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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 14:22 
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qui cè qualcuno che piace divertirsi.... saradura sono solo io, il valsusino incazzato! saramolle-difficile-gnocca sono stupidi nik di qualcuno poco intelligente. non scendo cosi in basso da rispondermi da solo, ma gia vedo che ci pensa qualcun'altro...


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 14:45 
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xxxx


Ultima modifica di binariofs il mercoledì 7 febbraio 2007, 18:14, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 16:21 
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Tralasciando gli ameniinterventi successivi.

Saradura.

1. Dovresti cercare di scrivere i tuoi commenti in mnaiera chiaramente distinta dalle parole dei "notabili" del convegno: non si capisce chidica cosa.

Hoprovato comunque ad interpretarti.

2. Delirio immaginare che una nave proveniente dallo stretto di Gibilterra o da Suez e diretta fuori dal Mediterraneo invece disbarcare a Livorno e a Rijeka o Capodistria,sbarchi tutto a Livorno , perchè dovrebbe essere "delirio".

3. Ma visto che sei della Valle di Susa, che te ne frega dei treni che partrono da Livorno per il Nord-Est? casomai saranno problemi miei che sono toscano.

4. Ah, per passare da Genova verso la Padania è meglio usare il camion.
Eh giusto, poi vi dichiarate ambientalisti.

5. manfredini, se ha detto questo, forse dovrebbe riflettere su quale lavoro sia meglio per lui.

NON può definire un trasproto merci SOPRA i 1000 km non ferroviario.
Vuole portare il caolino con i B747 cargo?
E gli fa una pista a Dinazzano per i piastrellisti?
Vuole portare i container dalla Cina tutti in aereo?
E poi li paracaduta?

Vuole portare le navi sino a Vienna o Milano?

Molti trasporti sono multimodali. Ergo di quei 2000-3000 km , una parte va sul vettore principale, una parte su un altro.


5. Orbassano interporto.
OK, ergo ci devono entrare i camion che qualcuno non vuole in tangenziale.


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 17:23 
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Iscritto il: sabato 29 luglio 2006, 15:42
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l'unico con cui dialogare è solo qualimero. grazie per la tua disponibilità.
Cita:
per passare da Genova verso la Padania è meglio usare il camion.
Eh giusto, poi vi dichiarate ambientalisti.

non è un mio commento, ma sempre di Manfredini!

comunque, dato che dalla val Susa il tav non passa, si trovano delle alternative, molto piu valide del progetto iniziale.
c'è giusto un articolo su "la stampa" di oggi che dice :
Tav, assalto al treno della Torino-Lione
Nuovi concorrenti dopo la Svizzera: Liguria e Valle d'Aosta si candidano come alternativa

TORINO. «E' normale che in una situazione di stallo ci sia qualcuno che si faccia avanti per tirare la coperta dalla sua parte. Una cosa deve essere chiara : o il corridoio 5 passa da Lione e da Torino, oppure al nord delle Alpi. Non ci sono altre alternative.
In pochi giorni il proliferare di «concorrenti» si è trasformato da semplice boato in una preoccupazione vera. La prima a lanciare l'allarme era stata la presidente del Piemonte Mercedes Bresso aveva parlato di un possibile scippo del collegamento da parte della Svizzera pronta a dare corpo ad un progetto di un collegamento ad alta velocità che dal nuovo tunnel del Loetscberg raggiunga Ginevra e Lione. Bresso aveva parlato anche di un interessamento del suo collega ligure, Claudio Burlando. Senza dimenticare che da Aosta il presidente della Vallée, Luciano Caveri, continua a dichiarare ai quattro venti la disponibilità ad accogliere, e finanziare, i collegamenti merci via rotaia sotto il Monte Bianco o sotto il Gran San Bernardo.
Alternative serie o ipotesi utopistiche? Burlando pur dichiarando il suo appoggio alla Torino-Lione spiega anche che di «fronte ad un rischio concreto che l'Italia perda l'aggancio all'Europa credo che il Governo dovrebbe valutare tutte le ipotesi concrete, compresa quella ligure». L’ex ministro dei Trasporti ne ha parlato con il suo successore, Antonio Di Pietro, prospettandogli i punti di forza del collegamento Marsiglia-Ventimiglia-Genova, i lavori della tratta ligure saranno completati entro 6/7 anni e, soprattutto, ha annunciato il via alla gara d'appalto per l'assegnazione dei lavori del nodo ferroviario di Genova: 600 milioni per un nuovo collegamento Voltri-Levante in grado di bypassare per le merci la linea del mare.
L'ipotesi valdostana resta per ora nelle suggestioni del presidente Caveri: «La nostra valle sarebbe molto interessata ad un progetto di collegamento con l'Europa». Nei cassetti c'è un vecchio progetto delle ferrovie che prevede il collegamento tra Aosta e Martigny e una bretella di collegamento con la Torino-Milano all'altezza di Chivasso. Progetto scartato negli anni Novanta per gli alti costi economici. L'alternativa è un tunnel sotto il Bianco. Tutto sulla carta, però.
Realtà o utopia che sia Chiamparino non ci sta. Prima liquida l'ipotesi di Burlando: «Non credo che sia più facile perforare gli Appennini delle Alpi. Lì c'è anche un parco naturale e c'è chi dimentica che c'è stato anche un movimento contro il terzo valico e, in ogni caso la realizzazione di un collegamento con il Piemonte porterebbe all'isolamento di Torino. Non possiamo accettarlo».
E così, per forza di cose, si ritorna alla Val di Susa e ai lavori della conferenza dei servizi in programma per il 12 ottobre a Roma.
La linea del governo, almeno per ora, non cambia: il corridoio 5 deve passare dalla Val di Susa e rispettare gli standards di collegamento europei. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta e il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, lo hanno ribadito alla delegazione francese che ha partecipato alla Conferenza intergovernativa del 4 ottobre.
Il primo ha ribadito che «pur nelle difficoltà finanziarie la realizzazione della Torino-Lione è la priorità delle priorità».
Il secondo, per essere più convincente, ha illustrato tempi e modalità di lavoro, cioè quello che tecnicamente viene definito un cronoprogramma.
Primo: ultimazione dello studio di impatto ambientale entro l'aprile 2007. Secondo: conclusione della procedura della Via entro luglio 2007. Terzo: chiusura della Conferenza di servizi entro il 2007.
Tutto facile, allora? No.
I consigli comunali della Val di Susa e dei Comuni dell'hinterland torinese interessati dal passaggio della gronda merci hanno approvato un ordine del giorno unico dove bocciano il progetto definitivo presentato da Ltf e si chiedono pesanti modifiche del tracciato disegnato da Rfi. Trentanove sindaci chiederanno la sospensione dei lavori della conferenza dei servizi e la convocazione del tavolo politico. Il 12 ottobre si parte da qui. Burlando, per ora, guarda dalla finestra.


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 17:26 
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saradura ha scritto:
(...) saradura sono solo io, il valsusino incazzato! (...)

C'è una "s" in più.


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Saramolle sono solo sempre io!
.....speriamo non si aggiunga un mio amico cinese:

Salamoia :mrgreen:


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saradura ha scritto:
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Allora decidiamoci..
sto terzo valico lo volete o no??


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 20:16 
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Ma loro non devono decidere nulla.


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e al San Gottardo ci arrivi senza passare da Milano....magari si potrebbe utilizzare la Saronno Seregno.......mi spiace ma di fronte ad una cartina simile come si può anche solo cercare di intavolare un discussione???


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 21:13 
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Ma chi è quell'imbecille che ha disegnato quella cartina ? Ditegli che il tunnel del San Gottardo va da nord a sud non da est a ovest !
Ma come si fa a sparare simili idioti percorsi ?!


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Ma da Ginevra al San Gottardo ci si può arrivare comodamente prima con le Federali e poi, da Briga, con la FO. Ora che non c'è più il tratto a cremagliera sul Furka è tutto più facile, no? Magari bisogna fare anche il tratto Andermatt-Goeschenen che ancora adesso è a cremagliera (ma forse questo il disegnatore lo ignorava). Per me è invece molto più difficile andare dal San Gottardo a Maribor ma, forse, basta arrivare a Fortezza/Franzenfeste (per quale percorso non saprei dato che le valli non sono tanto favorevoli come andamento; magari però si potrebbe sfruttare qualche tratto della RhB, vero?). Poi, da Fortezza/Franzenfeste a Maribor la linea esiste già dal 1871 per cui è già pronta!
Ma, per favore....... fino a quando saranno queste le proposte che gli esperti propongono!?!?!?!?!?!?!?
Meno male che mentre noi discutiamo il resto dell'Europa va avanti e così ci ritroveremo con una rete AV al di là delle Alpi, cioè in Europa.
Saluti


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 22:27 
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La rete Av esisterà gia tra Torino-Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli. basta e avanza! e poi quella cartina è pubblicata su "la stampa" a corredo dell'articolo sopracitato, non è certo opera dei movimenti no tav...


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 23:02 
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saradura ha scritto:
La rete Av esisterà gia tra Torino-Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli. basta e avanza! e poi quella cartina è pubblicata su "la stampa" a corredo dell'articolo sopracitato, non è certo opera dei movimenti no tav...


Ma se fossimo in Ungheria, sareste i No-Mav??


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MessaggioInviato: lunedì 9 ottobre 2006, 23:37 
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Ma lasciali dire, sono talmente abelinati che la chiamano TAV ! Non hanno ancora capito che la TAV termina a Settimo e quella che interessa loro si chiama Torino-Lione e basta. I francesi mica la chiamano LGV !


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