Oggi è lunedì 4 agosto 2025, 17:30

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 133 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: martedì 18 ottobre 2016, 16:07 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
Grazie della precisazione. Comunque intendevo questo, a quanto pare improprio ma già sentito dire a proposito di spedizioni "acquatiche"

Per trasporto navale o trasporto marittimo si intende tutto quell'insieme di uomini, strumenti, idee e tecniche che consentono il trasporto di persone e merci sul mare per mezzo di navi.

Più impropriamente, il concetto può essere esteso a quello più generale di trasporto acqueo comprendendo qualunque tipo di trasporto sull'acqua, sia dolce che marina, sia sopra che sotto la superficie, anche con mezzi differenti dalle navi, quali le barche, gli aliscafi, gli hovercraft, le chiatte, i pontoni, le zattere e i sottomarini


Dopo vedo se ho altre foto di carri siluro ed eventuali cugini di acciaieria. Questi veicoli li trovo interessanti poiché nei raccordi privati si può trovare di tutto e di più, e soprattutto in questi luoghi produttivi, e si può dare sfogo ad un bel po' di fantasia nella eventuale riproduzione modellistica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: martedì 18 ottobre 2016, 16:48 
Non connesso

Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
Messaggi: 3163
...


Ultima modifica di Dario Durandi il venerdì 7 luglio 2017, 17:49, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 5:53 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
Altra foto...siluro di voestalpine (non so quale impianto) non più in servizio.


Allegati:
C__Data_Users_DefApps_AppData_INTERNETEXPLORER_Temp_Saved Images_IMG_5067.jpg
C__Data_Users_DefApps_AppData_INTERNETEXPLORER_Temp_Saved Images_IMG_5067.jpg [ 107.91 KiB | Osservato 12661 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 5:57 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
Motore di rotazione del suppostone, appartenente al siluro del museo di Mulhouse


Allegati:
C__Data_Users_DefApps_AppData_INTERNETEXPLORER_Temp_Saved Images_5d73947ecb5ee7a200e03de8f072a8d4.jpg
C__Data_Users_DefApps_AppData_INTERNETEXPLORER_Temp_Saved Images_5d73947ecb5ee7a200e03de8f072a8d4.jpg [ 208.38 KiB | Osservato 12661 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 17:46 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6712
Località: Regione FVG
Il Voest somiglia parecchio a quelli "triestini". Si sa chi è il costruttore?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 21:24 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
Ciao snajper.
No non lo so. Mi pare che i triestini fossero o siano dei GHH...giusto? Forse anche questo?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 21:44 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6712
Località: Regione FVG
Non ricordo cosa significhi la sigla GHH, ma questo somiglia parecchio a quelli di Servola, potrebbero avere quantomeno lo stesso progettista.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2016, 12:35 
Non connesso

Iscritto il: martedì 26 febbraio 2008, 22:31
Messaggi: 1665
Ecco lo scioglilingua della ragione sociale completa di GHH: da provare oggi pomeriggio a gara con gli amici


Allegati:
20161008_072441-1-1.jpg
20161008_072441-1-1.jpg [ 61.47 KiB | Osservato 12521 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2016, 17:30 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 16:15
Messaggi: 521
Località: Genova
Ciao a tutti inserisco i link da cui poter vedere le foto da me postate dei carri ghisa o siluro che erano in opera presso l'Ilva di Genova Cornigliano ,area a caldo ormai dismessa . In una ci sono anche io al fianco del carro .
io lavoravo in manovra con questi autentici colossi delle rotaie .
200 Tonn a vuoto e 450 a pieno carico .

http://www.fotoferrovie.info/displayimage.php?pid=11348

http://www.fotoferrovie.info/displayimage.php?pid=7823

http://www.fotoferrovie.info/displayimage.php?pid=7822

http://www.fotoferrovie.info/displayimage.php?pid=7821


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2016, 20:04 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6712
Località: Regione FVG
Ecco un'altra variante (12 assi stavolta), molto bene, si approfondisce sempre :wink: .
Dalle sospensioni, molle elicoidali anzichè a balestra, sembrano molto più recenti. Non ricordi chi fosse il costruttore, se una targa ci fosse stata?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: domenica 23 ottobre 2016, 20:16 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6712
Località: Regione FVG
ammiraglio ha scritto:
Ecco lo scioglilingua della ragione sociale completa di GHH: da provare oggi pomeriggio a gara con gli amici

Qui trovate (in tedesco) qualcosa di cosa era la GHH (assorbita dalla MAN circa 30 anni fa):
https://de.wikipedia.org/wiki/Gutehoffnungsh%C3%BCtte
Per aggiungere scioglilingua a scioglilingua... :wink:
No, non ho tradotto tutto, il mio tedesco è troppo traballante. :oops:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2016, 22:43 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1971
Località: Faenza
A Linz, all' acciaieria Voestalpine, nei pressi dell' altoforno, tre carri siluro carichi !!!
Allegato:
Tre carri siluro carichi alla Voestalpine a Linz - 1.JPG
Tre carri siluro carichi alla Voestalpine a Linz - 1.JPG [ 157.12 KiB | Osservato 12420 volte ]

da Google maps, cercando Linz, poi avvicinandosi al Danubio, poi vista da satellite.

Sempre Linz, un po' più a destra, l' altoforno coi suoi ammennicoli :
Allegato:
Altoforno dell acciaieria Voestalpine a Linz - 1.JPG
Altoforno dell acciaieria Voestalpine a Linz - 1.JPG [ 228.91 KiB | Osservato 12420 volte ]

l' altoforno è indicato dalla freccia gialla.
Ancora da Google maps, cercando Voestalpine Linz, poi avvicinandosi al Danubio, poi vista da satellite. Ingrandendo la fà vedere in prospettiva.

Se ho scritto cose inesatte, c' è chi mi correggerà.


Stefano Minghetti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: martedì 25 ottobre 2016, 23:24 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
Mi hai beccato! Sono proprio a Linz, proprio alla voestalpine, e il mio ufficio temporaneo non è lontano da quell'altoforno. :D
Di altoforni ce ne sono tre, e anche qui i carri siluro, simili a quelli delle foto di alpiliguri vengono manovrati senza carri scudo.

Ciao
Antonio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2016, 22:01 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1971
Località: Faenza
Sei andato a farti trafilare delle rotaie in codice esatto per un plastico ?

Fà caldo nei pressi dell'altoforno ?
Ho letto su Wikipedia il funzionamento dell' altofono.
Non ne capisco molto di chimica ma ho visto che dall' alto vengono introdotti sia il combustibile, carbone e quant' altro, ed il minerale metallico.
E' una reazione chimica di combustibile che trasformandosi genera calore.
Alcuni commposti di risulta servono nella reazione termica e chimica per generare la ghisa prodotta.

I grandi tubi che vanno e vengono servono a creare un flusso di aria dal basso verso l' altro che sostiene la reazione.
Poi, tutti gli altiforni, hanno un piano inclinato servito da vagoncini per il caricamento dall' alto. Spesso il piano inclinato è dotato di tettoia di copertura.

La ghisa fusa esce verso il basso e viene mandata nei carri siluro che vanno a scaricarla in giganteschi "bidoni".
Questi sono poi sollevati mediante robusti ganci e versati in una vasca sospesa in alto, dalla quale esce la ghisa a colata continua.
Scende dall' alto e curva verso l' orizzontale per inserirsi nel treno di laminazione.

Dal basso, invece, escono le scorie che vengono smaltite.

E' giusto ?


Stefano Minghetti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Trasporto ghisa fusa
MessaggioInviato: mercoledì 26 ottobre 2016, 22:28 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 2001
Località: Trieste
ecchime, ciao a tutti.

No qui niente rotaie, solo coil. Ma ci sono 240 km di binari qua dentro. Mannaggia!

Dunque, nei pressi dell'altoforno no, non fa caldo. solo sul campo di colata, cioè la parte inferiore dove esce la ghisa e la scoria. Il processo è intuibile (molto complesso) con queste foto. Si, indicativamente quello che dici è giusto.


Allegati:
altoforno_fig_vol1_001280_001.jpg
altoforno_fig_vol1_001280_001.jpg [ 141.76 KiB | Osservato 12372 volte ]
altoforn.gif
altoforn.gif [ 19.57 KiB | Osservato 12372 volte ]
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 133 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl