Rispondo doverosamente ad Andrea. Anch'io sono stato amministratore e presidente di società, ora per scelta sono solo artigiano, pertanto ho imparato a mie spese il significato delle parole e delle frasi. E pure la differenza tra scritto e solo parlato. Come soprattutto ho imparato che chi ho di fronte, anche allo schermo, interpreta a suo modo quanto io espongo, in particolare quando le sue conoscenze della materia derivano esclusivamente dalla pubblicità o dal sentito dire, quando non addirittura solo dal sentimento. Ho anche imparato che è più corretto tenere fuori da certe situazioni gli intermediari commerciali, in definitiva, volente o nolente, i miei primi collaboratori sono loro. So anche che certi Amministratori, o dirigenti di aziende, sono spesso sensibili (o permalosi), al solo vedere l'ago, figuriamoci se si credono/sentono punti. Beh, ad alcuni di questi personaggi di case modellistiche, in contemporanea presenza mia e di altri personaggi noti dell'ambiente fermodellistico a vario titolo, si è riusciti ad esporre le nostre perplessità ed avere risposte sulle scelte da loro fatte; la condivisione è un altra cosa. Lo scambio è stato, in ogni caso, costruttivo da entrambe le parti. Non so in quale ambito tu operi, ma non ha importanza, io che sono nel settore dell'automazione industriale, sapessi quante beghe devo risolvere perché il prodotto non corrisponde al dichiarato, ovvero qualcuno ha fatto delle scelte senza cognizione di causa, o peggio ancora qualcuno impone delle scelte. O in casi estremi, come mi sta succedendo in questo periodo, un progettista presuntuoso non si è reso disponibile a partecipe alle necessarie scelte di soluzione alle problematiche del committente, ma ci fatto vedere il suo lavoro solo quando già installato in cantiere.
Sono io il primo, anche se da tempo capita di rado, a riportare informazioni per i colleghi modellisti, però prima di pubblicare rivedo e rileggo più volte, in particolare cerco di fare smorzare l'euforia iniziale, sia per la bega trovata, sia per la soluzione al problema. Il mio non è timore riverenziale, ma solo rispetto delle altrui opinioni o/e abitudini. In particolare quando come veicolo di divulgazione uso supporti di altri (con i quali magari ci si conosce); difatti il sito della mia azienda "serve di copertura" alla parte della passione per la ferrovia e il fermodellismo, lì essendo tutta roba mia mi prendo ben più libertà. Una cosa, che non riesco a digerire, sono il partito preso o l'accanirsi in una sola direzione. Se ci fai caso, sia su questo, che su altri forum, ci sono alcuni noti, che contano raramente fino a dieci, ed i gestori hanno dovuto metterci una pezza diverse volte. Come si dice: errare è umano perseverare ... Un ultima cosa vorrei che fosse ben chiara, e che qualcuno non ha capito, non ho criticato il contenuto del tuo primo intervento (i problemi mi sono ben noti, già da 40 anni), pertanto critica (costruttiva) alla forma e non alla sostanza. Marco
|