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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: venerdì 3 ottobre 2014, 14:39 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
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Ecco altre immagini degli automotori praticamente terminati, i serbatoi e le condotte dell'impianto frenante sono stati fissati con colla vinilica in modo da essere facilmente rimossi in quanto mi piacerebbe farli realizzare in ottone tornito con le rientranze alle estremità come al vero.
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: venerdì 3 ottobre 2014, 17:51 
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Iscritto il: giovedì 24 gennaio 2008, 18:40
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Località: piemonte
massimo.s.1957 ha scritto:
mi piacerebbe farli realizzare in ottone tornito con le rientranze alle estremità come al vero

Ah ma sei proprio bravo! e sono belle anche le foto, sempre tutte ben ambientate e con l'invecchiamento curatissimo. Se mi dai le misure dei serbatoi (anche se ormai qui sul Forum occorre essere molto cauti a parlare di ottone) te li faccio io e ne aggiungo anche un paio per me. Sai dove trovarmi


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: venerdì 3 ottobre 2014, 18:25 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
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Ti ringrazio per gli apprezzamenti Chicco, sei troppo buono.
Quanto al resto sei proprio un amico con la A maiuscola, ad occhio e croce i serbatoi dovrebbero essere 25 mm. di lunghezza per 3 mm. di diametro, ti posto alcune immagini di quelli reali giusto per farti un'idea.
Ciao
Massimo


Ultima modifica di massimo.s.1957 il lunedì 16 novembre 2015, 20:21, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: lunedì 20 ottobre 2014, 14:04 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
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Scusate se mi intrometto...
Ho perso un fanale della sogliola.
Il ricambio non sembra essere disponibile separatamente: se qualcuno che le ha elaborate ne avesse uno avanzato gli sarei molto grato.

Dario


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: domenica 8 novembre 2015, 14:42 
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Iscritto il: sabato 28 gennaio 2006, 22:18
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Buongiorno a tutti,
Riprendo questa discussione in quanto mi sto apprestando ad elaborare una sogliola il grigio delta (FS0319), ma ho alcuni dubbi in merito... La livrea grigio delta in quale periodo è stata impiegata? Fino a quali anni? Sul modello non è presente il terminale di scarico disposto su uno dei frontali, dove era ubicato? I respingenti quando sono stati introdotti?
Grazie anticipatamente a tutti per le eventuali risposte.
Buona domenica.
Franz.


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: lunedì 9 novembre 2015, 9:21 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 933
Franz ha scritto:
Buongiorno a tutti,
Riprendo questa discussione in quanto mi sto apprestando ad elaborare una sogliola il grigio delta (FS0319), ma ho alcuni dubbi in merito... La livrea grigio delta in quale periodo è stata impiegata? Fino a quali anni? Sul modello non è presente il terminale di scarico disposto su uno dei frontali, dove era ubicato? I respingenti quando sono stati introdotti?
Grazie anticipatamente a tutti per le eventuali risposte.
Buona domenica.
Franz.



Credo che la cosa migliore sia quella di trovarti un'immagine di un modello ed ispirarti a quella, io per l'elaborazione delle mie ho adottato questo sistema replicando quelle che al vero percorrevano il raccordo da me riprodotto.
Per quanto riguarda i respingenti esistevano modelli provvisti ed altri sprovvisti con in dotazione il martinetto per il sollevamento dei carri in modo da poter aumentare l'aderenza e quindi la forza di trazione.
Ti allego un link con i colori delle FS
Ciao
Massimo
https://it.wikipedia.org/wiki/Schemi_di ... ferroviari


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 21:11 
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Iscritto il: sabato 28 gennaio 2006, 22:18
Messaggi: 336
Buonasera a tutti!
:D
Grazie per la risposta Massimo e complimenti per la tua elaborazione.

Ho cercato foto su varie pubblicazioni ed in rete, ma non sono riuscito a capire dove fosse ubicato il terminale di scarico sulle sogliole ove non era presente su una delle testate; qualcuno ha qualche informazione in più?
Grazie anticipatamente per le vostre eventuali risposte!
:wink:
Buona serata!
Franz.


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 9:44 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 933
Franz ha scritto:
Buonasera a tutti!
:D
Grazie per la risposta Massimo e complimenti per la tua elaborazione.

Ho cercato foto su varie pubblicazioni ed in rete, ma non sono riuscito a capire dove fosse ubicato il terminale di scarico sulle sogliole ove non era presente su una delle testate; qualcuno ha qualche informazione in più?
Grazie anticipatamente per le vostre eventuali risposte!
:wink:
Buona serata!
Franz.

Ciao Franz e grazie, credo che il terminale di scarico quando non in vista fosse ubicato nella parte sottostante in zona non visibile, non tutti gli automotori erano identici, ad esempio su quelli da me riprodotti c'erano i filtri dell'aria in vista in due diverse tipologie, cosa mai notata su nessun altro modello, forse per il fatto che non si limitavano a manovrare i carri ma anche ad effettuare tradotte in doppia trazione simmetrica sul raccordo della lunghezza di circa 3/4 km
ma questa è solo una mia ipotesi.
Ciao
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 9:46 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 933
massimo.s.1957 ha scritto:
Franz ha scritto:
Buonasera a tutti!
:D
Grazie per la risposta Massimo e complimenti per la tua elaborazione.

Ho cercato foto su varie pubblicazioni ed in rete, ma non sono riuscito a capire dove fosse ubicato il terminale di scarico sulle sogliole ove non era presente su una delle testate; qualcuno ha qualche informazione in più?
Grazie anticipatamente per le vostre eventuali risposte!
:wink:
Buona serata!
Franz.


Ciao Franz e grazie, credo che il terminale di scarico quando non in vista fosse ubicato nella parte sottostante in zona non visibile, non tutti gli automotori erano identici, ad esempio su quelli da me riprodotti c'erano i filtri dell'aria in vista in due diverse tipologie, cosa mai notata su nessun altro modello, forse per il fatto che non si limitavano a manovrare i carri ma anche ad effettuare tradotte in doppia trazione simmetrica sul raccordo della lunghezza di circa 3/4 km, ma questa è solo una mia ipotesi.
Ciao
Massimo



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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 15:51 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2012, 11:29
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@Franz

il terminale di scarico era nascosto dentro il paracatena
vedi foto su wiki https://it.wikipedia.org/wiki/Automotore_FS_207 , ingrandisci e vicino alla ruota dx è rimasto il foro da cui fuoriusciva per circa 10cm - credo - il finale della marmitta.
foto migliori a pag 28-29 del libro di Tronconi - Badoni e le sue locomotive


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: sabato 21 novembre 2015, 18:08 
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Iscritto il: lunedì 25 luglio 2011, 20:54
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se posso permettermi qualche suggerimento/idea per la realizzazione dei teloni

viewtopic.php?f=21&t=84017&start=30


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: sabato 21 novembre 2015, 21:36 
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Messaggi: 121
Buonasera a tutti...io non l'ho acquistata solo perchè per fare stare il motore la HR Rivarossil'ha fatta sproporzionatamente spessa...almeno quasi come il 210...e li purtroppo non si puo fare niente...se facciamo il confronto con la sogliola Mfal oppure Lineamodel si puo vedere come quelle sono sottili...come una sogliola dovrebbe essere...


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: domenica 22 novembre 2015, 10:41 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 933
Snaggletooth ha scritto:
se posso permettermi qualche suggerimento/idea per la realizzazione dei teloni

viewtopic.php?f=21&t=84017&start=30


Grazie per la dritta, io ho usato lo stesso procedimento però con un foglio di carta da stampante, mi occorreva un materiale sottilissimo perché i precedenti realizzati con stoffa erano decisamente troppo spessi, devo fare una prova con il materiale indicato sul thread con un carro aperto per vedere se non viene troppo spesso.
Ciao
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: domenica 22 novembre 2015, 10:52 
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Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2013, 10:57
Messaggi: 933
Delpiano ha scritto:
Buonasera a tutti...io non l'ho acquistata solo perchè per fare stare il motore la HR Rivarossil'ha fatta sproporzionatamente spessa...almeno quasi come il 210...e li purtroppo non si puo fare niente...se facciamo il confronto con la sogliola Mfal oppure Lineamodel si puo vedere come quelle sono sottili...come una sogliola dovrebbe essere...


Possiedo una sogliola in ottone della g&g rail e le dimensioni dello spessore sono pressoché identiche a quelle HR, anche se al limite ci fosse qualche infinitesimale differenza, bisogna considerare il fatto che con un prezzo irrisorio ( col quale ti compri un carro merci ) hai un mezzo in grado di muoversi con le luci funzionanti il che non mi sembra poco, poi alla cifra di 89 euro si può avere il modello in kit con motore della marca da te citata da assemblare e verniciare senza le luci funzionanti ovviamente.
Ciao
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Elaborazione sogliole Rivarossi.
MessaggioInviato: mercoledì 30 dicembre 2015, 12:55 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2211
Località: Breil sur Roya
Delpiano ha scritto:
Buonasera a tutti...io non l'ho acquistata solo perchè per fare stare il motore la HR Rivarossil'ha fatta sproporzionatamente spessa...almeno quasi come il 210...e li purtroppo non si puo fare niente...se facciamo il confronto con la sogliola Mfal oppure Lineamodel si puo vedere come quelle sono sottili...come una sogliola dovrebbe essere...

I confronti non si fanno tra un modello e l'altro, per dire che è riprodotta male devi misurare la larghezza del modello e confrontarla con la misura dell'originale, disegno o esemplare reale.

Tu l'hai fatto? Di quanti mm è fuori scala?

Ciao, alpiliguri.


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