Più che tornare in auge, il tram sembra quasi destinato a sparire nonostante le vetture nuove. E' l'unica rete italiana ad essere ancora peggiorata negli ultimi anni e ad aver perso ancora metà della sua percorrenza. Siccome non sono pochi i casi di reti tranviarie e filoviarie che chiudono dopo pochi anni dall'acquisto delle vetture nuove, non c'è da stare allegri.
E pensare che Napoli, che pure ha una buona copertura ferroviaria urbana, aveva fino al 1960 una delle più grandi reti tranviarie in assoluto!

Verissimo caro tobruk,è da maggio 2004 che si parla del fantomatico tram del mare,(riaprire metà della linea chiusa nel 2000),ovvero da quando il sirio 1101 è stato presentato all'utenza
Dal momento in cui il parco tranviario si è arrichito di nuovi tram i km a disposizione sono calati,ma tutto ciò solo temporaneamente.
Infatti l'asse di via Nuova Poggioreale è in totale rifacimento e già una parte è stata costruita,addirittura in P.zza Nazionale(che verrà attraversata di nuovo al centro dai tram) i binari sono stati posati e inerbiti già da maggio,anche se la fine dei lavori è prevista fra tantissimo tempo.
Per quanto riguarda la Riviera,sembra che finalmente i lavori a gennaio inizieranno,ma dopo aver sentito dire che la tratta sarebbe dovuta essere pronta a luglio 2005 ancora non sono del tutto convinto,nonostante il progetto sia già appaltato.
La povera Anm si trova quindi con un parco tram in esubero rispetto alla lunghezza della rete che attualmente non può implementare come vuole,nonostante la volontà da parte dell'azienda ci sia tutta.Tale volontà è rappresentata ad esempio dal non voler cedere l'ormai fatiscente deposito di Fuorigrotta da tempo scollegato dalla rete e divenuto una sorta di museo di mezzi dismessi tra cui il tram 1004 meridionale demotorizzato.
Sembra che anche il progetto di via Marina di lateralizzare il tram sui marciapiedi sia definitivamente tramontato a causa di mancanza di fondi.
In conclusione sono 2 anni che una rinascita tranviaria sembra stia avvenendo,ma sono comunque ottimista,molti progetti ci sono e almeno qualcuno di questi dovrà essere per forza realizzato

ops nn mi ero accorto dell'intervento di g-master,scusate ci ho messo un po' di tempo a scrivere distratto dalla sintesi del g.p.

So di SICURO che l'ANM ha previsto l'allungamento della linea 1 del tram dall'emiciclo di Poggioreale fino a tutta via Stadera.
Di certo poichè ho visto il progetto.

La tratta fino a Via Stadera è prevista ma chissà quanto tempo ci vorrà...
ce ne sono anche tante altre esistenti sulla carta,ma secondo me li resteranno.
Piccola news:in deposito hanno finito di sostituire gli scambi,sono del tipo nuovo con la striscia di gomma mai usati fino ad ora qui a Napoli

Mi puoi dire a cosa serve la striscia di gomma?

Per etr 480xm.
Per non far crepare l'asfalto a causa delle vibrazioni

Oggi mi stavo riguardando delle vecchie foto tranviarie di Napoli,come sono affascinanti,tutti quei tram con le persone sedute sul pancone dietro per non pagare il biglietto,opppure in piedi attaccate al retriver,in modo da poter attuare un classico scherzo,cioè quello,una volta scesi, di staccare il trolley dal filo tirando la fune.
Ce n'e'una di un bravissimo fotografo bolognese che ha fotografato in pratica tutti i tram di Napoli con un primo piano di un piccolo scugnizzo attaccato,ripresa da dentro al tram,con il bimbo che guarda dietro,il tutto in bianco e nero...veramente stupenda.

Se è per questo, anche nella sequenza di apertura di "Napoli violenta" si vede uno scugnizzo appeso al paraurti di una 900 non ricarrozzata...
Chi era il fotografo bolognese che ha fotografato i tram di Napoli?
C'è un libro che si può comprare?

Nella prima sequenza si vede la 983 ancora "meridionale"(la mia vettura preferita)
La sequenza caro G-Master si può vedere cliccando qui http://www.pollanetsquad.it/film.asp?PollNum=18
Il fotografo si chiama Robero Amori ed è un grande artista della foto,oltre ad avere un archivio pressoche'infinito di tutti i tram esistenti(e non solo a Napoli).Pensa che anche nel deposito di S.Giovanni è tenuto in grande considerazione ed hanno li appese le sue fotografie.
Il libro c'e'ed e'interessantissimo.
Sono 2 volumi e si chiamano "Storia dei trasporti urbani di Napoli",scritto dal compianto Eduardo Bevere,da Gerardo Chiaro ed Andrea Cozzolino.
E'una raccolta veramente completa e ottimamente fatta di testi,tabelle,fotografie,disegni quotati e curiosità su tutti i mezzi che hanno girato a Napoli compresi gli ascensori pubblici.

Visto che sono arrivato a 100 messaggi inserisco un'immagine del tram citato per festeggiare

Scattata con un'usa e getta durante una visita a S.Giovanni,il tram era in condizioni terribili e dopo un po'fu portato alla demolizione

Un'altra vista ma da dietro,ora su quel binario sostano i Sirio.

Uno dei due volumi sulla rete di Napoli ce l'ho. Il secondo ho avuto varie occasioni per comprarlo, ma non me ne è mai venuta la voglia.
Aspettavo quello sulle linee interurbane, ma evidentemente mi dovrò rifare all'Ogliari (che vale solo per le foto) ancora per un po'.

Se quello sulle linee interurbane doveva essere scritto dagli stessi autori della "Storia dei trasporti urbani di Napoli" allora purtroppo credo che il libro in questione non verrà mai pubblicato,visto che l'anno scorso 2 degli autori sono tragicamente scomparsi a breve distanza l'uno dall'altro.
Precisamente Edoardo Bevere e Gerardo Chiaro.
Invece il secondo libro della storia dei trasporti te lo consiglio visto che c'è la storia di tutti i mezzi (autobus tram filobus metro ecc...)che hanno circolato fino al 1998.
Inserisco nel frattempo una foto presa dal Local Live dove si vede il nuovo tratto di binari di P.za Nazionale,che sarà operativo quando i lavori su via Nuova Poggioreale saranno finiti.

Qui c'è qualcosa sul deposito di Fuorigrotta e su alcuni mezzi storici, su rotaia e non.
http://www.mondotram.it/incontri/napoli-25.09.04/
Il bello è che ho trovato questo resoconto cercando notizie su "Agostino 'o pazzo"...

Eh conosco bene quel sito...vi ho anche pubblicato un articolo.
Il deposito Fuorigrotta è attualmente il sito dove vengono radunati i vecchi autobus napoletani in disuso,ma anche filobus (l'8038) e tram (1004 meridionale ma senza motori)
Vi sono anche due 318 Sofer,uno degli autobus più famosi della storia dei trasporti partenopea tra cui il 3650,milionesima vettura ad essere immatricolata nel napoletano (targato avviamente NA A00000)
I binari sono rimasti intatti ,e in più vi sono tutte le rotaie asportate nel corso degli ultimi lavori da Fuorigrotta,carrelli tranviari e i vecchi motori della funicolare centrale.
Fino al 1997 erano anche rimessate 15 motrici "abbandonate" dopo il terremoto del 1980 in versione meridionale,ma sicuramente funzionanti