con pessime ombre sul muso+luce dal lato sbagliato e un'ultima con luce buona ma ferma in stazione.

Forse non averle viste pubblicate su qualche rivista è stato meglio.

In riferimento alla postilla finale, non credo proprio che di fronte a tali scatti qualche estraneo possa provare desiderio di usurparne la paternità.

Comunque grazie per l'apporto informativo.

TOSO... visto che parli tanto... perchè non fai vedere tu cosa sai fare? FRANZ M... l'ho scritto il perchè le dimensioni sono piccole... poi... eh si... sono scure, con ombre, lati sbagliati ecc... Forse non ti è chiaro il fatto che sono foto fatte in fretta e furia, durante le soste in stazione, con una normalissima macchina digitale... NON CON CAVALLETTI E ARNESI PROFESSIONALI VARI...!
Discutevo con alcuni amici e colleghi iscritti anche loro in questo forum... ci sembra che sul forum ci sia una piccola confraternita di eletti e che tutto giri intorno a loro: il primo che si oppone viene scomunicato...
Mi sono preso critiche da tanti, a me non interessa: io almeno ho le palle da espormi e controbattere... altri criticano soltanto, senza controbattere!