In diverse stazioni ho notato la presenza ( a volte massiccia) di Istituti di Vigilanza privati.
A cosa servono tutte quelle guardie dato che hanno compiti di polizia molto limitati?
Tale vigilanza non spetta alla Polizia Ferroviaria?

a) coadiuvano il già eccellente lavoro della Polizia Ferroviaria garantendo un supplemento di sicurezza in grado di scongiurare definitivamente qualsiasi minaccia terroristica terrestre e/o proveniente dallo spazio.

b) In subordine, impediscono ai railfans di fare delle foto ai treni per impedire violazioni di importantissimi regi decreti, di circolari aziendali di straordinaria cogenza ed efficacia applicativa, della legge sulla privacy di gente la cui immagine non comparirà mai da nessuna parte, il rispetto dei più autorevoli luoghi comuni e delle leggende metropolitane su leggi e divieti inesistenti. Sono posti a tutela del progetto di capovolgimento della scala gerarchica delle fonti normative. E' un lavoraccio.

Al di là delle battute, la polfer ha compiti di polizia, la vigilanza privata assolutamente no, nemmeno limitati.
In estrema sintesi quest'ultima serve a proteggere le "cose" (edifici, rotabili) mentre le persone (ordine pubblico) continuano ad essere tutelate dagli organi di polizia. Non è male che un'azienda di diritto privato, custode di un ingente e costoso patrimonio pubblico, paghi persone specializzate a fare la guardia a questo patrimonio, senza gravare gli organi dello Stato di compiti impropri.
Comunque i principali risultati della vigilanza sono rappresentati dalla forte dissuasione (dove ci sono) che hanno nei confronti di writers e barboni.

coadiuvano il già eccellente lavoro della Polizia Ferroviaria

Questa è tutta da discutere, dove abito io la Polfer così si chiama vero ?
Porta ai barboni, il capuccino con la briosce al mattino e la sera d'inverno
la coperta.

Mentre Loro stanno al caldo.

Saluti da Senegallo

Gundun FS

Ma possibile che da un po' di tempo a questa parte non si riesca a fare una discussione decente senza interventi irriverenti, sarcastici, improduttivi e comunque OT?

Scusa ALe Sax, ma non è già irriverente, sarcastico, improduttivo che esistano uomini e mezzi pagati per impedire graffiti, vandalismi, sistemazioni notturne in carrozze (cui segue l'incendio delle stesse), OCCUPAZIONI DI BINARI e quant'altro e poi ti vengano a scassare il ..... se fotografi il bullone della D 968.9909 alla luce del sole?

Beh, diciamo che anche a me certi atteggiamenti dànno fastidio, ma non li trovo così generalizzati, e comunque stiamo andando OT.
Che ricordi però... un tempo ero pure fidanzato, con una polferina...

io non credo ci sia molto da discutere.
la situazione attuale prevedere il rispetto di certe regole (che anche a me non vanno giu,perchè ogni volta per una foto mi devo trasformare in un ninja) ma tali sono e stop.
in alcune stazioni fanno il loro lavoro in maniera esemplare,in altre in maniera discutibile,in altre ancora censurabile ma come in tutte le aziende.
l'ironia e la polemica a se stante,sopratutto in questo forum credo sia inutile.
io credo potremmo fare molto per cambiare le cose ma riunendoci seriamente.
saluti

Mah.

Io questo incredibile accanimento dei vigilantes contro i feramatori non lo vedo tanto.

Questo lo puoi dire forte....l'ho fatto per otto anni, per altri due e mezzo sono stato sempre "nell'ambiente" fino a cambiare completamente lavoro! Ho rischiato la pelle due volte e una volta sono finito in tribunale per non aver fatto niente (tre anni - 3 - di rinvii del processo e cinque - 5 - milioni di parcella di avvocato). Però è andato tutto bene!! Provare prima di parlare!!

Vedi, il problema è che molto spesso queste regole sono ignorate proprio da chi dovrebbe farle rispettare, e da qui nascono tutta una serie di tristi episodi alcuni dei quali sono stati in passato descritti anche su questi forum.

Ad ogni modo anch'io non vedo tutto questo accanimento.

Se per regole da rispettare si intende un pittoresco regio decreto di due secoli fa (e non è un modo di dire) e un paio di esilaranti circolari aziendali svincolate da qualsiasi precetto normativo spendibile, allora si capisce che tutto è opinabile ed ha ragione chi dice che siamo la repubblica delle banane. Ad uno "stop" del genere, io passo dritto e che qualcuno mi venga pure "addosso" che poi stabiliamo seriamente le responsabilità, nelle sedi opportune.