infatti dalla foto, non se ne vedeva l'ombra:

http://www.photorail.com/oldies/WHardme ... I35212.jpg

Eehh, altri tempi. Numeri in rilievo, ottoni lucidati, decoro.

Mica pellicolatura e robe fittizie come oggi.

Per Marco.
Gli occhielli non li devi montare. Monta invece i corrimani delle passerelle fra gli intercomunicanti. A proposito, bellissime vetture. Brava ACME.

Tutti zitti su ACME quando fa cose valide, come queste carrozze, bellissime. (Ne ho 6).
E gliene compro ancora, ma mi devono fare le Sessantacinquemila. Intesi?

Ciao.
Maurizio

Maurizio condivido tutto con te,
ma devo dire solo una cosa che è scritta per questo lotto Acme: "Fabbricato in Italia, da costruzioni modellistiche LASER 06/2003"
lo dico solo perche sono un cultore di Laser.

ok non monterò gli occhielli.
grazie!

tra parentesi sto incollando tutto con vernice trasparente, un puravest per la precisione.

Maurizio le hai usate? Per me le carrozze valide sono quelle che prima di tutto funzionano bene. Queste sono belle ma, piccolo problema, con quel passo tra i due assi avrebbero dovuto realizzare un meccanismo che permetta la rotazione contemporanea degli assi, come hanno fatto con rotabili simili le case che si preoccupano di realizzare modelli funzionanti e non solo da contemplazione. Praticamente così come sono con un raggio stretto non possono che deragliare. Tu hai curve ampie e molto realistiche?

Se sei sotto il metro certo che deragliano.

Ciao
Maurizio

Ma che significa? Le cose devono essere in grado di funzionare dappertutto o quasi.
Ma piantiamola di farci seghe mentali col realismo e siamo veramente realisti, cioè pratici. Le curve da un metro per le persone che hanno case normali non sono poi così facili da realizzare.
Ma perchè gli altri a queste cose ci pensano ed ACME no? Solo loro hanno capito tutto e sono i paladini del realismo. Ma dai.
Queste carrozze così come sono, sono al di sotto degli standard che altri produttori hanno raggiunto. Non ci sono scusanti.

e io che ne ero così contento....

ma stringendo un po' lo scartamento tra le sale?

Certamente, se avessero progettato sale e portasale con un po' di gioco sarebbe stato meglio.
Un po' come hanno fatto quelli di OsKar con i Gbhs.
O come Roco con tutti i carri con passo lungo....
Su questo sono d'accordo con te.

Io invece non la penso come te sulle curve del plastico. Almeno 105/110 devono essere, pur nascondendole gran parte in galleria. Ti togli problemi di funzionamento orrendi e quanto altro (che si possono immaginare in termini di realismo e/o altro).

Poi, se ci si accontenta degli ottovolanti stile "Rollercoaster Tycoon", allora è inutile parlare.

Ciao!

Maurizio

Ecco appunto.

giusto per prova ho messo delle sale Hornby, molto meno precise (ovvero piu strette dello scartamento standard) e le carrozze vanno....su raggio di: 40 cm?!!!

si ma le roco non hanno i tiranti dei mantici e i mancorrenti sulla porta.....

Ma cosa scrivi! Sono tornati indietro rispetto agli standard di altre ditte!
Bastava fare come fece Lima con le Corbellini: sala sterzante.
Una domanda: utilizzando i ganci corti, queste carrozze stanno ben ravvicinate? o restano distanti come le terrazzini?
Un'altra domanda: con quale colorazione uscirono al momento della costruzione? Grigio ardesia oppure castano - isabella?

P.s.: Se ravvicini troppo le ruote (stringendo lo scartamento), vanno meglio in curva, ma poi non passano sugli scambi.

mm....ma io ho solo sostituito gli assi acme con semplici sale RR, per prova e vanno lisce lisce.
con i ganci corti stanno vicine quanto le roco1921(qualche mm 1-2).
il miglior effetto ravvicinamento lo noto con le corbellini Lima.

E io che sto dicendo?

Questa frase dimostra che le carrozze in questione sono state ideate solo per riporle in vetrina e non per essere utilizzate su di un plastico.
Infatti, nonostante la produzione abbondi di rotaie preformate che compongono circonferenze decisamente sotto il metro (ed alcuni appassionati sono costretti ad adoperarle), ammettendo di compiere il miracolo di allargare le nostre abitazioni, ammettendo di ricorrere ai binari flessibili per raggiungere almeno il "metro", resta il problema dei deviatoi e degli incroci commerciali che raramente offrono deviate sopra questa soglia, a meno che non ce li costruiamo da soli.
Forse il produttore dovrebbe apporre ben in evidenza sulla scatola, insieme alle avvertenze circa i pericoli che ne possono derivare nel caso in cui questo materiale lo si faccia maneggare ai bambini sotto i 5 anni di età, anche la scritta che quelle carrozze NON POSSONO CIRCOLARE SU TRACCIATI SOTTO IL METRO DI RAGGIO.

mmmm......però queste ci girano tranquillissime, basta cambiare le sale....forse il produttore doveVA cambiare le sale...