noboibend ha scritto:
Negli anni in cui il teppismo anti-ferroviario non aveva ancora preso piede (dunque fino a dieci anni fa), l'Italia era il SECONDO paese in Europa, dopo la Francia, nell'interscambio ferroviario MERCI con la Gran Bretagna. Ancora nel 2004 esisteva un collegamento trisettimanale di carri chiusi a pareti scorrevoli, ovviamente a sagoma inglese (lettera indice "f"), di elettrodomestici da Siena, Forlì, Ternate, Trento, Fabriano, Pordenone, ecc per l'Inghilterra. E fino ai primi anni 90 erano numerosi i carri interfrigo derrate dal sud per la GB.
Bari aveva anche un collegamento intermodale con Manchester con sosta intermedia a Falconara. Ma esistevano anche altri tipi di collegamenti.
Adesso, grazie alle "scelte" anti-ferroviarie di alcuni strapagati "manager" FS l'interscambio Italia-Gb su ferrovia è praticamente ridotto a prefisso telefonico. Con buona pace di chi ancora, blatera che il trasporto su ferro è conveniente sulle lunghe distanze
Fotografato a Foggia diversi anni fa' con diversi carri interfrigo, ( credo ) a sagoma inglese,le FS,che io sappia di carri interfrigo a sagoma inglese ne avevano diversi,sia carrelli che a due assi.
PS.Questi carri si distinguevano oltre la sagoma limite anche per una fascia bianca posta nelle fiancate e nelle testate oltre la condotta del freno a vuoto.alcuni aveva la condotta del rec,io me li ricordo cosi'