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Autore Messaggio
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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 20:35 
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Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
No, a parte il classico bianco-rosso-blu oppure alcuni convogli con le fiancate acciaio inox lasciato così in stile ALn 668 1207.
A proposito: hanno ridipinto la cabina delle motrici degli eurostar in livrea TGV R.


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 20:54 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:44
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Località: Castelfranci (AV)
Dei TGV non sapevo niente.Se hai tempo visita la torre Eiffel per intero e aspetta la notte dall'ultimo piano.Ti assicuro che toglie il fiato
Rimanendo in ambito treni,non tutte le metro sono gommate te lo assicuro perchè per spostarmi le ho fatte tutte!Comunque linee tranviarie ce ne sono.Ne ho vista una modernissima ancora non attiva,mi sembra a Port De Vanves più a sud di Montparnasse.Se puoi non andare a Montmatre nelle ore serali perchè è veramente brutto.Quando con alcuni amici verso le 2 del mattino uscii dal Moulin Rouge c'era certa gentaglia veramente poco raccomandabile.


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MessaggioInviato: mercoledì 13 settembre 2006, 21:39 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:36
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Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
Per quanto riguarda la Tour non ce ne sarà la possibilità (nemmeno di giorno), in compenso dal Parc André Citroën ho preso una mongolfiera che si alzava a 150 metri d'altezza... uno spettacolo!

Ho consultato una cartina dei trasporti più dettagliata ed ho scoperto che sì, in effetti linee tramviarie ce ne sono: per l'esattezza sono due, la 1 a nord-est di Parigi da Saint-Denis a Noisy-le-Sec (interamente nella zona 3, dove la zona 1 è la città di Parigi e le zone da 2 a 8 sono dei cerchi concentrici attorno ad essa corrispondenti alla banlieue) e la 2 dalla Défense a Issy Val de Seine. Credo che quella a cui ti riferisci sia quest'ultima, che si trova nella zona a sud-ovest e in pratica ha un lungo percorso affianco alla Senna ma compreso quasi completamente nella zona 3 (salvo il 2° capolinea in zona 2).

Evidentemente i parigini sono del tutto disabituati ai tram perché in una tariffazione che assimila bus, metro e RER, affianco ai tram c'è scritto "tarification bus".

Esiste poi il "Trans Val de Marne" da Rungis Marché International a Saint-Maur Créteil che è un "bus en couloir réservé" (couloir=corridoio). Non so di che si tratti, si trova a sud di Parigi nella zona 3.


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MessaggioInviato: venerdì 15 settembre 2006, 19:04 
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Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
Mi correggo: le linee di metro sono 16, non 14 (avevo dimenticato la 3bis e la 7bis).

Tra l'altro alcune linee hanno più di 2 capolinea...

Una cosa che ho notato è che mentre in Italia nelle linee con 4 o più binari la circolazione è alternata, cioè si raggruppano i binari a 2 a 2 e ciascuno conta come linea a sé quindi con un binario per una direzione e uno per l'altra, in Francia se ad esempio ci sono 4 binari, 2 sono per i treni in una direzione e gli altri 2 per i treni nell'altra.

In pratica è assai facile avere delle "marce parallele" ante litteram.

Oggi poi ho potuto constatare di persona che nelle ore di punta i treni si susseguono a distanza di UNA SEZIONE DI BLOCCO :shock:


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MessaggioInviato: domenica 17 settembre 2006, 14:44 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:36
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Località: Venezia (nei feriali dal lunedì al venerdì) - Lido (sabato e festivi)
altra chicca: i treni sono spesso composti da più elementi uniti fra di loro e privi di intercomunicante alle estremità, ciononostante, c'è (al contrario che in Italia) un solo capotreno. :roll:


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 Oggetto del messaggio: Paris...
MessaggioInviato: domenica 17 settembre 2006, 15:00 
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Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 17:03
Messaggi: 32444
Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
Freccia della Laguna ha scritto:
...i treni sono spesso composti da più elementi uniti fra di loro e privi di intercomunicante alle estremità, ciononostante, c'è (al contrario che in Italia) un solo capotreno.
Ciò è dovuto alla diversità di legislazione (civile, non ferroviaria) esistente fra Italia e Francia. Se avessero potuto, le beneamate FS avrebbero introdotto tale organizzazione quasi vent'anni fa. Stesso discorso per la responsabilità della chiusura porte.
Omnibus


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