Si ma pero' in FRANCIA:



In Francia le foto sul materiale ferroviario sono autorizzate dal 1989.

Altra mentalità....Perchè in Italia non è cosi????????????????,


Saluti

Mon Dieu de la France!

(parce que le Dieu des Italiens est pas bon... serva Italia di dolore ostello!)

Rinascimentali auspici,
Andrea Chiapponi

Rinascimentalmente, siamo ancora all'era dei comuni. Anzi, constata l'evoluzione presa dal paese da quasi vent'anni, direi che siamo alla fine dell'impero ottomano.

Però fino a che per fotografare si scende dal marciapiede in mezzo ai binari in una stazione come Padova con il traffico che c'é alle 15, come è successo oggi, non è che le ferrovie possano amare molto quelli che fanno le foto!
Omnibus

Sai perchè? perchè NON essendoci una chiara, esplicita, e diffusa normativa a riguardo NESSUNO sà nulla di nulla, ed essendo poi in un paese delle BANANE, la stupidità è diffusa (dal disoccupato alla più alta carica dello stato) e quindi........
ITALIA...ma stiam ancora qui a parlarne???

Ps:per coloro che amano prendere "Boccate d'ossigeno di Autentiche Democrazie", consiglio di Valicare le ALPI!

Saluti

E' triste, non vorrei e sopratutto non mi piace fare l'esterofilo, ma ci costringono...

Danilo

Ma no, è che l'appassionato con la macchina fotografica è sicuramente una spia al soldo delle potenze nemiche che si prefiggono la sconfitta dell'italico regno...

In generale poi in Italia il fotografo è l'entità fisica su cui qualunque frustrato può scaricare le proprie debolezze.
Non voglio tediarvi con decine di esperienze personali, con abusi, prese per i fondelli, banale ignoranza.

L'ultima volta però, avendoci preso gusto, ho sfruttato il povero emalcapitato dipendente RFI per chiarire una volta per tutte la questione.
Mi è stato esplicitamente comunicato che per realizzare riprese fotografiche a o all'interno di proprietà RFI è necessaria una formale autorizzazione.
Dopo aver scoperto a chi e come richiederla la risposta è giunta quantomeno inattesa.

Gent.mo Sig Stellini

.....Prima di realizzare qualunque ripresa lei deve comunicarci con 3 giorni d'anticipo: luogo, motivo, soggetto, orario, convoglio ripreso.

Quando però ho provato ad obbiettare che nemmeno la stessa RFI sia in grado di disporre di tali informazioni con tale anticipo ho perso ogni contatto.

In sostanza col regolamento vigente, per fare foto ai treni o si è dotati di poteri sovraumani o E' SOSTANZIALMENTE VIETATO.

Marco

....veramente un peccato perchè le norme italiane del 1969 dicevano più o meno le stesse cose di quelle francesi del 1989........purtroppo siamo andati molto indietro(o meglio si vogliono applicare a tutti le norme relative ad altro uso della fotografia ferroviaria(pubblicitario etc)
pietro

"Vietato" presuppone delle sanzioni. Nessuno specifica quali siano (di solito minacciano addirittura l'ergastolo previsto dal regio decreto del tempo di guerra). Abbiamo già discusso che non si può considerare invece una semplice violazione di domicilio, nè un'inosservanza di provvedimenti dell'Autorità (RFI NON è una "Autorità").

Io avevo sentito di agenti della Polfer pronti a minacciare con le armi. Sapete se sia vero?

@ marco stellini: ma il "pizzo" di 150 euri te l'hanno chiesto?

No.... mi manca....
se ti interessa però posso annoverare tre fermi ed un mezzo arresto!
Nei primi casi sospetto che si tratti del risultato di un banale scrupolo.... Cioè data la totale assenza di una adeguata politica/legislazione è l'unica cosa che può fare la Polfer per evitare grane (giustamente). Sinceramente i controlli non mi hanno mai infastidito anzi.... per l'arresto è una storia diversa e molto più stupida.

Generlmente poi esistono vari atteggiamenti.... quelli che mi fanno maggiormente incazzare sono i CS che ti vengono a prendere in banchina.
Quando gli spieghi di aver provato ad ottenere i permessi, di aver chiesto alla Polfer, di avere i permessi scritti di varie compagnie private operanti su rete RFI ti rispondono "a me non interessa, te ne devi andare quì passano i treni e stare sulla banchina è pericoloso.

Anche in Spagna, ove vigeva l'obbligo di fotografare solo se muniti di card, si è deciso di liberalizzare nuovamente il tutto.....


http://www.adif.es/es_ES/ocio_y_cultura ... afia.shtml

Recatomi il mese scorso in Spagna e fotografando a Yrun,Miranda di Ebro,Madrid-stazione del materiale RENFE il problema non è esistito a fare foto.Pero' nel scendere dal treno a Miranda di Ebro,(il treno doveva effetture un cambio trazione)ho dovuto chiedere il permesso alla polizia addetta al controllo della stazione,permesso accordato previo la scorta di un agente che mi ha scortato nei miei spostamenti fotografici in ambito della stazione.
In Francia non è esistito nessun problema.
In Italia a Canzo-ASSO (FNM),il mio amico effimera59 per poco si prendeva a cazzotti con il DM!!!!!!!!!

Se il fotografo rischia l'ergastolo, cosa dovrebbe succedere a quelli che dormono e bivaccano nelle carrozze in sosta? E a quelli che rubano negli scompartimenti dei treni della speranza Nord-Sud? La decapitazione?
No, perché a questi non faranno mai nulla...