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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 9:04 
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Che ci fate in Versilia con le traverse? A questo punto potremmo scrivere un libro di "ricette" !!!!

Luca


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 13:35 
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lucaregoli ha scritto:
Che ci fate in Versilia con le traverse?

Recinzioni a bizzeffe...


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 13:58 
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Località: Roma
Semplicemente é stata chiesta una tangente alla ditta appaltatrice e questa ha .... tentennato!
Beninteso un "contributo" politico

Buon pomeriggio


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 21:13 
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Iscritto il: domenica 22 gennaio 2006, 22:25
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Qui a Imola, vicino ad un ex passaggio a livello, vi è un piccolo vigneto i cui sostegni sono costuiti proprio dalle famigerate traversine in legno. Che io sappia nessuno si è mai lamentato e il contadino tutt'oggi continua a curare tranquillamente la sua piccola vigna alla faccia del creosoto. Va detto inoltre che questa vigna confina con un grande parco giochi con annesso un anello di pattinaggio, che ogni pomeriggio viene preso d'assalto da decine e decine di bambini. Se come ho detto prima nessuno si è mai lamentato, o perché le traverse sono state trattate o perché il creosoto non è così pericoloso come volgliono farci credere. Certo che se i Comuni o i centri di ricerca facessero studi seri e approfonditi, anziché gridare "al lupo! al lupo!" a vanvera, forse...

Io vado sempre all'ex passaggio a livello per vedere passare i treni. Se un giorno il contadino mi dice: "Ragazzo, le piacerebbe assaggiare un attimo il mio vino? Sa', ci metto tanta di quella cura che lei neanche si immagina per farlo venire così buono!", io credo che risponderò: "EHM... NO, GRAZIE, SARA' PER UN'ALTRA VOLTA!!!!!!" :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
Ovviamente scherzo!


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 21:32 
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Località: reggio emilia
Le ultime notizie.
Allora il maneggio è stato dissequestrato.
A Guastalla invece, avevano posizionato delle vecchie traverse all'interno di una rotonda stradale, avrebbero fatto parte dell'arredo urbano della rotonda: sono state rimosse ieri per le proteste di genitori di ragazzi che frequentano una zona vicina....evidentemente da queste parti c'è una specie di fobia collettiva....(tra l'altro il comune sostiene che erano traverse usate "trattate")
La "querelle" con ACT è stata risolta riguardo al deposito di S.Croce in questo modo.....le traverse di cui avevano immediatamente bisogno le hanno istallate....le altre spostate un po più in la (sull'Informazione di Reggio hanno usato proprio questo termine) ma non le hanno stoccate.
Cosa voglia dire spostarle un po più in la ma senza stoccarle non si capisce bene cosa significhi....
Non ho ancora capito invece dove siano finite quelle che inizialmente erano a Cavriago.....
Agli appassionati (Bender...) segnalo invece che causa i lavori interni al deposito di S.Croce hanno spostato diversi rotabili dal loro posto: i relitti dell'aln 9003 (penso sia quella) e 2 vecchie carrozze sono ora in Stazione a S.Croce (sul nuovo secondo binario) e dov'erano quest'ultime è in sosta una "lollo" (ritengo che abbiano messo a dura prova lo scassatissimo armamento) mentre l'altro giorno una ex svizzera, un 145 e un 260 erano all'interno dell'ex deposito Gallinari di Via Talami.
Ciauz


Ultima modifica di alle668 il mercoledì 4 ottobre 2006, 23:05, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 21:37 
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Vien da riflettere.
Questo è riciclaggio, e non consumismo.
Vai con l'usa e getta che la Terra non regge!


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 21:57 
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SAFF ha scritto:
Vien da riflettere.
Questo è riciclaggio, e non consumismo.
Vai con l'usa e getta che la Terra non regge!

La smetti di farti di acidi?
Sulle traverse, appurato che cmq il creosoto non è propiamente benefico, c'è da dire che non c'è cosa peggiore delle fobie collettive, spesso scatenate ad arte. Però....
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl0572.html

E c'è di più...
Le traversine in legno impregnate di olio di creosoto dismesse dall'ente ferroviario vanno qualificate quali rifiuto ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22 anche dopo l'entrata in vigore del decreto Legge 8 luglio 2002 n. 138, convertito con Legge 8 agosto 2002 n. 178, non sussistendo in ogni caso la fondamentale condizione dell'assenza di pregiudizio per l'ambiente. Pres. Savignano G. - Est. De Maio G. - Imp. Pesce. - P.M. Consolo S. (Conf.) (Rigetta, Trib.riesame Savona, 4 dicembre 2003). CORTE DI CASSAZIONE, Sez. III del 26 maggio 2004, (Cc. 14/04/2004) Rv. 228688, Sentenza n. 23988


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MessaggioInviato: mercoledì 4 ottobre 2006, 22:17 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
Messaggi: 209
Località: reggio emilia
SAFF ha scritto:
Vien da riflettere.
Questo è riciclaggio, e non consumismo.
Vai con l'usa e getta che la Terra non regge

Vorresti gentilmente spiegare cosa vuoi dire?


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MessaggioInviato: sabato 7 ottobre 2006, 17:22 
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L'altro pomeriggio un mio conoscente mi ha portato a vedere un appartamento che voleva acquistare per avere un mio parere: cosa centra questo con le traverse "creosate"? Apparentemente nulla, solo che guardando dal bellissimo balcone ho notato (e fatto subito notare) che a non più di 15 metri in linea d'aria c'era un bel tetto in ethernit, allora ho collegato la questione traverse con la "grande guerra" che fu fatta contro le ferrovie inquinatrici ecc ecc agli inizi degli anni '90. La morale la conosciamo tutti: le ferrovie e aziende fornitrici, FS in testa, sono state le uniche aziende ad affrontare seriamente il problema e a risolverlo (tanto materiale e molti anni di lavoro) malati di asbestosi a parte per i quali purtroppo la malattia ebbe un nefando decorso. Ancor'oggi invece tetti di aziende, garage, interi quartieri sono invasi da coperture "amiantose". Lo stesso accadrà per le traversine, quelle delle ferrovie verranno "colpevolizzate", quelle che il vicino di casa si è "grattato" per farne varie cose (palizzate, vigneti, orti, panchine) rimarranno al loro posto perchè altrimenti "se faccio esposto, lui mi tira fuori la storia che il muro abusivo di casa mia è a 4,80 m dal confine". Paese molto squallido....
Marco Bruzzo

PS: ovviamente il mio conoscente non ha comprato l'appartamento ma sono venuto a sapere che un "furbone" l'ha acquistato, auguria lui e famiglia!!!


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MessaggioInviato: sabato 7 ottobre 2006, 18:04 
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Cita:
Ancor'oggi invece tetti di aziende, garage, interi quartieri sono invasi da coperture "amiantose"


Infatti i tetti in eternit non dovrebbero essere pericolosi a meno che non presentino segni di fratture e lacerazioni.
Paradossalmente è più pericolosa la rimozione fai da te oltre che, ovviamente, la lavorazione!
Comunque alcuni mesi fa sono andato a Pisa San Rossore per vedere il cantiere delle navi romane e sulla strada che conduce al cantiere c'è una palazzina circondata da un lungo muro di cinta fatto di traversine.


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MessaggioInviato: sabato 7 ottobre 2006, 22:01 
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Marco Bruzzo ha scritto:
La morale la conosciamo tutti: le ferrovie e aziende fornitrici, FS in testa, sono state le uniche aziende ad affrontare seriamente il problema e a risolverlo (tanto materiale e molti anni di lavoro)

Per non parlare dell'assassinio di migliaia di veicoli di pregevole fattura criminalmente demoliti senza tanti complimenti con la SCUSA dell'amianto. Si pensi non solo alla strage di Automotrici diesel ed elettriche degli anni dal 1930 al 1970 ma a tonnellate di ottime carrozze tipo X ordinazione 1968 e 70 e tanta altra roba ancora che potrebbe circolare tranquillamente.
Si noti che ancora una volta, dietro al terrorismo demagogico intorno all'amianto sui treni c'erano i soliti noti: magistrati (i vari Guarinielli di torino), comitati di cittadini analfabeti, VERDASTRI, WWF e segambientaioli (di loro il 90% delle denunce contro i dirigenti FS), sindacati e gente simile.
Ovviamente a 15 anni dalla prima guerra comandano ancora costoro.

Pertanto UN minuto di silenzio in ricordo della varie ALn 772, 990, ALe 790/880/883, X 70, Bz 45.000 ecc


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...........


Ultima modifica di il vero giangi il mercoledì 14 febbraio 2007, 11:39, modificato 1 volta in totale.

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Località: Friuli Venezia Giulia
Tradotta ha scritto:
Si noti che ancora una volta, dietro al terrorismo demagogico intorno all'amianto sui treni c'erano i soliti noti: magistrati (i vari Guarinielli di torino), comitati di cittadini analfabeti, VERDASTRI, WWF e segambientaioli (di loro il 90% delle denunce contro i dirigenti FS), sindacati e gente simile.
Ovviamente a 15 anni dalla prima guerra comandano ancora costoro.

Pertanto UN minuto di silenzio in ricordo della varie ALn 772, 990, ALe 790/880/883, X 70, Bz 45.000 ecc


Mi spiace, ma il mio minuto di silenzio lo dedico ai tanti miei ex colleghi morti per patologie collegate all'amianto !!


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 14:03 
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Messaggi: 1263
Località: Toscana
Tradotta ha scritto:
analfabeti, VERDASTRI, WWF

Non confondiamo capre e cavoli... :idea: :roll:


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Messaggi: 97
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il vero giangi ha scritto:
Qualcuno di voi è andato allo stadio S. Paolo di Napoli? In occasione dei mondiali di Italia 90 hanno "rifatto" tutta la zona circostante (come in altri luoghi) e.... una parte del piazzale tra lo stadio e la stazione di Campi Flegrei è rivestita di vecchie traversine con annesso il forte odore a noi noto (soprattutto d'estate verso le 14:00... Che profumo! Bleah!). Eppure stanno là. Io le toglierei solo perché sono brutte (a qualcuno piaceranno, a me NO!) e fanno inciampare, non per altro.



Le stanno togliendo. In concomitanza con i lavori della linea 6, si sta provvedendo alla ristrutturazione di tutto piazzale Tecchio.
Comunque all'epoca della posa, furono una soluzione di riserva
perchè si era in ritardo con i lavori per talia 90 (tanto per cambiare)
Le traverse erano ormai completamente marcite, penso che l'acqua piovana che ristagnava sotto le traverse non faccia granche bene anche alle traverse trattate


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