Certo Saradura,

dove passano i veri traffici e dove l'impatto è minore.


Ovvero

Per andare da Lione a Budapest si va a Starsburgo poi a Passau e poi si scende.

Diciamo come se tu da Susa per andare a Milano , passassi da TO-AT-AL-PV.


Ovvero
Una linea nuova da Lione a Ginevra (quella valle alpina non è come la Val di Susa?), poi un altro intervento nel Vallese (ehm da loro due binari in più si e da te no?) e poi via sotto le Alpi (toh un traforo di base).

Domanda per tutti.

Non è che gli Svizzeriromandi si sonoaccorti che il Loeschberg non serve la loro zona ma Berna, e allora inFederazione cercano di accontentarli con la Lione-GInerva-Losanna-Briga-Berna e magari di convincere la UE a pagarglila seconda canna del Loetschberg?

Ma che sono ste follie ? Andare da Ginevra a Berna e Basilea via Loetsberg ??? Quando ci sono già due linee a doppio binario dirette ?

Infatti mentre in Italia ci facciamo seghe mentali su tutto e litighiamo sul nulla di là delle Alpi LAVORANO per lo sviluppo dei loro paesi.
Così noi restiamo al palo e scendiamo di anno in anno nella classifica dei paesi socialmente ed economicamente evoluti (siamo 58° accanto al Botswana) e all'estero ci ridono dietro. Tutto per colpa delle lobby para-ambientalistiche (cui dietro si celano i nuovi burattini politici stile LOFIX ovvero Saradura e idioti simili) che vivono sotto l'ombrello delle due coalizioni parlamentari.

Bruno Bottiglieri, segretario generale della Transpadana, spiega: «Se dalla Valle di Susa continueranno ad emergere esclusivamente posizioni pregiudizialmente contrarie alla Torino-Lione il governo dovrà procedere egualmente nella realizzazione dell’opera per rispettare gli impegni presi con l’Ue».

ma qualcuno ha spiegato al signore che almeno formalmente non sta bene che una soggetto con interessi economici pretenda la mano pesante su di una comunità?

in merito alla questione dell'interporto di Orbassano, vi riporto un interessante estratto del convegno dal titolo "il futuro del polo logistico di Orbassano", che si è tenuto all’unione industriale mercoledì scorso. Un mio amico è andato a sentire cosa trama il “nemico” partecipando al convegno...

l’ing. mario carrara, consulente della regione nel settore logistico si è occupato di aprire i lavori e ha fatto da moderatore.
il tono mi è sembrato un po’ sfiduciato e pessimista, quantomeno allarmato per le difficoltà. compaiono sull’europa quelle che ha definito "minacce" al corridoio 5
l’asse che sale fino alla danimarca combinato con quello trasversale rappresenterebbero infatti una valida alternativa al passaggio a sud delle alpi e "il corridoio 5 diverrebbe una diramazione secondaria"
le pressioni a livello internazionale per la realizzazione di quell’asse starebbero diventando progressivamente più forti.
l’altra minaccia l’ha individuata nei trafori del loetschberg e del gottardo di prossima realizzazione.
Poi è passato a considerare le criticità del porto di genova sulla base dei dati di traffico transcontinentale : della necessità (vista la domanda) di trasformare il porto di genova in punto "hub transhipment" per evitare che, come sta avvenendo, le merci vadano a passare su nave da gibilterra dirette verso rotterdam.
la morfologia del territorio però non è quella ideale: alla mancanza di spazio si aggiungono problemi e ritardi organizzativi, i tempi di permanenza delle merci sono eccessivi per molti operatori.
in sostanza se non si risolvono i problemi del porto verrebbe a mancare a valle il flusso di merci per giustificare a monte terzo valico e torino-lione
rocco giordano – professore dell’università di palermo, ha messo inoltre in evidenza l’importanza per garantire "connettività oltre che accessibilità" dell’infrastruttura, dando importanza a tutta quella rete interna di infrastrutture insufficienti e/o mancanti
in ottica globale ha posto l’accento sull’importanza di "trasformare l’italia in una piattaforma logistica integrata" divisa in macro-aree. il delirio logistico prevede tra l’altro che sia possibile un transito trasversale ad esempio "da livorno alla jugoslavia"!!
è emerso che per la fine di ottobre è prevista l’uscita del "piano regionale della logistica"
è inoltre in fase di ultimazione una legge regionale per la logistica
affermazioni singolari sono state che "il Piemonte non è mai stato un luogo di transito ma un luogo di produzione" e che "affidare alla logistica un ruolo strategico non può automaticamente significare acquisizione di traffico"
considerando l’importante flusso che potrebbe arrivare da Genova, risulta che le principali difficoltà incontrate da chi avrebbe bisogno di scaricare le merci a Genova per poi inoltrarle verso piemonte e lombardia sono: tempi di stoccaggio al porto, bassa frequenza di attracco, "difficoltà ad entrare nella catena logistica di Genova" (protezionismo/mafia?!)
posto che orbassano non è stato progettato come HUB ma solo come interporto, sarebbero più indicati come punti HUB, alessandria, novara e milano.
analisi della situazione attuale. costo del modalor (!)
viene ribadita la stretta interconnessione fra AV/AC, e sviluppo del polo di orbassano : la mancanza dell’interconnessione significherebbe far transitare le merci sulla linea storica.
interviene ora marco manfredini (dir. operativo cargo)
all’interno di una tavola rotonda a senso unico le sue riflessioni arrivano come una doccia fredda e provocano i borbottii di campia e borioli ("sta dicendo cose dell’altro mondo e il suo amministratore delegato non sarebbe d’accordo"): mi è sembrato molto sicuro della posizione sostenuta che sembrerebbe essere quella ufficiale di trenitalia (su repubblica di qualche giorno fa si insinuava che il disinteresse di trenitalia per l’ovest sia dovuto a pressioni da milano per mantenere la centralità)
il quadro è di una crescita di domanda di trasporto su nave e aereo (che si utilizza prevalentemente per tratte > 1000 km.), di una staticità di quella su treno (tra i 400 e i 1000 km.) e cargo (< 400 km. ed indicato per city logistics)
le linee storiche sono ben lontane dalla saturazione e i tempi non sono maturi per decidere la realizzazione di AV/AC
puntare su AV/AC significherebbe per trenitalia fare investimenti non sostenibili (visto il passivo): nuovo parco locomotive e nuovo parco carri (stimata necessità di 7000 – 10000 carri specifici)
inoltre la tratta torino-genova su ferrovia non sarà mai competitiva con il camion
ha riportato i risultati di un esperimento fatto da trenitalia per collegare l’indotto di torino con i centri di cassino e melfi presto soppresso perché non utilizzabile e non utilizzato (non competitivo per costi e tempi rispetto al camion).
Insomma la sensazione è che, ben lungi dal voler "mollare l’osso", abbiano piuttosto intenzione di cominciare i lavori nell’area torinese; in attesa che la strada ordinaria porti a sbloccare la situazione anche in valle nei prossimi anni.
il tutto, mettendo in chiaro fin da subito che il collegamento con orbassano sono da considerarsi un tutt’uno -per senso compiuto- con AV/AC su corridoio 5
"fatto uno bisogna fare tutto il resto" è stata a mio avviso la parola d’ordine del convegno
parola d’ordine che suona anche come un ricatto nei confronti di quanti potrebbero essere interessati solo allo sviluppo del polo di orbassano: "se volete l’interporto sostenete l’AV!"
a sarà dura!!!

saradura, questo è un sito dove si parla dal punto di vista degli appassionati delle ferrovie
credo che tu perda il tuo tempo per venire a fare provocazioni qui.
anzichè perdere il tuo tempo su questo sito, dovresti scrivere, se proprio non vuoi la tav, al governo, alla regione, alla dx alla sx ecc ecc.

saradura hai rotto, se ti piace il treno allora qui ci puoi stare tranquillamente, altrimenti fuori dalle palle.

ma io non ho mai detto di odiare il treno, attenzione. e poi non sono qui per provocare, semmai per discutere.

per cui cercate di non fraintendermi a quello che dico, mi raccomando!

Quindi saradura e saradifficile= la stessa persona cioè Lofix...
Si, si leggendo i tuoi proclami si vede proprio sia che "ami il treno" sia che "sei qui per discutere". Ma dico, ci hai presi proprio tutti per scemi?

saradura e saradifficile è meglio che andiate via da questo forum!

se a voi due la ferrovia non piace sono fatti nostri a differenza che a me i treni piacciono....

sara qui sara li la su e giù e triccheballacche.... avete rotto le palle!!
Che aspettano a chiudere sto topic maledizione!!??

dove la discussione inizia a farsi schizoide, c'è lavoro per L'UTENTEACIDO

Ebbene si...qui ci vuole il tuo aiuto! Forza UTENTEACIDO sei tutti noi!!!