Humpff

la DTR Venezia ABBONDA di materiale, solo che Trenitaglia NON lo usa con criterio.
Andate a vedere le Ferrovienordmilano (preferisco chiamarle col loro vecchio nome "Lenord" è cretino e mi ricorda l'ammorbidente anni 80 Lenoir) QUANTO usa il materiale! non sta mai fermo, lo usano al limite dell'usura.
Guardate le varie Circumvesuviana/Flegrea Cumana! i loro treni non si spaccano mai e girano in continuazione.
No, noi il nostro costosissimo materiale lo teniamo inutilemente fermo a padova o Treviso per esempio al mattino presto mandiamo da Padova a ferrara delle ALn 668.1200, ripartono dopo alcune ORE, le teniamo ferme a padova per altre ORE, quindi fanno un trenino tardo pomeridiano su bassano e poi tornano a Padova come INVIO A VUOTO!!

Ma, anziché spendere vane parole su un forum, perché non si prova a mettere per iscritto un turno del materiale?
Ovviamente tenendo conto della disponibilità dei mezzi; del personale di bordo richiesto per condotta, scorta, assistenza clienti; delle leggi e regolamenti in vigore inerenti i trasporti pubblici, la sicurezza, i contratti di lavoro (e quindi predisponendo e abbinando anche il turno del personale).
Poi si presenti il tutto a stampa, governanti, politici e dirigenti FS: se risulterà migliore di quello ufficiale, si avrà la prova concreta per dichiarare incompetenti gli attuali pianificatori e cacciarli a calci nel sedere.
Omnibus

è vero solo in parte.. comunque il materiale a bassa frequentazione (668..) non può viaggiare in determinati orari in determinate linee.. le linee a cui è destinato magari sono già sature o comunque il suo utilizzo non è minimamente giustificato o creerebbe disagi negli incroci.. per omnibus.. quanto costa una traccia oraria Padova belluno?...

Sono dieci anni che io e il mio gruppetto di "oraristi riformisti" lo facciamo, almeno per macrolinee o aree ferroviarie specifiche. Ne avevamo presentato uno, frutto di scervellamenti vari che coniugasse, la stessa quantità di treni/km con lo STESSO materiale impiegato e i turni del personale e lo abbiamo presentato agli ex capoccioni di Segatto e compagnia parolaia, anche su LORO sollecitazione.
Spaventati da tal conoscenza dei problemi, lorsignori non si sono manco degnati di risponderci (affermativamente o negativamente) e lo hanno cestinato.
Adesso, per quel che mi riguarda, e dopo essere stato preso per il culo dai responsabili DTR Veneto, mi dedico ad altre attività.
PS= lo dico e lo ribadisco.. le parole digitate qui dentro, non sono mai vane. OGNI parola scritta è un piccolo contributo alla discussione ed alla conoscenza delle cose e serve per confrontarsi e anche per capire.
CONOSCERE per DELIBERARE diceva il Liberale nonché mai sufficientemente ricordato, Presidente Luigi Einaudi.

Ah si? mi fai qualche esempio di ALn 668 che NON viaggia in orari di punta su linee trafficate

Esiste ancora questo "gruppetto"? No perché ne farei volentierissimo parte...

A titolo personale c'è ancora uno che ci crede e ogni tanto sviluppa un suo orario (fatto per bene, sulla falsariga dei turni forniti da amici che lavorano nella DTR), ma di certo abbiamo perso la voglia, lo spirito ecc ecc.
E' proprio trenitaglia che non gli frega assolutamente niente di ottimizzare il grasso materiale che possiede.
Comunque la madre di tutta la riorganizzazione del servizio/turni/materiale è l'orario cadenzato. Roba che ancora non vuole entrare nella zucca dei resp DTR

E' vero, c'è materiale e materiale: quello che ogni giorno si macina le sue migliaia di chilometri senza problemi e quello che a ogni viaggio ha bisogno di essere riprogrammato perché se no il finestrino della cabina di guida A rimane semichiuso e non viene dato il consenso all'avvio.
Tutto vero. Ma soprattutto c'è il materiale che circola perché deve e quello che viene tenuto in deposito con mille pretesti perché a chi gestisce il servizio o non gliene frega niente, o perché è meglio che le corse vengano soppresse per favorire gli amici (anche e soprattutto in regione, quale che sia...) dell'autotrasporto.

Non ho naturalmente in mano i dati sui numeri degli abbonati e sugli spostamenti che ogni giorno si verificano, ma ragiono semplicemente basandomi sui flussi di movimento in linea generale, comunque non troppo lontani dalla realtà. Ciò premesso, volevo indicare una cosa che secondo me Trenitalia coglie solo in parte riguardo al Veneto. Esiste la linea Treviso-Vicenza che vede circa un treno all'ora. Sono convinto però che siano ben pochi i viaggiatori che svolgono l'intero percorso, mentre è abbondante il flusso tra Treviso e Padova, via Castelfranco, ma soprattutto via Mestre. Mi chiedo allora perché, fermo restando il mantenimento di qualche collegamento diretto TV-VI, non si considera prevalente il percorso Treviso-Castelfranco-Padova con cadenzamento dei treni, almeno nelle ore di punta. Questo porterebbe vantaggi anche all'affollatissima tratta Treviso-Mestre perché non ci sarebbero tutti i pendolari che devono poi cambiare a Mestre. Anche chi viene da Conegliano, Sacile o ancora più a nord est e deve dirigersi a Padova potrebbe cambiare a Treviso. Analogamente, nella zona vicentina, punterei su convogli diretti Vicenza-Cittadella-Bassano nella convinzione che quest'ultimo comune faccia riferimento, per il traffico pendolare, oltre che su Padova, sul proprio capoluogo di Provincia. Sto dicendo follie?

Scusami, ma non so risponderti perché è un argomento che non ho mai affrontato e che, personalmente, non mi interessa.
Omnibus

Assolutamente no, anzi aggiungerei treni Treviso-Bassano e soprattutto una diminuzione degli invii a vuoto a favore di treni ordinari.

Sei stato sfortunato ad incappare in Segatto, quello pensava esclusivamente a diventare dirigente, ma di quelli a Roma al ministero. La presentazione dell'elaborato andava fatta alla presenza contestuale di stampa, politici, associazioni di utenti: tra te e lui era chiaro (ma forse non conoscevi bene il personaggio) che sarebbe rimasta un "pour parler".
Può darsi che io, dopo tanti anni, alcuni dei quali passati a fare l'orarista di reparto, abbia introitato una visione troppo "interna" della situazione, ma una utilizzazione così esasperata del materiale non la ricordo proprio. Non mi pare ci sia da scandalizzarsi se qualche giornata ha le maglie allargate, anche perché adesso i turni vengono elaborati dal computer ovviamente con le prescrizioni necessarie.
Con "vane parole" intendevo dire che non hanno alcuna efficacia pratica se rimangono confinate qui dentro; certo c'è conoscenza per gli altri forumisti ma praticamente nessuna applicabilità esterna.
Omnibus

I voti, Freccia, i voti e le acclamazioni della massa (pensante o menefreghista?).
Omnibus

Secondo il sito: http://pedaggio2004.rfi.it/
un treno Padova - Belluno, trazione diesel, peso bloccato 120 t (quindi circa 3 ALn 668), effettuato con partenza alle ore 13.00 da Padova
ha un costo indicativo di 208,22 € - Costo Medio per Km: 1,34 €

Salvo un buco di due ore e mezza per i dispari e di tre ore e un quarto per i pari!


Storicamente Bassano non ha mai gravitato granchè su Vicenza, bensì su Padova e Venezia.
Tanti anni fa esistevano dei Vicenza-Cittadella-Bassano, scarsamente frequentati, come lo sarebbero adesso.
Poi, tanto per cambiare, c'è un autobus ogni ora (FTV) sulla linea Vicenza-Marostica-Bassano che copre il percorso in un'ora...